Fury N Grace: Deathmaster alla voce

Di Angelo D'Acunto - 28 Aprile 2010 - 16:05
Fury N Grace: Deathmaster alla voce

I Fury’n’Grace entreranno in studio il 14 maggio per incidere Diabolism of Conversation , il nuovo disco.
A tre anni dal precedente Tales of the Grotesque and the Arabesque (Dragonheart/SPV), la band è sul punto di realizzare il proprio esorcismo della realtà¹.
Ospite illustre alla voce in questo nuovo lavoro, Deathmaster² dei Doomsword, che ha risposto all’appello presentandosi a un appuntamento notturno di natura orfica che scoraggia qualunque tentativo di sintesi.
La comunicazione fra i viventi è artificioso autoinganno interessato: bisogna rivolgersi ai morti (o alle persone che sanno essere postume in vita) per ritrovare la possibilità di un contatto che smargini dai ruoli di rappresentazione quotidiana. In tal senso l’irruzione di ciò che è sconvolgente³ può risolvere un’esistenza e si coltiva in modo fecondo solo attraverso la scrittura/lettura, il diario e le lettere.

La morte * è un filtro, un telefono senza fili.
Di fronte ai fantasmi di un’infanzia delirante, davanti allo spettacolo della decadenza paterna da una parte e a quello della follia materna dall’altra, non ci resta che salpare. Cosa ci rimane? Forse il diario di questo riuscitissimo naufragio. Ecco come si diventa ciò che si è…

Note.

¹ Non si dà nulla di più demoniaco e allucinatorio della realtà.
² In un’inedita veste autoriale.
³ Bisogna credere in certi incontri e avere la fortuna di inciamparvi al momento giusto.
* In quanto realtà clinica o astrazione.