Megadeth: Ellefson sul rapporto tra testi, fede e fotografia

Di Damiano Fiamin - 10 Aprile 2012 - 10:58
Megadeth: Ellefson sul rapporto tra testi, fede e fotografia

In una recente intervista a Metal Forces, David Ellefson, il bassista dei MEGADETH, ha dichiarato: “Nel mio nuovo libro, Unsung: Words And Images, avevo l’idea di scrivere qualcosa sulla musica, ovviamente. Ho voluto creare il libro usando la fotografia come strumento di approfondimento e provocazione da accostare al testo, nella stessa maniera in cui si farebbe per una canzone. Ci abbiamo messo mesi per affiancare le immagini alle parole. I testi, ovviamente, sono influenzati dalla fede, che corre insieme alla vita, è il seme della vita. Tentare di vivere senza produce una vita vuota e senza senso. Quando avevo 25 anni mi sono accostato alla fede in un momento in cui la mia vita non funzionava. È come aprire una porta e guardare più in profondità dentro una stanza. […] Penso sia universale chiedere ‘Quanto devo invocare aiuto, Signore? Perché non mi salvi?’ Col passare del tempo, capiamo che non sempre il piano coincide con le nostre speranze. Dio non ha bisogno del nostro aiuto per condurci; ci ha chiesto altre cose, come aiutare la gente. Nel frattempo, si prende cura di noi.