Dream Theater: Jordan Rudess, ‘Non voglio essere limitato dai desideri altrui’

Di Lucia Cal - 5 Settembre 2011 - 16:38
Dream Theater: Jordan Rudess, ‘Non voglio essere limitato dai desideri altrui’

Il tastierista dei Dream Theater Jordan Rudess aveva già fatto trasparire del risentimento nei confronti di alcuni atteggiamenti dell’ex batterista dei Dream Theater Mike Portnoy. In una recente intervista rilasciata a Rocktopia, ribadisce nuovamente il concetto, dichiarando che ora la band è molto più libera di concentrarsi sulle canzoni che preferisce suonare e che, personalmente, non vuole sottostare ai desideri di altre persone: “(…) Quanto a una personalità creativa e talentuosa come sicuramente è quella di Mike, le sue opinioni e il suo stile alla batteria ci avrebbero portati in una direzione diversa, mentre in questo modo abbiamo potuto scrivere tutto quello che volevamo. Mi è piaciuto; non voglio essere limitato dai desideri o dal talento di altre persone“.

Ecco perché confessa che la band non ha più intenzione di provare più brani di quelli necessari alla setlist, fatto su cui Mike Portnoy insisteva frequentemente: “E’ qualcosa che non vogliamo più fare, ora ci concentreremo sui brani che desideriamo suonare davvero. Non so ancora che tipo di approccio adotteremo in futuro, ma posso garantire che non sarà quello di cambiare scaletta ogni sera. Quello che per noi ha seriamente valore, e che nessuno poteva davvero fare se non si sentiva a proprio agio, era programmare uno spettacolo. Dobbiamo trasmettere un certo tipo di sound al pubblico, illuminarlo, quindi quello che serve è programmare tutto cosicché lo spettacolo vada liscio ed è molto importante per tutti noi, in questo periodo di transizione, poter dire ‘Sai cosa? Abbiamo l’opportunità di sistemare lo spettacolo, così potremo passare da una canzone a un’altra in maniera semplice e professionale!’. In questo modo penso che i fan si potranno godere appieno uno spettacolo.