Iron Maiden: Bruce Dickinson si scaglia contro Anders Breivik

Di Lucia Cal - 8 Agosto 2011 - 12:23
Iron Maiden: Bruce Dickinson si scaglia contro Anders Breivik

Il cantante degli Iron Maiden Bruce Dickinson ha condannato Anders Breivik, l’uomo responsabile di aver ucciso 77 persone in Norvegia, definendolo un “coglione“. Durante il concerto tenutosi la scorso venerdì 5 agosto presso la O2 Arena di Londra, in Inghilterra, Dickinson ha introdotto la canzone “Blood Brothers” con le seguenti parole: ” Gli [Iron] Maiden non sono [solo buoni a suonare in posti come] questo adesso; i Maiden sono interessati a qualsiasi cosa avvenga nel mondo. C’è qualcosa [nella nostra musica] che unisce le persone, non importa di che colore siano, o che religione pratichino, o qualsiasi cosa siano, maschi, femmine, o qualcosa a metà fra i due mondi.

Eravamo a Belfast l’altra notte [dove avete sentito] tutte le stronzate riguardo i protestanti, i cattolici, quello e quell’altro. E ho detto solamente: “Guardate, questa è una casa sicura, questa è la nostra casa, questa è la casa dei Maiden e chiunque è fottutamente il benvenuto, noi non cacciamo nessuno, non importa chi siano. Eccetto forse… eravamo ad Oslo l’altra settimana [dove] è successa l’atrocità più recente, stronza e spaventosa e non è stata commessa da un musulmano, ma da qualcuno che si definisce un cristiano, quel coglione là. Incredibile.” Di seguito il filmato del discorso ripreso da un fan presente all’evento.