Filosofia

Oddio, ti quoto. mai sopportato hegel...uno,secondo me, con troppe pippe mentali e fronzoli idealisti.

 

Quanto da me espresso costituisce unicamente la mia personale interpretazione dell'aforisma enunciato in precedenza, come altri hanno avuto modo, non ritengo le mie parole inutile dialettica fine a sè stessa.

 

Ah no? :grin:
Per il resto...quoto DarkThrone.

 

Abbastanza insignificante come risposta...

 

La frase di Nietzsche, esprime il senso di incertezza che ognuno di noi ha dentro, che rende il nostro vissuto una continua scoperta, e che prima o poi finisce sepolto sotto qualche stemma, o etichetta, o certezza.
E' il continuo scavare dentro, senza sosta, a perdi fiato. E' la sfida al limite biologico dell'uomo, è il non voler mollare, è il dimostrare a sé stessi che la propria onnipotenza, è in fondo la propria nullificazione (Nietzsche ha parlato di trasvalutazione, non so se la sua pazzia finale ha esemplificato il concetto)

 

...un tal fare che, mentre fa, inventa il modo di fare...

tutti d'accordo o ci sono anche dei "crociani"...

 

Come può un'idea essere prima dell'uomo? Come può un individuo venir dopo sé stesso? Come può, in definitva, esistere una ragione pura, senza darsi una previa esperienza sensibile? Croce, sottoprodotto di Hegel, non ha capito che la visione idealista è una visione logicamente vera ed empiricamente falsa.

 

la mia frase era solo per intavolare un discorso sull'arte, visto che qui si stava parlando e riparlando quasi solo di Nietzsche...(resta il fatto che sia un mito)...
l'altro giorno stavo rileggendo, Estetica -teoria della formatività- e ovviamente concordo con il pensiero di Pareyson

 

ciao kiss, riporto su il topic indicato da ventogrigio. A me piacerebbe anche sentire da alcuni di voi qualche considerazione sul rapporto tra filosofia e psicologia e tra filosofia e poesia.

 

Il rapporto tra filosofia e psicologia è, a mio parere, molto stretto.
Prima che la psicologia avesse delle basi scientiviche ed un approccio più sistemo ed empirico, doveva tantissimo alla filosofia.

Basti pensare ai padri della psicoanalisi che nelle loro teorie, in fondo, non si discostano molto dalla corrente filosofica.


Per quanto riguarda il discorso filosofia-poesia o meglio filosofia-arte è più difficile.

La poesia, come espressione artistica, è più vicina ad un quadro che non ad una corrente di pensiero ed interpretazione del mondo.
O meglio... è un prodotto che assume una determinata forma perchè riflesso di una particolare concezione del mondo/stato emotivo.

Semplifico: la poesia non è agente attivo del pensiero filosofico (attraverso la poesia raggiungo determinate mete) ma prodotto passivo (proprio perchè ho raggiunto determinate mete e dalle conclusioni da me tratte, esterno ciò che provo).

 

Dopo quasi un anno di riposo, direi che è ora di svegliare questo topolo

Allora, premesso che adoro la Filosofia ma, ahimè, non certo da "addetta ai lavori", nel mio bagaglio ho gli studi del liceo e qualche approfondimento e lettura di opere fatto per conto mio, che credo aumenteranno :P

Ora sto leggendo "Così parlò Zarathustra" di Nietzsche... BELLISSIMO mi sta piacendo molto, Nietzsche ha veramente un modo stupendo di scrivere, parla più per immagini che parole... Gli aforismi hanno sicuramente un grande impatto e fascino, anche se l' interpretazione non è certo delle più semplici, maledizione sto """""perdendo""""" un sacco di tempo, di sera leggo un pò, ma di giorno lo riprendo, pagina per pagina, ci rimugino, confronto col la teoria e roba varia

ma venendo al punto:
Vorrei confrontarmi sull' aforisma "Delle cattedre della virtù", non riesco ad afferrarne il significato, c'è qualcosa che mi sfugge

 

Buonasera a tutti voi!Volevo proprio ieri aprire un topic sulla filosofia,ed eccolo qui!
Su Nietsche non posso dire la mia,in quanto conosco sì il suo pensiero per linee generali,ma non ho approfondito.A risentirci!

 

curiosità , ma quanti qui dentro sono iscritti a filosofia?

 

Riesumo questo topic :P
Io sono iscritto al primo anno di Filosofia, è una mia grande passione, sin dai tempi del liceo! Sono molto contento della facoltà che ho scelto

 

Ehi!!! Ma... non avevo mai visto questo topic
Ciao collega
Io sono iscritta al primo anno della specialistica... cosa ti interessa in particolare? (Sempre che abbia già un'idea eh, io tutt'ora non so dove indirizzarmi per questi ulrimi due anni, figurati com'ero all'inizio della triennale mi piaceva un po' tutto)...