Haken

Ogni tanto mi dico che dovrei dare qualche altra possibilità a Vector, ma alla fine non lo faccio mai e dire che non è neanche brutto, forse è stata la delusione rispetto ad Affinity che avevo amato.

 

Tra i due, effettivamente, c'è un abisso.

 

Sono molto diversi... ma io trovo che Vector non sia affatto inferiore, dipende dalle aspettative.

 

Assolutamente d'accordo con te, e parlo da fan di Affinity.

 

Escluso il primo brano, che risente molto delle influenze di Affinity, i due dischi sembrano composti da band diverse. Ed è un elemento a favore, pur comprendendo che una virata così netta può non piacere.

 

Beh già The Mountain fu una virata rispetto al sound più melodico dei primi due album; il primo album a dire il vero era pure piuttosto poco metal (Progarchives li inserisce nell'heavy prog e non nel progressive metal mica per niente)...

 

Come detto nel commento al concerto, Affinity mi sembrava il disco della maturazione, bilanciato, grandi melodie(Red Giant).
Vektor è troppo derivativo, addirittura più dell'esordio che, comunque, sapeva un po' di DT.
Mettiamoci che un certo modo di fare prog metal dopo quasi trent'anni mi ha un po' stancato...
Che poi ogni tanto mi chiedo se sono proprio stanco in generale del prog metal, ed, invece, mi accorgo che, se c'è la giusta attenzione alle melodie, certi dischi li ascolto ancora molto volentieri(recentemente rispolverati, ad esempio, i Southern Cross di From Tragedy e gli Innosense di Outcast, con grande piacere, direi).

 

Il bello degli Haken è che hanno fatto una serie di dischi completamente diversi l'uno dall'altro. Il primo aveva quelle atmosfere un po' da circo, il visions lo trovo un po' piu' classico, the mountain ha quelle belle influenze jazz, affinity quelle anni '80 e vector è moderno, pesante e tecnicissimo. Io li adoro tutti e non ho trovato un calo con vector. Anzi, veil e nil by mouth sono tra i momenti piu' alti nei live

 

Il disco solista di Richard Henshall

 

mi sembra un grosso album o mi sbaglio?

 

Non ti sbagli. Veramente un ottimo album

 

Lo devo riascoltare bene.
Mi aveva colpito positivamente per alcune scelte, ma lasciato anche interdetto per altre, apparse troppo forzate (tipo gli inserti fusion).

 

sono forse quelli che mi hanno convinto di più, in realtà. non mi sembrano scelte forzate ma osate e con grande competenza.

 

Nelle note di ringraziamento di Victor la band invitava i fans a .... keep spreading the virus... monito direi tristemente profetico.
E infatti, il 5 giugno, semprechè non sia un pesce d'aprile con un giorno di ritardo, vedrà la luce Virus (evviva), che a questo punto penso sia la seconda parte di Vector, per tutti coloro che ne lamentavano la brevità. Domani dovrebbe essere pubblicato il primo singolo, Prostethic.

‎Virus by Haken