Avantasia

La voce di Sammet ha me piace molto. Sicuramente non è un cantante tecnico, sicuramente gli altri ospiti sono cantanti molto migliori di lui, ma ha un timbro molto personale che mi mancherebbe molto. Per esempio adoro le sue parti in the source degli ayreon, che ha sempre cantanti e parti vocali assurde.

Questo disco per ora mi sembra sotto ghostlights ma comunque un ottimo lavoro. Book of shallows bellissima, anche la parte di hansi che canta a un certo punto su notalità che tende a evitare ormai nei blind, la coppia invincible\alchemy pure. Starlight e Lavender mi sembrano le uniche sotto tono per ora.

 

E' un disco quasi pop-metal, ma con gli ascolti cresce manco fosse prog, io lo sto consumando.

 

Comunque bentornato Poglia, alfiere di questo topic anche quando entrai io per la prima volta quasi 9 anni fa e sempre presente quando si parla di Sammet.

La parte centrale di Speedhoven è spettacolare, però per come la penso io il 2008 è stato un anno particolare per Tobi perchè mi è piaciuto molto con The Scarecrow, ma in Tinnitus Sanctus ha cantato peggio che in tutti gli altri dischi. Già veniva dal calo avuto dopo Hellfire Club, e secondo me con Tinnitus ha avuto i problemi più grossi e lo sento da come gracchiava in certe note alte, come anche in Speedhoven dove non amette comunque suoni cosi godibili.
Poi si è ripreso piano piano ed ora lo trovo alla grande, anche il "gracchiare" l'ha un pò perso. In studio quantomeno, live fatica ancora molto e fa quello che può. E comunque anche a me piace più ora che a fine anni 90 dove era ancora acerbo. Poi per me, come dico spesso, il top l'ha raggiunto nel 2004 con Hellfire Club, dove cantava pulito/scream o graffiato con gran facilità.

Lande è un mostro, non sapevo la chicca che non scaldasse la voce e sono scioccato. Live è una cosa strepitosa, mi aveva lasciato a bocca aperta 3 anni fa.

Il disco invece cresce molto per ora ma da un certo punto di vista si poteva fare meglio, pensando alle aspettative create.
Più che altro Tobi si è preso tutto il tempo che voleva non avendo contratti con label ed il risultato però è più o meno quello degli ultimi album, gran disco ma non questo capolavoro annunciato.
Vero anche che non mi aspettavo virate particolari, il cambio dal power a un genere con tinte hard rock è già avvenuto con The Scarecrow ed ora sperimenta più sul simfonico e musical direi.
Per me comunque rimane un signor disco come tutti i suoi, l'opener è tra le top per la sua aria da musical, poi The Raven Child, la titletrack che ha una melodia bellissima, Invincible emozionante (chissà se Tate ha usato trucchi in studio per cantare cosi bene, sembra di sentire un brano di Empire)
Anche The Piper at the Gates Of Dawn è ottima ma è una Edguy song per me, molto in stile Hellfire Club e poco Avantasia.

Comunque, ripeto, tanto di cappello a chi dopo 25 anni e 20 album sa ancora scrivere cose simili.

Per il futuro un cambio drastico della lineup sarebbe grandioso, ma questi cantanti sono amici di Tobi e dubito ne farà a meno, nel bene (soprattutto Kiske, anche se i brani scritti per lui sono molto simili l'uno all'altro, Lande, Kursh, Martin) e nel male (Atkins non ha più voce da un pezzo, mi spiace ma ha dato poco al disco)

 

Mi sento abbastanza vicino al tuo punto di vista, lo sto ascoltando e devo dire che ha un non so che di fresco, pur non stravolgendo nulla. Le melodie mi sembrano più mature o ricercate, non so spiegare. Chi dice che mancano i refrain secondo me sbaglia, ci sono eccome, magari entrano in testa al secondo giro mi sono dovuto ricredere su Raven Child, davvero un opus magnum, e dimostrazione che le preview sono sempre di pessima qualità rispetto al supporto fisico.

 

Io intendevo più che altro che ci sento dentro un po' di tutto tratto da quasi ogni capitolo della sua carriera. Qua ci sento il coro alla Mandrake, là magari un passaggio più vicino a Hellfire Club, un'altra sezione mi rimanda a Theater of Salvation, The Raven Child ha il finale molto The Scarecrow e così via. Certo non c'è più il power à la Metal Opera, ma va più che bene.

Però capisco il tuo discorso e lo condivido, inoltre credo che la definizione di musical sia quanto di più vicino a descrivere questo album (pur non essendo chiaramente un musical in senso stretto).

 

Grazie!

In generale concordo su tutto, ma devo dire che durante il tour di Tinnitus Sanctus Tobi era piuttosto in forma. Al concerto al Rolling Stone la voce ce l'aveva eccome! Poi in studio è vero, a parte Speedhoven e pochi altri pezzi non ha cantato un granché.

 

Forse ne avrete già parlato, ma si sa già quali saranno i cantanti che prenderanno parte al tour?

 

Sammet, Catley, Lande, Atkins, Tate, Martin, Langhans piu' Adrienne Cowan come voce femminile e immagino Hartmann in almeno un pezzo.
Solo michelino manca all'appello =(

 

Grazie mille! Grandi nomi in ogni caso, ma quello che mi premeva vedere più di tutti è Jorn, quindi son felicissimo

 

tra l'altro tempo fa un mio amico mi mandò il video di questa cover da parte di questa ragazza

qualche giorno fa scopro che questa ragazza è diventata la corista degli avantasia XD

 

Tutto bello, ma non ne vedo uno che possa sostituire Kiske (oddio, non conosco granchè Langhans sinceramente)...

 

Io penso che Kiske sarà sostituito da Adrienne che è quella con l'estensione più alta tra i cantanti, o forse da Sammet stesso ma la vedo dura.
Non ce lo vedo invece un Lande o un Tate fare di parti di Michael, questa volta non c'è come nel 2008 Matos a coprire questo ruolo.
Langhans non ha una voce stellare ma se la cava bene, e la sua parte in Draconian love di Ghostlights (nata per caso, come dichiarato da lui stesso e da Tobi) cantata bassissima è splendida.
Ecco, forse in Moonglow manca una hit come, per me, poteva essere Draconian love, una canzone immediata, melodica ma particolare

 

Nelle date in cui kiske è mancato fino ad oggi lo hanno sostituito con Herbie.

Penso che sarà lui anche nel tour, magari con Adrianne se vogliono fare qualcosa di piu' complicato tipo wasteland, dato che sugli acuti piu' alti non lo vedo assolutamente a mio agio Herbie in questo video

Detto ciò... per me kiske è insostituible. Anche nel 2008 quando fu Matos a fare i suoi pezzi non mi piacque chissà quanto il rendimento...

 

In realta' non è svociato... È stata una scelta (opinabile) con sasha, cambiare timbrica, meno pulita, meno lirica meno kiske oriented.

 

In realtà è dotato di tecnica eccellente. È stata una scelta quella di cambiare stile e timbrica.
Lo vidi nel tour con gli iron savior ed era appena uscito vain glory opera e nel seguente tour...
Poifu una scelta condivisa con Sasha Paeth di cambiare timbrica