Savatage

C'ero.
Indimenticabili.

 

Quindi sono io l'unico "veterano" a non avere conosciuto i Savatage in tempo per vederli prima del Wacken 2015?
Eppure avevo 16 anni quando iniziai ad ascoltarli comprando Edge Of Thorns. Che tristezza e che nostalgia (di cose mai vissute)...

@Kaine , @Mik 92 , gli interrogativi sulla presunta cospirazione anti-Savatage di Night Castle Management sono tutti validissimi e io per primo stento a credere a teorie di questo tipo... ma dopo 17 anni di domande cerco di trovare delle risposte (magari vagamente sensate), dato che è evidente che nessuno dei protagonisti vuole (o può?) fornircele.
Forse i prossimi progetti della Trans-Siberian Orchestra, come il vociferato musical di Streets per Broadway, sono così pieni di musica dei Savatage da poter mettere in atto conflitti o richiedere esclusive sull'esecuzione dei brani per tutelare gli interessi di Night Castle/O'Neill? O forse semplicemente vogliono portare la TSO in Europa e se concedono i Savatage non ci riusciranno per parecchio.

So soltanto che è assurdo dover parlare di ipotesi "complottiste" e possibili spiegazioni sulla storia mai chiarita in un forum dedicato (in teoria) alla musica di una band... il cui stato è però in dubbio da quasi 2 decenni.

Per quanto riguarda Wacholz nei credits di Handful Of Rain, confermo la sua presenza nella foto di gruppo della mia copia del singolo promo della canzone Handful Of Rain, che presumo anticipasse l'uscita dell'album: probabilmente il nome di Plate è presente nelle versioni ristampate dell'album.
Chi ha una prima stampa (1994) della Atlantic potrebbe confermare o smentire.

 

Io ho quella della Bullet Proof/Music For Nations del 94 che mi risulta essere la prima uscita. Ti confermo Wacholz accreditato e Plate nelle foto sia nel booklet che di retrocopertina

 

La mia dell Castle, sempre 1994, tutto identico alla tua

 

Io ho una cassetta comprata nel 98/99, e c'è una foto con Steve Wacholz.

 

Il mistero si infittisce: 1ª stampa USA di Handful Of Rain su Atlantic, foto con Wacholz; è presente anche nella versione giapponese, ma non in quella inglese Bullet Proof del 1994 di cui si parla qui.
È chiaro che fu un anno di transizione e l'ingresso di Plate avvenne proprio in quel momento. Non è improbabile che possa trattarsi di una di quelle trovate geniali delle etichette, del tipo "facciamo familiarizzare i fan con il volto del nuovo batterista in vista del tour europeo".

Segnalo inoltre che Dave Mustaine ha recentemente parlato di Jon, Criss e Al Pitrelli, oltre ad aver risposto "no" alla domanda di un fan su Twitter riguardo l'aver invitato Criss a suonare nei Megadeth prima di Rust In Peace... sappiamo però che si tratta di un personaggio spigoloso e difficile, pertanto prenderei "con le pinze" ogni sua affermazione.

 

Anche nella mia c'è steve (e un errore grossolano su Jon Oliva)


E l'edizione é questa

 

Ho trovato la mia versione su discogs, eccola qui:

Savatage - Handful Of Rain

C'è il buon Steve Wacholz coi capelli ancora lunghi tra le foto, e Jon Oliva accreditato come "additional keyboards".

 

Credo che la cosa più probabile sia che la Bullet Proof e la Castle, che avevano la licenza per l'Europa, per qualche motivo hanno dovuto rifare il booklet e non hanno potuto utilizzare lo stesso dell'Atlantic (il quale probabilmente era già stato preparato in anticipo).
Benchè l'album uscì in concomitanza tra Stati Uniti ed Europa, essendo Wacholz fuoriuscito a ridosso della pubbicazione presero alla buona una delle nuove foto promozionali con Plate.
A quel punto tanto valeva accreditare direttamente Plate, tanto Wacholz non suona sull'album.
A rendere giustizia sembra essere l'edizione della SPV (sopra postata) dove Jon è accreditato anche a tutti gli strumenti e non solo come sulla stampa iniziale ad "Additional Keyboards". Vengono, tuttavia, mantenuti Johnny Lee (e va beh lui quantomeno ci stà perchè effettivamente era nella band) e Wacholz che sull'album non suonano + la foto di Plate.
Inoltre, noto ora che però mentre l'edizione della Bullet Proof riporta "All Songs Written By Oliva and O'Neill" quella della SPV aggiunge "All Lyrics By Paul O'Neill" che mi giunge molto stano in quanto ho sempre pensato che Jon avesse scritto interamente sia la musica che il testo di "Alone you Breathe"

 

Nell'intervista ne parla molto bene e dice anche che in una trasmissione Radio che conduce passa i pezzi dei Savatage.
Cmq, nella sua biografia, non cita neanche di striscio Jon e Criss.
Visto che Rust in Peace è stra-celebrato con tanto di tour dove l'hanno suonato tutto etc. non credo sia nel suo interesse andare a sminuirlo dicendo "guardate che l'album non avrebbe dovuto suonare così perchè Friedman era la seconda scelta".

 

Hall of the Mountain King
Power of the Night
Of Rage and War
Hounds
The Dungeons Are Calling

Diventa molto bello da Of Rage and War quando le riprese si sopostano a ridosso del palco

+

Sirens
24 Hours Ago
Beyond The Doors Of The Dark
Gutter Ballet
Of Rage And War
Shes In Love
Hounds
Hall Of The Mountain King
Power Of The Night

 

Nel giorno in cui il grande Jon compie 60 anni tondi, ditemi: lo vedremo ancora dal vivo?
Non importa con quale progetto, mi accontenterei del Mountain King su un palco con un piano.
PS a metà agosto la TSO dovrebbe annunciare il solito tour natalizio, sono curioso di vedere cosa tireranno fuori.

 

Penso che ci speriamo tutti.
Un concerto intimo con solo lui ed il suo piano sarebbe bellissimo.
In alternativa mi accontento di sentire Streets eseguito per intero per il 30ennale.
Ho poche pretese a quanto pare

 

...assolutamente sì, ma ci crediamo in pochi. Io temo sempre più di aver assistito al più spettacolare e indimenticabile funerale che una band abbia mai avuto.
La morte inattesa di O'Neill (comunque vivo e protagonista nella reunion al Wacken) sembrava poter sbloccare la situazione di stallo dei Savatage; fino ad oggi l'incertezza, il silenzio e le voci di corridoio sembrano invece immortalarla come una ulteriore fregatura per la band.

Ormai perfino un detrattore dei progetti paralleli come il sottoscritto sarebbe entusiasta di poter vedere quei musicisti (sotto qualsiasi nome) in tour in Europa, come è già successo più volte negli anni.


L'unico componente dei Savatage ad aver parlato nell'ultimo periodo è Chris Caffery, in occasione dell'uscita di Spirits Of Fire.

In una intervista dice di aver suonato degli assoli su materiale solista di Jon, confermando di fatto che l'album sia in lavorazione.
Parla anche delle intenzioni di ristampare Doctor Butcher per il 25º anniversario.
Alla domanda sulla possibilità di includere brani dei Savatage nella scaletta dell'Orchestra (in seguito al successo di Chance nel tour 2018), lascia intendere che la decisione è della famiglia O'Neill.
Questo sarebbe un punto a favore della tesi emersa recentemente secondo la quale l'unica entità autorizzata a suonare musica dei Savatage sarebbe la Trans-Siberian Orchestra (sostanzialmente di proprietà degli eredi O'Neill).

In un'altra intervista, alla solita domanda sui Savatage, risponde... "quando i pianeti saranno allineati".

Segnalo anche una rarissima intervista a Steve Wacholz sulle origini della band.
Doc. Killdrums racconta di come i fratelli Oliva avessero abbandonato gli studi prima del diploma per dedicarsi alla musica e parla anche del suo allontanamento dopo Edge Of Thorns, fondamentalmente perchè senza Criss e senza Jon alla voce non era più la stessa cosa. Interessante la sua risposta alla domanda sul super-gruppo dei sogni: i Savatage dell'era Streets.

Notizie su Jon Oliva ci arrivano da un episodio di uno show dedicato a Criss Oliva e Paul O'Neill, trasmesso in streaming a Dicembre 2018, durante il quale è stato ospitato Joe Diaz dei Jon Oliva's Pain.
Vi suggerisco di vederlo, perchè traspare sia la genialità musicale (come la capacità di suonare sottosopra una chitarra per destrorsi), sia un inscindibile lato comico di Jon, che riempie di "commedia" le registrazioni delle prove (al punto da poter assemblare un album di "Jon Oliva Comedy"), che dice di avere le dita a salsiccia ("sausage fingers"), che imita i Looney Tunes e quant'altro.
A riguardo non ho mai nutrito dubbi sul suo immenso potenziale da attore e doppiatore!

Jon sta bene, si è ripreso: ha suonato e cantato cover con alcuni amici, tra cui un tizio, se non erro un certo Piper (che c'entri con The Piper Rap???) a cui Jon si è ispirato per le narrazioni su D.T. Jesus; durante la serata Jon ricordava parti e testi dei Black Sabbath meglio di mezza vita fa.
A proposito, pare che a un certo punto (intorno all'epoca di Hall Of The Mountain King) Jon stesse per diventare il cantante dei Black Sabbath (!), come Criss il chitarrista dei Megadeth e Caffery il chitarrista di Dio.

Un interessante aneddoto sulla hit dei Savatage: Diaz parla di un'idea di Jon, io lessi di Paul invece... ad ogni modo, Christmas Eve (Sarajevo 12/24) era nell'aria da parecchio, ma Jon proprio non voleva registrarla; lo stesso Mountain King raccontò a Diaz che O'Neill gli mise davanti 5000 $ in contanti per farlo sedere al pianoforte e registrare.
Direi che è stato il migliore investimento della sua vita.

Per quanto riguarda i nuovi progetti musicali, Jon è impegnato per la Trans-Siberian Orchestra.

Diaz dice anche di aver partecipato a un disco metal di Jon con numerosi ospiti (verosimilmente lo stesso di cui parla Caffery) composto da oltre 20 brani, tra i quali uno che avrebbe dovuto cantare Lemmy Kilmister... disco che potrebbe "non essere mai rilasciato"; non specifica il motivo, ma dal suo volto traspare disappunto.
Alla domanda esplicita sul doppio album di cui Jon parlò anni fa (a mio avviso è il disco in questione), Diaz è evasivo e risponde che Jon continuerà sempre a scrivere e registrare, ma che al momento è difficile che sia pubblicata qualcosa ("not very possible at this point"), poichè c'è molto lavoro per la TSO... "magari un giorno qualcosa emergerà" (frase che mi suona assai macabra).

Se Caffery e Diaz parlano dello stesso album, allora è in lavorazione: perchè Jon continuerebbe a lavorare su uno degli highlights della sua carriera che sembra destinato a non vedere la luce?
Spero che Diaz si sbagli e che Jon abbia fornito dettagli più chiari a riguardo.
Sì, proprio Jon... infatti la notizia che aspetto da un paio d'anni è arrivata: Jon Oliva ha parlato!

Questa è una foto della scorsa settimana, in occasione di un'intervista che sarà pubblicata a breve:


In quest'altra foto scattata a Marzo 2019 in un negozio di strumenti appare molto dimagrito:

 

Dalle foto ha buttato giù davvero tanti chili. Piú o meno é tornato alla stazza del periodo Wake of Magellan.