Classix Metal Magazine

preso ieri

 

Preso anch'io

 

per chi fosse interessato su Home disponibili i primissimi numeri di Classix

 

Visti, ma han prezzi troppo alti per me

 

purtroppo (o per fortuna per i collezionisti) sono numeri ormai (quasi) introvabili
su ebay qualcuno li vendeva anche a prezzi più elevati, spesso a scopo speculativo, e quindi non si potavano mettere a prezzi "popolari"

 

@Vittorio ho preso il numero arretrato dedicato ai Thin Lizzy

 

tra l'altro quel numero lì, per oscuri motivi astrali, risulta essere il meno venduto della storia di Classix...specialoni thin lizzy, grand funk e mike oldfield

 

nuovo Classix (58)

 

Assurdo, con tre specialoni del genere. Quello sui Thin Lizzy l'ho letto

 

Preso l'altro giorno, ho visto che è finalmente tornata la rubrica sui produttori leggendari, una delle mie preferite.

 

preso ieri

 

nuovo Classix Metal 37

 

Lillian Axe.. quel nome, in un mondo perfetto, sarebbe dovuto essere in grande. Sono curioso di leggere l'articolo.

 

Io me ne innamorai quando, anni fa, ascoltai Out Of The Darkness Into The Light, che raccoglieva il meglio dei primi due dischi (Lillian Axe e Love+War). All'epoca (1988-1989) rientravano nel calderone dell'Hair Metal, ma avevano in più un tocco malinconico (soprattutto nelle ballad), una vena ironica nei testi, un cantante allucinante e un chitarrista (Stevie Blaze, anche autore delle canzoni) che non sfigurava davanti a un Criss Oliva per gusto, tecnica e senso della melodia.

Il primo omonimo, prodotto da Robbin Crosby dei Ratt, è forse il loro disco meno interessante, nonostante anche qui i capolavori non manchino.
Love+War è già molto meglio, più vario e intelligente, mentre in Poetic Justice (1992) perfezionano ancora di più il tiro, con composizioni più melodiche ma sempre Heavy (un altro disco mostruoso).
Psychoschizophrenia (1993) risente un po' delle influenze grunge del periodo ma in maniera ridotta e comunque sempre in stile Lillian Axe. Un disco molto coraggioso e che vale l'acquisto anche solo per la ballad acustica The Day I Met You.
Belli anche i dischi della reunion, anche se i primi 4 rimangono intoccabili.