Scuola & Prof: quante ne abbiamo fatte!!!

si! si e' proprio rifiutato di fare i compiti ahahah.....

 

me ne vengono in mente infinite,come ad esempio l'interrogazione di storia dell'arte du un amico mio che prese 8 dopo aver spiegato alla prof che la basilica di san marco è decorata da bassorilievi di criceti e galleggia su un palloncino gonfiato da migliaia di schiavi,o di quando diedi fuoco ai capelli di questo qua (un utente del forum anche lui),che si mise a bestemmiare davanti al prof

ma la scena che ricordo con più piacere riguarda il mio prof di storia e filosofia di terzo e quarto,un mitico

si discuteva di non so quale filosofo,una mia compagna sosteneva che se una cosa è vera per me,è vera per tuttialchè il mio prof si incazza,apre la finestra (che si affacciA sulla Piazza,era giorno di mercato)e si mette a urlare "LA MADONNAAAAAAAAAA !!! HO VISTO LA MADONNA !!!!"

 

Noi al liceo eravano dei semiteppisti, abbiamo combinato cose da espulsione. Racconto uno degli episodi più moderati: sabato, ultima ora, caldo assurdo, la prof di filosofia che sputava parole ininterrottamente da 2 ore e con interrogazioni da fare. Noi pur di sfuggire da quella megera eravamo pronti a tutto.....qualche giorno prima scoprimmo che la scatoletta dell'allarme antincendio situata fuori classe nostra era difettosa; se la si muoveva scattava tutto. Mancavano 5 minuti al suono della campanella, ma niente da fare...la vecchiaccia voleva per forza interrogare;allora 5 di noi uno alla volta, siamo usciti dalla classe e abbiamo manomesso il sistema antincendio facendolo suonare. Non mi prolungo in ulteriori particolari, ma la prof è uscita di corsa dall'aula impaurita convinta che fosse davvero un incendio. Quando si è resa conto che era un falso allarme noi già eravamo tutti fuori e addio interrogazioni.

 

stupefacente fu la versione di latino o greco che un mio compagno non riusciva a terminare. "focione l'ateniese" aveva una manciata di parole alla fine semi-intraducibili. così, consegnò gagliardamente con questo finale:
"ed egli era contento, perchè il suo cavallo era un abile giocatore di scacchi"

 

preparatevi psicologicamente perchè quello che stò per dire non è (Giuro!) ne uno scherzo ne una battuta ma la vera e propria essenza della stupidità che regna in classe mia (il fatto è avvenuto circa verso gli inizi di aprile 2007) la prof.ssa di Storia stava spiegando la formazione dello stato di Israele in seguito alla seconda guerra mondiale, dicendo che era stata come un dono al popolo ebreo per i sopprusi del terzo reich... salta fuori questo piccolo genio dicendo perplesso: Ma prof. ma gli Ebrei non si erano estinti nella seconda guerra mondiale?

 

mah... dubbio gusto...
spero x lui ke fosse solo stupido

 

Uhm...quante ne abbiamo fatte...sinceramente?...Nessuna

 

Se era una battuta: bruttina
Se non era una battuta:

 

oggi... ultima ora di lezione (il prof. di noi se ne sbatte le balle visto che è l'ultimo anno prima della pensione) mio amico ha pensato bene di far suonare manualmente la campanella, ha dato troppo forte la botta alla campanella che ha fatto una bella caduta in terra...

 

ma forse il picco più alto raggiunto in classe mia è stata quando un mio compagno (che per la cronaca è la terza volta che fà il terzo superiore) di ritorno da ed.fisica si è seduto in classe su di una sedia sporca di nutella... si è alzato gridando bestemmie, mandando tutti al diavolo, gridando ceca vendetta agli autori dello "scherzo" per circa 5/10 minuti buoni di insulti e grida poi è uscito dalla classe sbattendo la porta fortissimo (tutto questo davanti una prof. talmente spaventata che non ha osato dire assolutamente nulla)

 

TU FOSTI??? E io che ho sempre accusato Alfredo...
Disgraziato maledetto... i miei poveri capelli ...


Comunque lanciare aeroplanini di carta in fiamme in giro per la classe RULES

 

Solo una su tante da un esclusivo club di insolenti teste di cazzo di ho felicemente fatto parte

Lo scenario è una lezione di inglese durante la quale, come di consueto ricreammo qualcosa di simile a un mercato di Babilonia.

Solo uno seguiva stoicamente la lezione... rannicchiato con mani e piedi sulla sedia a mò di rana.

La povera donna (quasi piangendo): "ti prego non ce la faccio più, smettila di fare così, ti prego!!!!"

L'eroe (impassibile): CRA!

Applauso.

 

Ad un interrogazione di filosofia un mio compagno (per la quale non aveva studiato un emerito cazzo) si mise a imbastire: "Perché poi non mi ricordo quale filosofo contemporaneo di Nietzsche disse che la potenza è nulla senza controllo!".

L'intera classe è ESPLOSA in un boato di risate. La professoressa: "Sì, ok, ma ora questo non c'entra.".

 

Un tale consegnò un compito fatto completamente in bianco con la sola scritta: "oggi ha nevicato"

 

Oddio questo mi ricorda un mio amico che consegnò un foglio da disegno bianco.


Titolo dell'opera: Orso polare sdraiato sulla neve