Iced Earth

Oggi mi son tirato fuori i loro primi albums in versione rimasterizzata...appena finito di ascoltare "Iced Earth", album con si qualche pecca ma che raggiunge buoni livelli compositivi. A me la voce di Adam non dá fastidio, anzi...
Le mie preferite? La title track, "Written On The Walls", "Curse In The Sky" e "When The Night Falls".

Ora via con "Night Of The Stormrider"

Molti trovano gli Iced Earth noiosi. A me il loro incidere roccioso, le loro cavalcate ritmiche e i loro riffs "in your face" piacciono parecchio. Sarò old school ma io preferisco questo tipo di sound a quello di tutte ste bands epiche/sinfoniche/orchestrali che ci sono in giro

 

Il grosso problema dei loro riff secondo me è che alla lunga suonano tutti uguali. Oltre all'effetto sorpresa (dopo sei album scritti dallo stesso mastermind con lo stesso stile la cosa diventa un po' ripetitiva) a un certo punto è finita anche la fantasia ed ecco la ripetitività. Il fatto che usino (come molti eh) i soliti quattro accordi in croce non aiuta.

Per me è come se si fossero fermati qua:

Ed è stato un eccellente colpo di coda.

 

Il problema della ripetitività si trova anche nelle band epiche/orchestrali, eh, ci mancherebbe.

 

EP che peraltro ho riascoltato di recente accompagnandolo alla (ri)lettura dei tre numeri di Tex dedicati a quella carneficina che fu Pittsburg Landing

 

va beh, hanno scritto album che non si discutono..
sicuramente si sono molto ripetuti, ho ascoltato negli ultimi anni molto gli album post barlow (intendo post horror show) e c'è molto effettivamente di ripetuto..
detto ovviamente da persone che ascoltano la band da una vita, se a qualcuno fai ascoltare i primi dischi credo che sia davvero difficile trovare pecche di rilievo tra iced earth e horror show..
poi può non piacere owens, possono non piacere i dischi successivi, è che effettivamente il continuo cambio di chitarra solista non incide mai troppo sul ben più presente suono di schaffer.. per me ci sono tanti bei pezzi in dischi come glorious burden, plagues of babylon, in generale tutti.. però credo che nei primi 6 full-length abbiano dato tutto il loro massimo..
poi oh, toccare la voce di adam e greely.. per me sono album perfetti, night of the stormrider non ha un difetto.. poi barlow ha reinterpretato tutto alla perfezione e sono felicissimo di averlo visto dal vivo..
però che gli ultimi dischi abbiano tutti indipendentemente da voce e chitarra solista problemi di ripetitività specie nei riff perché la chitarra porta tutto è evidente, poi dei bei pezzi ci sono eh, ma niente che mi faccia dare più di un 6-7 a ogni album con anche qualche punta più in basso (specie nei due something wicked di barlow e owens che è calato molto rispetto al disco precedente, la prima metà di glorious burden è bellissima)

 

ICED EARTH mastermind Jon Schaffer has teamed up with his old pals in PURGATORY, the band that he originally founded in 1985, then later became ICED EARTH, to record five tracks that were written between 1985 and 1987, now to be released as the "Purgatory" EP on December 21 through Century Media

"Purgatory" track listing:

01. In Your Dreams (4:55)
02. Dracula (6:08)
03. In Jason's Mind (5:03)
04. Jack (4:00)
05. Burning Oasis (5:38)

Jon Schaffer's PURGATORY is:

Jon Schaffer - Rhythm And Lead Guitars, Vocals
Gene Adam - Lead Vocals
Bill Owen - Lead Guitar

Guest appearances by:

Jim Morris - Lead Guitar
Ruben Drake - Bass Guitar
Mark Prator - Drums

 

Avevo già sentito qualcosa e promette bene. Aspetto con ansia il 21

 

io sono innamorato, cosa non è gene adam?! wow mamma mia! che ep!!
io sono da sempre per barlow, e ho sempre di gran lunga preferito sotto ogni aspetto stormrider rispetto al debut, che comunque è straordinario.. e poi barlow ha fatto quel che sappiamo..
qui però dalla voce ascoltando questo ep da qualche giorno sono davvero impressionato! bravissimi!
e bill owen non mi fa rimpiangere nessuno.. oltre ogni mia aspettativa, pur ovviamente rimanendo giudicato per quel che è e non magnificato..

poi oh a me greely e stormrider hanno così tanto segnato e affascinato che forse non sono imparziale nel parlarne, visto che per me quel disco è uno dei più belli in assoluto nel genere, però riascoltando il debut e ascoltando questo, adam veramente è impressionante..

 

Io fino ad un anno fa conoscevo solo gli IE post the dark saga, che consideravo un gradevole ascolto leggero. Li ritenevo un'ottima band alla quale era sempre mancato IL discone. Poi qui qualcuno mi consigliò appunto night of the stormrider, e capii che il discone l'avevano fatto, beata ignoranza mia.
Ci misi qualche settimana a capire quale edizione prendere, alla fine presi quella vecchia, non remastered. Col tempo, avendola confrontata con quella remastered presente sul tubo, son contento cosí. Molti hanno da ridire sulla produzione, che a me invece piace moltissimo cosí com'é. Non vedo il bisogno di pomparla...
Che disco della madonna, una rasoiata, sicuramente non di facile presa....meraviglia che si rivela ascolto dopo ascolto. Attualmente il mio preferito

 

L'Ep é già nel carrello del mio prossimo ordine

 

Io continuo a non capire questa ricerca dei suoni a tutti i costi perfetti. I dischi son belli con i suoni originali, una riprova lo sono i primi degli Iced Earth...tra l'altro a me piace quasi di più il primo omonimo di "Storm"
Le canzoni non migliorano se si li tira a lucido...per usare un Inglesismo: "even if you polish it, a turd remain a turd"

 

Tra l'altro nel caso specifico é già nitida e pulita, tutto si sente bene. Piuttosto di certe produzioni bombastiche che vanno ora, sparate inutilmente a mille...

 

Ho sempre sentito e letto tanti commenti negativi a riguardo di Gene Adam e John Greely ma a me ste voci piacciono. Come mi piace un Paul DiAnno, un Mike Howe, un Rolf Kasparek, uno Steve Silvester, solo per fare alcuni esempi di ugole non perfette ma certamente con tanta anima e grinta.
Altri cantanti che mi son sempre piaciuti molto ma sono meno conosciuti sono per esempio Charles Rytkönen dei Morgana Lefay (Maleficium...capolavoro!) e Niklas "Viper" Stålvind dei Wolf. Anche loro particolari ma con tanto carattere

 

concordo decisamente con entrambi quel che mi ha sorpreso davvero è stato sentire adam addirittura più in forma di quanto pensassi, hanno fatto un lavoro magnifico

 

Questo però non è vero, non a livello assoluto almeno.
Si capisce che un disco come Show no Mercy (per dire) farebbe cagare se fosse iperprodotto con tutti i suoni limpidi e distinti, perché non è un tipo di musica che richiede quel tipo di produzione. Ma al contrario un The Dark Side of the Moon, al di là della qualità della musica, sarebbe stato fortemente penalizzato da una ipotetica produzione di bassa o infima qualità. (I due esempi sono volutamente estremi e diametralmente opposti).

Il "tirare a lucido" un pezzo serve a valorizzarlo.
Chiaramente non è sempre necessario, ma il fatto che una canzone non migliora se viene "tirata a lucido" senza distinzioni non è vero.