Porcupine Tree

ON THE SUNDAY OF LIFE, questo sconosciuto; sapevo della leggendaria one man band e delle occupazioni Wilsoniane pre PT ma ho sempre mancato di elementi per giudicare quest'album. E' strumentale? è cantato? è trip psichedelico come voyage 34?..ho sempre avuto dubbi per questo nell'acquistarlo.

YTSE, per quanto invasato mancano anche a me diversi tasselli della loro discogrfia che conto di colmare nel tempo

 

...niente di strano,la loro discografia ormai è immensa.Dando la giusta e meritata attenzione ad ogni capitolo si potrebbero trascorrere mooooooolti mesi "felici" :P
Il mio prossimo acquisto in casa P.T. sarà sicuramente il dvd.

 

Sarà mica un invito subliminale?

 

strepitoso..l'ho rivisto ieri...scaletta perfetta ,immagini bellissime ,un suono della madonna e su tutti l'immane potenza di gavin harrison...spendere meglio quei soldi non potevi

 

Qual'è?Come se chiama, dove lo trovo...lo vogliooooooooooooooooo!

 

So che hanno fatto un dvd d'un live a Roma
ieri sera all'alpheus nel preconcerto dei novembre hanno messo su blackest eyes e trains

 

si tratta di "arriving somewhere" del 2006

 

dato che sono in fase porcupine..e ascoltando a ripetizione il loro nuovo stupendo album oggi ho comprato la ristampa di "Signify" contenente anche il demo insignificance (demo fino a un certo punto dato che tiene 10 pezzi) all'onesto prezzo di 18 euro tuttosommato.
Il disco l'ho ascoltato una sola volta a prima impressione mi è sembrato valido e moolto ricercato..da assorbire con calma

 

che dire di FOABP.... secondo me la nota più positiva è il ritorno di un approccio porcupiniano alla suite Anesthetize, le distorsioni sono sempre belle toste alla deadwing e le linee melodiche ricercate ma la struttura e l'elettronica si rifà chiaramente agli stilemi delle loro vecchie suites, e questo è un bene. Presente e passato si fondono nel creare la loro, a mio avviso, suite definitiva, un capolavoro. Impreziosito efficacemente dalla presenza di Lifeson. Il resto degli album che ruota attorno ad Anesthetize rimangono cmq interessanti con alcuni picchi, mentengono alta la media del disco.

Anche se ancora non riuscirei a fare precisi paragoni con gli ultimi due dischi. Se devo essere onesto una cosa che mi colpisce è che secondo me FOABP è vicino a Deadwing quanto a IA senza risultare "già sentito", sintomo di un omogeneita ed equilibrio compositivo ritrovato.

 

Bhè l'album ruota attorno ad Anasthetize solo perchè quella canzone è un GIOIELLO perfetto che contiene all'interno TUTTO,ma proprio tutto di ciò che sono i PT....tutti i suoni sono rappresentati in quella song!!
Però secondo me anche altre canzone sono meritevoli.....dall'immediata title track fino ai lidi più malinconici e introspettivi (quelli che prediligo) di My Ashes o Sentimental

 

Questa te la quoto, secondo me è la più bella

E per citare il mio coinquilino su Gavin Harrison in questo pezzo : "E poi, anche nei momenti soffusi ci fa un culo così"

 

Secondo me è IPNOTICA un po' come molte canzoni dei PT!!!
Davvero superba, rilassa...commuove...FANTASTICA, però forse è seconda a quei fantastici 17 minuti della suite Anasthatize (ovviamente non pretendediate che lo scriva correttamente :grin: )

Vedremo la prova tempo, a me cmq piace parecchio...non è ancora ora di fare paragoni col resto della discografia..ma sicuramente punta in alto!!

 

Allora; ON the sunday of life è molto molto particolare... Ha parti strumentali e cantate, anche se la voce è effettata e non sembra nemmeno wilson, ed è tutto suonato da lui. A me piace, capisco però che possa annoiare.

Cmq contiene Radioactive Toy (la mia preferita), Nine Cats (splendida), nostalgia factory e and the swallows dance above the sun che secondo me sono capolavori.

 

Una curiosità: come mai maitland è uscito dal gruppo?
E' un batterista eccezionale, con un groove assurdo... E' un vero peccato non suoni più col porcospino...

 

Grazie YTSE; interessante e da evidenziare quanto afferma SLAYER ponendo originalmente FofABP fra DeadW ed IA