Power Quest: Steve Williams commenta i disordini di Londra

Di Lucia Cal - 10 Agosto 2011 - 17:27
Power Quest: Steve Williams commenta i disordini di Londra

Steve Williams, tastierista dei Power Quest, ha pubblicato il seguente annuncio dopo la terza notte di scontri avvenuti a Londra, in Inghilterra, iscatenati dalla morte di un ragazzo di 29 anni colpito a morte da un proiettile esploso dalle forze dell’ordine:

E’ questo che chiamiamo essere civili?

(…) Non posso credere che nel XXI secolo, in una società che si suppone essere civile, testimoni di tali vergognosi e scandalosi eventi criminali di violenza, danni, saccheggi e intimidazioni. Ascoltavo il reportage della BBC durante le prime ore del mattino ed ero sconvolto, non solo da chi aveva compiuto queste cose ma anche da coloro i quali stavano li a guardare, oppure incrociando la polizia e le squadre di pronto intervento che stavano cercando di fare il loro lavoro, in una situazione che è stata ed è tuttora orribile. (…)

Non ci sono scuse nel rubare le proprietà altrui, o distruggere quello per cui altre persone hanno lavorato duramente per anni. Essere in preda a questa furia violenta indossando delle maschere non crea solo disordini ma è da codardi. Se la violenza è il tuo sistema di valori, abbi il coraggio di mostrare la tua faccia! Ho anche visto delle persone ridere e scherzare alle spalle del reporter, mentre era in diretta da Croydon, mentre annunciava quante case erano andate distrutte e quanti negozi sono stati rasi al suolo.

Vorrei dire che i miei pensieri e quelli degli altri membri dei Power Quest Paul, Andy, Rich, Gav e Chity vanno a coloro che sono stati colpiti da questi vergognosi atti di violenza e spero di non vedere altra violenza diffondersi ulteriormente nel nostro Paese, anche se, sfortunatamente, questo sembra già accaduto. La maggior parte di chi è residente nel Regno Unito sono persone pacifiche e rispettabili, non permetteremo mai che hooligan e teppisti dettino la loro legge anche al resto della popolazione“.

If you listen to fools….. the Mob Rules!“.