Riepilogo 2018: il meglio e il peggio di quest'annata musicale

Gruppi metal più popolari:

1. Metallica
2. Iron Maiden
3. Pallbearer
4. Khemmis
5. Yob
6. Elder
7. Windhand
8. Bell Witch



:acazzissimo:

 

Aspettiamo il passaggio di Mirror Reaper su RTL.

 

Mi ero quasi scordato di dire la mia.

Eccomi, divido in due classifiche medal e forse non medal. Così non intaso tutto.

MEDAL:

Portal - Ion:

Ne ho parlato ampiamente a inizio anno. Ultimamente suonano un pochino più puliti del solito, ma l'alone di orrore rimane perpetuo. L'outro finale mette i brividi.

Altar of Perversions - Intra Naos:

Puo' un disco black metal durare 2 ore senza romperti le balle? Direi di si per quanto mi riguarda.

Thou - Magus:

Un altro simpatico mattoncino per questi allegri ragazzi della louisiana. Date uno sguardo al video/brano di The Changeling Prince. Solo quello vale il prezzo del biglietto. Buon ascolto, sempre che non vi prenda l'asfissia da soffocamento.

Evoken - Hypnagogia:

Anche in questo caso ho esposto pienamente il mio giudizio nel thread dedicado al doom estremo. A questo giro meno Disembowelment e più My Dying Bride, il che non guasta. Tanto rimangono mortiferi e senza speranza sempre e comunque.

Grave Upheaval - Untitled II o Untitled del 2018:

Un disco per pochi. Qua siamo del death/black che flirta con il funeral doom death, dove accelerazioni brutali si fondono con rallentamenti e urla dal più profondo degli abissi.

Giusto per curiosità:
due anni fa hanno fatto uscire una cover dei Brighter death now alla loro maniera. Sono riusciti a renderla ancora più inquietante oltre che irriconoscibile.

Gravkväde - Grav/Aska:

Ne parlo visto che non lo ha fatto nessuno e meritano per un posticino nella mia classifica. Duo Svedese che esce per Avantgarde (marchio chiquita). Ci propongono 4 brani dove mixano Nortt ed Elysian Blaze. Se conoscete entrambi i progetti e li amate andrete di amore e d'accordo con i Gravkväde.

Knokkelklang - Jeg begraver:

Altra fantastica uscita per la Terratur, che nel 2018 ha fatto un uscire un blocco di dischi fenomenale.

Riguardo questi Knokkelklang (significa rumore d'ossa, però ogni volta che scrivo il loro nome mi intreccio le dita).

In questo caso citerei il buon Burzy di Hvis/Filosofem e il grandissimo Suicidal emotions di Abyssic Hate. Soprattutto l'atmosfera che si respira. Spettacolo.

Svartidauði - Revelations of the Red Sword:

Avete già detto tutto e di più.

Curiosità:

Sul web gira l'aneddoto riguardo il titolo del disco e il collegamento con il manifesto futurista di Marinetti. Interessante.

Chaos Echoes - Mouvement:

Qualcuno lo ha citato il metal estremo rumoroso e dissonante. Probabilmente loro sono tra i migliori esponenti di questa infame cerchia. Il disco è per di più strumentale, dura il giusto ed è da applausi a scena aperta. L'unico disappunto è dato dal packing del disco, perchè quello del loro debutto era clamoroso, uno dei più belli della mia collezione di dischi.


Mournful Congregation - The incubus of Karma:

Non potevo non citare i maestri Australiani. Ormai hanno un loro suono consolidato e personalissimo. Come puoi rimanere indefferente riguardo la title track, 5 minuti di pura poesia. Ora mi piacerebbe riuscire a vederli dal vivo. Speriamo.

Oksennus - Kolme Toista:

Oksennus in finlandese significa vomito, nome dato in un onore della reazione che provocano all'ascolto del 99% dell'utenza metal mondiale.

Scherzi a parte, dentro questo calderone semiautistico si cela il genio, almeno per me. Mi sono venuti in mente i Krallice e i progetti strambi di Mick Barr mischiati all'atmosfera e al misticismo che si respira dalla terra dei laghi.

Ultha - The Inextricable Wandering:

Nel thread black a suo tempo avevo scritto un papiro (shame on me) riguardo questo discone made in tedeschia. Per quanto riguarda è uno dei migliori dischi Post black metal di sempre, lo metto alla pari di White Tomb degli Altar of Plagues.

E dire che il loro debutto non mi era piaciuto per niente. Incredibile.

Carpe Noctem - Vitrun:

Altra perla delle perle dall'Islanda. Ha qualche famigliarità con il disco degli Svartidaudi, ma in questo caso si punta decisamente sull'atmosfera come il disco degli Almyrkvi dello scorso anno (RECUPERATELO). Og hofið fylltist af reyk è il brano che ho più apprezzato nel 2018.

Due ep/single da segnalare:

Elysian Blaze - The Virtue of Suffering:

Non mi importa un caspio, finalmente qualcosa di nuovo. Ora voglio il disco. E che cribbio.

Revenge - Deceiver.Diseased.Miasmic:

Non mi importa un fiasco che sia un ep. Lo potete ascoltare 10 volte e diventa un disco. Portate con voi l'elmetto o andate al vostro rifugio Antiatomiche di fiducia. J. Read è tornato in città più incazzato che mai.

Cito Ævangelist, Délirant, Guðveiki, Archgoat, Wolvennest, Riverside, Dödsrit, Ulthar, Cripple Bastards, Dispirit, Infernal Coil, Ulthar e Demonomancy.

Parte Non MEDAL:

Low - Double Negative:

Era da c'mon che un disco dei low non mi prendeva/sorprendeva. Stavolta la sorpresa è stata tanta, visto che ho faticato a riconoscere
che sotto quella coltre di rumori, vocoder suoni al contrario c'erano dietro loro. William Basinski del Disintegration loops che flirta con lo slowcore? Forse.

Otavan Veret - Syvys:

Ormai sappiamo tutti che Cyclic Law è la nuova Cold Meat industry. Assodato questo, ogni uscita per questa etichetta è un piccolo evento e un piccolo gioiello, come questo dischetto qui. Spaziale fin dalla copertina, tra supernova, meteoriti e vuoto cosmico direttamente nella tua stanzetta.

Canaan - Images from a broken self:

Ho poco da dire. Per me i Canaan sono il migliore progetto musicale Italiano e tra miei preferiti della musica TUTTA. Finito.

Manes - Slow motion death sequence:

Questo disco è l'erede dal naturale di quel capolavoro di Vilosophe. Flirta con gli Anathema di Natural Disaster e i capolavori dei The Gathering prima nell'ultima parte di carriere con Anneke.

Randall Dunn - The beloved:

Proprio lui, il produttore di Wittr, Sunn O))) , Earth etc.

Niente metal stavolta, solo un disco ambient/drone che puo' ricordare tanto Hex degli Earth e Ancestral Star dei Barn Owl

Raison D'etre - Alchymeia:

Dopo la collaborazione con i tedeschi Troum torna Mr. Peter Andersson con la sua creatura più conosciuta. i 18 minuti di Albedo sono un ottimo biglietto da visita.

Abul Mogard - Above all dreams:

Ormai questo gira a un disco l'anno. E meno male che ho scoperto la composizione da qualche anno. Parliamo di un pensionato che lavorava in un'industria sideurgica. Ora si dedica alla drone/ambient music e lo fa alla grandissima. Durante l'ascolto mi è venuta in mente anche una certa malinconia/nostalgia tipica della dark wave più spettrale.


Common Eider, King Eider - A wound of body:

Nonostante sia un disco dark ambient ha tutte le carte in regole per ridicolizzare il 90% della scena estrema black mondiale. Un incubo nero, dove non vedi niente, ma noti che il pannolone che porti con te ha superato il massimo della portata.

Grouper - Grid of points:


Troppo pochi 20 minuti di musica. E dire che nel 2012 ha fatto uscire due brani dalla durata di 90 minuti complessivi. Comunque, le perdono tutto, perchè poi anche in questo caso la qualità della sua proposta è sempre altissima.

Moe/Marhaugh - Capsaicin:

Non è metal, non è doom ma è pesante e rumoroso a livelli insopportabili. I Sunn O))) applaudono a scena aperta.

William Basinski & Lawrence English - Selva Oscura:

Collaborazione extra lusso per 30 minuti di sogni ad occhi aperti.



Ora potete uccidermi e insultarmi o viceversa.

 

Ora finisci il tuo gelato (cit.)

 

Loro avevo dimenticato a metterli,un'uscita davvero di valore.
Segno un po di non medal,alune cose e descrizioni mi hanno stuzzicato:
Randall Dunn(Barn Owl),Common Eider,King Eider,Basinski e infine Grouper..la conoscevo e ho apprezzato anche alcuni suoi lavori ascoltati tempo fa ma era sparita dal mio cervellotroppa musica..

 

Io mi limito a ringraziarti, tanti begli spunti, anche perché quel poco che conosco della tua lista mi garba molto.

 

Visto che sono stato tirato in ballo vi posto una lista più corposa di titoli metal e vi metto il genere così potete trarre qualche conclusione.
Non penso che questo tipo di lista possa determinare in nessun modo un trend di preferenze, sono pareri, spesso di professionisti nel campo della critica che giudicano i dischi presenti tra i migliori dell'anno.
Per vedere un trend ci sarebbero bisogno dei dati di spotify, di vendite, di presenze ai concerti e fare un mix.. poi bosognerebbe scremare, dividere per fasce d'età, decidere se comprendere anche gruppi storici oppure no.. insomma poche seghe mentali e ascoltate quello che vi piace e vi cattura..
detto questo vi lascio al listone (solo metal, se volete il listone completo sono 150000 euro a titolo) che serve, spero, nell'aiutare a scremare tra le uscite dell'anno. potrebbero anche farvi schifo ma magari qualche brano suggerito in coda su spotify o youtube vi apre un mondo.

1. Judas Priest, Heavy Metal
2. Sleep Stoner Metal, Doom Metal
3. Tomb Mold, Death Metal
4. Yob, Doom Metal, Sludge Metal
5. Deafheaven Blackgaze, Post-Metal
6. Panopticon, Atmospheric Black Metal, American Folk Music
7. Immortal, Black Metal
8. High On Fire , Stoner Metal, Sludge Metal
9. Slugdge , Death Metal, Progressive Metal
10. Ghost, Hard Rock, Heavy Metal
11. Tribulation, Gothic Metal, Heavy Metal
12. Amorphis, Progressive Metal
13. Thou, Doom Metal,Sludge Metal
14. Horrendous, Progressive Metal,Death Metal
15. Sumac, Atmospheric SludgeMetal
16. Vein, Metalcore, Mathcore
17. Behemoth, Black Metal,Death Metal
18. Windhand, Doom Metal
19. Rivers Of Nihil, Progressive Metal,Technica lDeathMetal

p.s. eventuali errori di copia incolla potrei averli fatti clamorosamente

 

È solo una lista della spesa, ossia l'ultima cosa di cui si ha bisogno in questo topic

 

Sono stato tirato in ballo e ho condiviso quello che ho trovato. Forse non sarà la prima cosa cosa di cui ha bisogno questo topic ma almeno non è l'ultima proprio come il tuo commento o come gli sfottò tra utenti.

 

Io la trovo comunque significativa, poi come detto sopra non mi aspetto di scoprire nulla di nuovo, conoscendo già tutti i nomi inseriti.

Oltretutto avere 5 nomi dalla mia top 10 in questa mi da ancora più la percezione di quanto oramai sia diventato un ascoltatore medio, il fruitore tipo del metal, che orrore.

 

Finalmente qualcuno che fa un po' di ricerca sulla fotografia.

Questo sembrava di quei dischi tanto atmosferici da essere privi di contenuto, invece lo sto ascoltando con "piacere"; molto sorpreso. Music for catacombs, ma anche molto idromassaggio auricolare. Certo sarebbe carino sapere quale untitled sto ascoltando.

Il vecchietto quando l'ho scoperto pensavo di conoscerlo solo io. Comprai i .flac su bandcamp e mi mandò una mail di ringraziamento col mio nome (immagino automatica, ma è comunque l'unica volta che mi sia capitato). Ora è uno dei nomi della scena.

Avevo perso per strada anche Grouper (che ammiro perché fa del sonno il tema principale della sua musica) e Basinski di cui non mancavo un album. Dovrei recuperare qualche ascolto non-metal in effetti.

 

Forse non ho inteso lo scopo di quell'elenco

 

Infatti ho ascoltato quello del 2013, che comunque mi sembra meglio. Più rilassante.

 

Penso che l'intaggabile intendesse semplicemente dire che è una scena molto viva (oltre che spinta dai siti specializzati all'estero, a differenza che in Italia).

 

Credo che l'intenzione fosse quella del maggior airplay possibile, mi meraviglio che non l'abbiano ancora mandato. Pagano il dazio di non essere usciti per una multinazionale ;-)