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Neurasthenia (Lehmann)

Di Orso Comellini - 17 Febbraio 2013 - 19:30
Neurasthenia (Lehmann)

Dopo 8 anni di attività all’insegna di un sanguigno thrash, caratterizzati da vari demo, singoli e due album, dai quali i Nostri hanno estratto, rivisitato gli episodi migliori poi raccolti in una valida compilation, “Possessed By Your Omen”, uscita nel 2012, abbiamo il piacere di fare una chiacchiera con Lehmann, bassista e co-fondatore degli Italiani Neurasthenia. Buona lettura a base di riff veloci come i fulmini.


Intervista a cura di Luca Recordati

 

-Ciao ragazzi sono passati ormai 7 anni dal vostro primo singolo. Come vi sentite?

Ciao, qui Lehmann bassista e co-fondatore dei Neurasthenia, inanzitutto grazie per la vostra intervista.
Bhè dopo sette anni, ne sono successe di cose….ma se devo essere sincero a noi non sembra che sia passato tanto tempo, ci sentiamo ancora come se fosse il primo anno di vita della band. Non saprei dirti se bene o male, ma di sicuro affiatati….
 

-Come mai avete abbandonato il vecchio moniker Animalator? Solo dei cambi di formazione o c’è dell’altro?

Questa è una bella domanda, bhè e stata una scelta presa il primo giorno che io e Neil, cantante e chitarrista della band e unico elemento originale degli Animalator, abbiamo deciso di mettere in piedi, anche se è meglio dire continuare, questo progetto.
Gli Animalator erano un capitolo chiuso anche se NEURASTHENIA sarebbe dovuto essere il nome del nuovo promo di quel progetto, ma abbiamo comunque deciso di dare alla band un lato nuovo ma un ricordo per chi già aveva conosciuto i veri Thrasher Animalator….perchè quelli erano veramente Thrash anche nell’anima….e in pochi sanno cosa vuole dire.
 

-E’ cambiato l’approccio in studio?

Ê totalmente cambiato! Finalmente siamo liberi di registrare quando, come e nel modo che più ci piace, senza limiti di tempo e mettendo alla prova anche tutti gli anni passati a lavorare in studio….piena autonomia e soddisfazione.

 
-Come mai avete deciso di “rinnovare” completamente in una compilation i vostri due album?

Guarda, per noi non è una compilation, non avrebbe senso. Per noi più che altro è un disco che ci fa ripartire da zero a livello discografico. Ebbene sì, abbiamo deciso di ripartire da zero….le vecchie produzioni a noi non piacevano, ma ci rendevamo conto che i pezzi erano veramente validi. Quindi semplicemente abbiamo deciso di riproporli nella maniera che noi avremmo sempre voluti sentirli e probabilmente solo noi potevamo dargli in studio quello che mancava.
È stato un duro lavoro che ha messo alla prova tutti, me compreso, in fase di missaggio e mastering….ma posso dire che siamo molto soddisfatti e che è un’ottimo nuovo inizio…


 


 
-Potreste farci una breve track by track?

Accidenti, ehm…sì, devo dire che è la prima volta che me lo chiedono, vediamo:
“When Nightmare comes true” è il primo nuovo brano che abbiamo scritto per il “nuovo album”, sì, perchè infatti doveva essere nel prossimo disco su cui siamo al lavoro. Devo dire che un po’ odiamo questo pezzo, eh eh, non perchè non ci piaccia, ma perchè ormai lo abbiamo ri-registrato mille volte, e sentito e risentito in mille maniere diverse, comunque sia è un ottimo brano, molto Testamentiano e che sicuramente meritava qualche Bmp in più….

“I’m Walking with a Zombie” bhè, è di sicuro la chicca del disco, un vecchio pezzo ripreso dal nostro primo demo completamente riarrangiato, ed inoltre questo brano proviene veramente dagli Animalator, quindi è un pezzo concepito negli anni 90 e ancora oggi si plasma ed infatti senza tanta fatica lo abbiamo adattato a quello che sarà il nostro nuovo stile, in più Rudy è riuscito ad avere un colpo di genio nel ritornello inserendo l’orchestra.

“Feel Possessed” un brano che non poteva mancare, e che meritava una sfumatura alla Fear Factory, un ottimo lavoro completamente riarrangiato da Neil.

“No politics” & “Screaming Corpse” due brani che non avevano bisogno di tanti accorgimenti, solo il giusto sound. Molto più Heavy come pezzi, e divertenti da suonare Live.

“Go Fuck Themselves” song che ha acquisito un intro splendido e che finalmente è diventato graffiante come doveva essere.

“Assassination” bhè una canzone che non si poteva non mettere e cambiare, posso dire che è una nostra Hit, e devi ringraziare gli Exodus per avermi ispirato.

“T.B.T” che è così che noi la chiamiamo, devo dire che non è riuscita al massimo, non so perchè ma a fine lavori non mi ha entusiasmato, anche se come produzione è sicuramente migliorata, non so, gli manca qualcosa. In sede Live rende decisamente sempre di più….magari migliorerà in un disco Live appunto, chissà…

“Your Omen” e qui arriva il bello, un pezzo che già diceva la sua anche con la vecchia produzione, ma ora è una delle mie preferite, sia da suonare Live che su disco è decisamente Killer. Con l’aggiunta dell’orchestra nella prima parte del brano, un lavoro non facile, e calcolate sempre che abbiamo smembrato delle canzoni che già da anni suonavamo e sentivamo registrate e finite, è diventata perfetta e scura di intenzioni, come richiede il concept del testo.

“The last order of God” il pezzo cammina da solo ormai da anni, ben poco da sistemare, un accorgimento ai Bmp come sempre, e il gioco è fatto, uno slancio perfetto per una canzone che è come un sassolino lanciato da una fionda, ti arriva dritta in faccia e con il suo ritornello, ti lascia il segno…eh eh…

-C’è un motivo particolare dietro alla scelta di inserire la cover di “I Love It Loud” dei Kiss?

Si, è stata la nostra prima cover in studio ed è un omaggio a Bologna Rock City che ci ha supportato per lungo tempo e che purtroppo ora non c’è più.

 
-Su vari siti la vostra line-up è frammentaria. Per caso avete avuto problemi e qual è la vostra formazione ufficiale ad oggi?

Oggi la nostra formazione ufficiale è composta da me Lehmann, Neil & Rudy.
Eh sì, ci sono stati moltissimi cambi ed infine Phil ci ha lasciato prima del nostro primo Tour in Russia, il che è tutto un dire. Comunque devo dire che di questi tempi, data tutta la gente che ha deciso di mettere su band come se fossero caramelle, alla fine è davvero difficile trovare qualcuno che faccia veramente sul serio come una volta, per noi fare musica non è un Hobby.


 

-Da chi siete stati influenzati e quali album (non vostri) sentite più affini al vostro sound?

Però, servirebbe una settimana intensa per farvi ascoltare tutto quello che noi abbiamo usato per frastornare le nostre orecchie e menti. Ti posso dire però che ultimamente ci sentiamo molto vicini e sulla stessa lunghezza d’onda di Devin Townsend e più precisamente degli Strapping Young Lad….e questa vuole essere un’anteprima….!

-Del vostro repertorio quale album preferite e quale traccia?

Mi permetto di dire che preferiamo tutti “Possessed by Your Omen”, invece mi limito a dire che “I’m walking with a Zombie”, “Your Omen” & “Assassination”, però della prima versione, sono le mie preferite….

-C’è qualcosa che avreste voluto fare in modo diverso in questi 7 anni?

Si! Firmare con Nuclear Blast dal primo disco! Ah ah ah! Bhè si vedrà, se devo essere sincero non gli abbiamo neanche mai spedito niente, quindi magari poteva anche succedere….comunque sì, aver perso tempo con determinata gente e agenzie che, infatti, hanno fatto la fine che meritavano.

-Contenti di come vi muovete sul mercato? Se la risposta è no, specificate cosa vorreste?  

 Bhè non posso dire di no, perchè i nostri cd noi li abbiamo venduti tutti, quindi ti posso dire si, anzi che ci ritroviamo a rimettere sul mercato ancora i vecchi pezzi, anche se migliorati e molto più interessanti. Comunque guarda, quello di cui non siamo soddisfatti non è tanto il mercato, perchè né noi né tu ormai possiamo cambiarlo , ma è tanto il fatto che ci sono molte etichette che non fanno un cazzo per le loro band. E allora, che non le producano! E le cose peggiori sono quelle che sentiamo dalle etichette Major….guarda questo è un argomento molto delicato, bisognerebbe aprire un forum e discuterne tutti assieme….qui si parla del futuro del Metal! Cosa succederá dopo che i Big non ci saranno più? Una nuova Big band al mese?…..riflettete e lasciate perdere chi vuole scimmiottare sotto contratto chi lo ha inventato un genere, date valore a chi ha dei numeri anche se non è un mostro di tecnica….

-Cosa ne pensate del music business odierno; vi riconoscete?

Uhm, Music Business odierno….quale Music Business? Quello che conosco io è finito dieci anni fa….tu sai di cosa parlo…

-Siete contenti dei vostri live?  Qualcuno sostiene che dal vivo rendiate molto meglio che su disco…

Sì molto, anche se molte volte ci arrivano a fare dei super complimenti quando invece ci sembra di aver fatto delle prove, e fatte male anche ah ah! E non me la voglio tirare, chi suona in una band sa di cosa sto parlando, però devo dire che quando siamo veramente al 100% in forma oltre ad essere contento di aver regalato alla gente un’ora di puro svago sono anche soddisfatto nel sentire e vedere una band professionale sul palco che sa fare il suo lavoro.
Devo dire che avevo un po paura ad affrontare i Live senza la seconda chitarra, ma ad oggi ti posso dire che le cosa stanno prendendo una piega diversa data anche dal cambio di stile, abbiamo dedicato molto tempo nell’allevare Phil che abbiamo cresciuto con tutta la nostra esperienza….ma ora penso che se dell’inizio fossimo stati sempre in tre, non saremmo dovuti ripartire un po’ da capo adesso, che dire, sbagliando si impara….


 

-Sognate di suonare con qualche gruppo in particolare?

Sì, certamente, ma più che sognare noi aspettiamo il nostro turno sul palco del WACKEN e piegarlo a metà come noi ci divertiamo a fare solitamente, eh eh…

-Come è stato suonare sullo stesso palco di band del calibro di Forbidden e Municipal Waste?

È stato grandioso, più che altro con i Forbidden, che con i Municipal, sai i Forbidden ci hanno cresciuti e ci hanno insegnato a suonare, i Municipal no, anche se sono divertenti e ottime persone. Ti posso però dire che salire sul palco prima degli ANTHRAX data di spalla a Bologna e prima degli EXODUS , è una prova dura! Non solo hai a pochi centimetri chi ti ha insegnato a fare i primi riffs e con cui ti sei esercitato quando eri un ragazzino, e con cui ancora ti eserciti, ma devi scaldare la gente che è venuta a vedere loro! E ti dirò, sai cosa mi piacerebbe che le etichette facessero prima di mettere sotto contratto una band? Esattamente questo….un esame….una selezione naturale….tu puoi fare un bel disco in studio al giorno d’oggi, pure tu che mi stai intervistando, vieni da me in studio e ci mettiamo comodi comodi a fare il tuo disco, poi magari fai paura a suonare!! Ah ah!! Questo non lo so, comunque sia viene fuori un disco incredibile…..ma il problema è quando lo devi suonare prima di band come quelle citate prima…..gente che si trova più a suo agio su un palco che a fare quattro chiacchere al pub. Riuscite a capire quello che vi voglio dire? Tornare a casa dopo un Tour in Russia di 20 giorni e avere ancora voglia di ripartire per andare chissà dove a suonare, non è una cosa normale, scendere dal palco e sentirsi dire dai FLOTSAM & JETSAM che loro vorrebbero aprire a noi, ti fa capire che c’è qualcosa che non va! E ne potrei dire altre, ma non posso dilungarmi troppo, scriverò un biografia, ah ah! Comunque il punto è che sì, è stato grandioso non perché puoi andare in giro a dire con gli amici che hai fatto spalla a questo e quello, ma sentire dentro di te che tu hai le palle per essere competitivo con loro…..e questo non lo paghi…

-Per concludere, a parte i saluti di rito, avete qualche sassolino da togliervi dalle scarpe?

Si, intanto grazie a voi per questa curiosa intervista e delle ottime domande, mi sono divertito e spero di non avervi annoiato. Voglio ringraziare Steve Di Giorgio che in questo ultimo periodo mi ha sollevato il morale e che è una persona squisita, oltre che un grande maestro dello strumento che io ho deciso di inserire nella band grazie a lui. Un grazie sentito a Spider Rock Promotion, MDD records e KATALMEDIA tutta gente che in questo periodo ci è molto vicina. E poi un ultima cosa, il METAL non è una moda, è uno stile di vita…

-Grazie per averci concesso l’intervista, ci vediamo sul palco al più presto!

 Ci puoi contare! Grazie a voi.