Alter Bridge

Alter Bridge: Mark Tremonti, "I pacchetti VIP servono alle band per sopravvivere"

 

Io non spenderei un euro per incontrare i gruppi, figurati migliaia....

 

"Oggi le band diventano molto più personali con i loro fan. Non è più come ai vecchi tempi, quando nessuno poteva andare dietro il sipario"

No. In molti casi sono band e artisti a muoversi e ad andare incontro ai fan, talvolta te li ritrovi in zona-alcol mentre bevono e/o chiacchierano. Nei festival compaiono addirittura in mezzo al pubblico.

Poi se Tremonti si riferisce ai vecchi concerti di Queen o Guns è un altro paio di maniche ma ancora oggi gente come Patti Smith ha la decenza di andare incontro al pubblico. Per non parlare di molti artisti metal disponibilissimi coi fan, e a costo zero. Essere famoso non è sempre sinonimo di isolamento, un sacco di gente famosa aveva un approccio "easy" coi fan; su due piedi mi sovviene Noel Redding, uno che aveva suonato con Hendrix e fino alla fine dei suoi giorni ha risposto alle lettere dei fan per incontrarli.

"Sono diventati nostri amici ed è bello vedere amici"

Il concetto di farsi pagare dagli amici fa molto Hollywood.
Anzi, fa molto



"Ci sono fan che si sono incontrati agli spettacoli e ora sono sposati"

Diavolo, un buon motivo per non andare a un concerto degli Alter Bridge!

 

confermo, ho avuto la fortuna di incontrare i Dream Theater e sono stati gentlissimi, lontani anni luce dalle rockstar che mi sarei aspettato.

 

Senza pagare nessun extra, suppongo.
Anche se ti ci vedo a offrirgli una pizza.

 

senza pagare nulla, ho vinto un meet and greet tramite il fanclub porca miserie se je l'avrei offerta una pizza

 

Qualche artista lo conobbi anch'io, The Almighty al completo.
I più stronzi gli Iron: eravamo io e compagnia fuori del loro hotel a Torino, primo tour con Blaze, giusto per qualche autografo, ma se ne uscirono senza cagarci minimamente e andandosene di fretta, dei veri stronzi.

 

Con i miei amici, girando per Torino, ci imbattemmo nell'hotel dove risiedevano gli Iron, c'era Blaze nell'atrio,; non entrammo neanche nell'atrio, restammo per tre ore fuori ad aspettarli (e loro da dentro ci vedevano), poi uscirono Nicko e Murray e noi (quattro persone), chiedemmo solo un autografo e loro ci passarono di fianco senza neanche uno sguardo tirando dritto.
Possibile che due minuti non li avessero??

 

capisco che le grosse band non possano fare foto e autografi con tutti ma fare meet e greet a cifre esorbitanti non mi sembra giusto forse sarebbe più coretto sorteggiare tra chi ha preso il biglietto, e poi Tremonti dice che è un modo per le band per sopravvivere quindi tutte le band che non li fanno avranno vita breve?
anche a me a volte capita di afre foto con artisti ma le faccio appunto se capita, alcuni ti accolgomo col sorriso altri sono più schivi, tipo i Grave Digger che a fine concerto sono scappati subito in hotel manco ci fosse una folla oceanica ad assalirli, alla fine se sei grande lo devi anche ai tuoi fan
cmq non vorrei mai essere amico di Tremonti se poi mi tocca pagare per inconrarlo, come artista continuo ad apprezzarlo ma come persona un pò meno

 

effettivamente sembra uno abbastanza schivo e di poche parole e se si esprime pure male allora meglio quando se ne sta zitto diamogli il beneficio del dubbio per quanto riguarda quelle frasi

 

Ho provato ad ascoltare il nuovo disco: alla terza canzone ho smesso, due coglioni.....non mi danno più la ben che minima emozione.