Guns n’ Roses: Axl contro una mostra fotografica

Di Stefano Burini - 27 Settembre 2012 - 16:30
Guns n’ Roses: Axl contro una mostra fotografica

Il frontman dei Guns n’ Roses, Axl Rose, sta minacciando un’azione legale contro una fotografa di Los Angeles con l’accusa di avere fatto false dichiarazioni su di lui al fine di vendere le proprie fotografie. L’avvocato di Axl Rose ha inviato una lettera per richiedere a Laura London , questo il nome della fotografa accusata da Axl, la cessazione di attività realtivamente ad una mostra intitolata “Once Upon A Time… Axl Rose Was My Neighbor” che pretende di mescolare foto di repertorio di graffiti vandalici dei primi anni 90 ad opera dello stesso Axl Rose sulla proprietà dell’ex moglie Erin Everly, con rappresentazioni artistiche dei vari personaggi coinvolti nella vicenda, dallo stesso Axl all’ex moglie Erin Everly, passando per la vecchia fidanzata Stephanie Seymour e addirittura Slash e la classica formazione dei tempi di “Appetite For Destruction”.

Secondo la lettera Laura avrebbe rivendicato che il pezzo più importante della mostra, una foto di una porta di garage con la scritta “Sweet Child O’Die you R 1 of many nothing special” dipinta con bomboletta spray, è una fotografia del garage di Axl risalente ad anni fa. La fotografa avrebbe pubblicizzato l’immagine affermando che sia stato Axl stesso a dipingere il garage durante un litigio con Erin Everly.  Ma il frontman dei Guns n’ Roses afferma che queste dichirazioni sono “oltraggiose, false e estremamente diffamatorie”. L’avvocato di Axl scrive: “Mr. Rose non mai graffitato nulla. Le sue dichiarazioni mendaci e diffamatorie sono state pianificate con l’intento di guadagnare soldi in maniera scorretta.”

Di seguito la foto “incriminata”: