Exmortem: si chiude la carriera della band

Di Lucia Cal - 5 Luglio 2010 - 15:05
Exmortem: si chiude la carriera della band

Dopo oltre 15 anni di attività in forza ai danesi Exmortem, il chitarrista Martin Thim ha deciso che era tempo di dedicarsi a nuove avventure, chiudendo il capitolo vissuto con la band. Ecco parte del comunicato diffuso per comunicare la notizia:

“(…) Il nostro ultimo album Funeral Phantoms è considerato come uno dei lavori migliori della band in assoluto e siamo orgogliosi di ritirarci al top della nostra carriera. Con Funeral Phantoms abbiamo raggiunto quello a cui abbiamo sempre mirato, quindi ora è tempo di novità. Inoltre sono estremamente fiero che nel guardare il passato io possa dire che come band non ci siamo mai ripetuti, ogni album ha un proprio atmosferico sound, nessun lavoro è simile. Gran soddisfazione per un artista!

Qundi perchè fermarsi ora? Il motivo è semplicemente che non c’è nulla di nuovo, e non vorrei mai provare e forzare le cose per far si che funzionino solamente per portare avanti un progetto; non ho mai considerato così interessante la prospettiva di ripetermi. Ho scritto del nuovo materiale con Andreas (Schubert, basso) per una nuova band, ma non c’è alcuna garanzia che alla fine registreremo qualcosa, ci servirebbe la gente giusta e qui non è facile trovarla. A parte il fatto che ho fra le mani un progetto elettronico che è lontano anni luce da questo genere (…).

Vorrei cogliere l’opportunità per dire “Grazie davvero!” a tutti i membri che si sono alternati nella band, siete tutti parte della storia degli Exmortem e un enorme ringraziamento a coloro con cui abbiamo lavorato!! Vorrei anche dare un grosso saluto a tutti i personaggi fantastici che abbiamo conosciuto grazie a questa musica… vi riconoscerete sicuramente in queste parole. Ho conosciuto anche gente non così interessante, ma probabilmente non vi riconoscerete in questa affermazione.
Nel corso degli anni sono girate un sacco di voci sulla band… e sono tutte vere! La nostra immensa gloria non è destinata a tramontare, ma ad accrescere sempre di più.