Rush

Guarda purtroppo l'inglese lo conosco pochissimo, per cui ti riporto quanto ho letto da chi ha avuto modo di tradurre le frasi del libro: Paragona l’Italia a un paese del terzo mondo e riguardo allo show dice che i 5809 fans (forse sottintendendo che erano pochi) sembravano entusiasti ed eccitati ma secondo lui non per loro (i Rush) ma coglievano l’occasione per sfoggiare canti e slogan calcistici.
A tal proposito ci paragona ai brasiliani e dice che quando loro si comportavano come se fossero a una partita di calcio era meraviglioso e affascinante, mentre per quanto riguarda noi, cito testualmente-IT WAS ANNOYING- era fastidioso.
Lui si aspettava che a Milano, la capitale della moda e dello stile, fosse più sofisticata.
(“This is Milan? The capital of European fashion and style?”) Quasi con disprezzo.

 

Che ha detto di strano?
Non siamo forse caotici e disorganizzati?
Non siamo noi,popolo italiano,i primi a lmentarci del nostro modo di fare e di gestire le cose?
Certo,finchè ce ne lamentiamo fra noi và bene,ma se lo dice uno straniero ci da fastidio.
Sinceramente poco mi importa di quello che l'artista di turno pensa di noi italiani,io pago il biglietto e compro i suoi dischi(se mi piacciono),lui deve suonare al meglio delle sue possibilità per un paio d'ore,il resto è relativo,molto relativo.

 

E' appunto...era quello che avevo letto io da qualche parte. Lui era incazzato nero per il fatto che la situazione tecnica era DISASTROSA (il che sinceramente non mi sorprende affatto) e aveva scritto che Milano non era un granchè come città (ora nn me ne vogliano i milanesi ma non è certo una delle città più belle d'italia :-) dal punto di vista architettonico).
Comunque il suo malcontento principale era per la disorganizzazione e per le carenze tecniche

 

Ok vada per le critiche "tecniche", su quello non ci discuto proprio, però non mi garba tanto il giudizio sugli italiani in generale, non simo mica tutti dei pecoroni maleducati.....

 

Ma, va a capire...magari gli giravano i coglioni per i cavoli suoi...oppure ha incontrato un po' di teste di cazzo che gli hanno fatto pensare che gli italiani son tutti così ...o semplicemente gli stiamo sulle balle....sinceramente mi interessa poco L'importante è che torna in italia a suonare per noi...Peart è un musicista/paroliere dal talento spropositato...se poi è una testa di cazzo poco m'importa

 

Mah in effetti dopo aver smaltito i bollori della "botta a caldo" mi stò allineando alla tua linea di pensiero, anche perchè non sono prprio in grado di rinunciare alle emozioni che la musica dei Rush mi sa regalare. Mi tengo "stretto" l'artista Peart visto che con il Peart uomo non ci devo mica vivere ne tantomeno andare a letto

 

Bravo Rombo così ti voglio...W i Rush sempre e in ogni caso!

 

Mi dispiace rovinarvi le illusioni, ma l'Italia ha tutti i difetti descritti da Peart e forse qualche decina in più... speriamo che a ottobre Neil trovi una Milano migliore. Peraltro, non penso che in altre città si sarebbe trovato meglio: Roma (la mia) lo affascinerebbe come luogo, ma i romani sono un po' troppo caciaroni (e maleducati) per lui ;-)

 

e fin qui non c'ha un filo de torto purtroppo

 

esattamente il mio stesso pensiero dopo aver ben assimilato l'ultimo rush...paro paro

 

Ma S&A è bello bello ragazzi. Ne parlavo proprio ieri con mio fratello. Anche lui l'ha in macchina e ieri m'ha detto:"ao, guarda che S&A è proprio figo, non riesco a toglierlo dalla macchina."

 

E guarda a caso ce l'ho in auto anche io da due giorni. E' davvero un lavoro di alta classe e si fa sempre più evidente man mano che lo sto assimilando la componente 70ies. Non vedo l'ora di apprezzarlo live!

 

Anche io, dopo mesi in cuffia, lo tengo in auto da giorni... bellissimo.

 

Se è per questo io di S&A ho l'originale "stampato" oramai sul lettore cd dello stereo di casa, una copia "fusa" nel lettore cd della mia Picasso e in loop continuo sul mio lettore portatile di mp3 per quando non sono in macchina o in casa...... non posso rimanerne senza in alcun caso

 

Seguendo il suggerimento di Valeria, sono stato attento a beccare lo spot su Italia1 dedicato al MotoGp prossimo e brano presente : Rush Malignant Narcissism!.
Non è la prima volta : nella redazione sportiva della rete ci deve essere un covo di fan dei Rush......