Deep Purple: Nick Simper, ‘gli ideali si sono persi’

Di Damiano Fiamin - 10 Giugno 2012 - 20:40
Deep Purple: Nick Simper, ‘gli ideali si sono persi’

In una recente intervista a Metal Shock Finland, il bassista e fondatore dei DEEP PURPLE Nick Simper (JOHNNY KIDD & THE PIRATES, WARHORSE, NASTY HABITS) ha dichiarato: “Il cambiamento che c’è stato in questi anni nel business della musica è enorme. Oggi, sono rimaste solo una manciata di luoghi dove una band può imparare il mestiere. Essere “on the road” non è più come una volta, o suoni in uno stadio o in un pub, non c’è nessuna via di mezzo. Alcune cose sono migliorate, le band tengono una percentuale maggiore dei loro guadagni rispetto agli anni sessanta, ma in Inghilterra è difficile attrarre qualcuno senza delle registrazioni valide. La maggior parte dei gruppi lavora all’estero, in particolare in Europa, dove la gente è più entusiasta per i live. Per quanto riguarda i DP, sento che i cambiamenti costanti non hanno solo diluito la musica, ma tutti gli ideali della band; comunque, sono tutti musicisti validi che riescono ad attirare le folle, questo è quello che conta. Sono sicuro che la maggior parte dei componenti ha influenzato gli altri, ma Blackmore sarà sempre un talento unico che ha spinto la chitarra verso vette inimmaginabili. Per quanto riguarda me,  continuerò a fare concerti, sperando di entrare in zone nuove. Abbiamo introdotto lentamente le nostre canzoni negli spettacoli usando materiale già scritto. Adesso inizieremo a scrivere un nuovo disco.”