AOR da avere

certo!!
FEel the fire aveva un refrain clamoroso

 

Aggiungo un altro paio di titoli che non ho ancora visto nominati:

Il futuristico "When The Mirrors Cracks" dei mitici Q5, e gli omonimi Van Zant (capolavoro assoluto) e Valentine.

 

Quello dei Q5 ce l'ho anch'io! Futuristisco è proprio un aggettivo che gli calza a pennello!

Comunque continuate a snocciolare nomi che prendo appunti!

 

Forse lo era fin troppo, visto che all'epoca non ebbe certo un gran successo. Peccato perchè per me è un disco di grandissimo valore.

 

I Q5 (di entrambe le loro, pur diverse, perle) sono (quasi) meglio di Kakà.

 

When the Mirror Cracks sarà futuristico anche nel 3855!!!

 

mah...forse perche' ci sono le illustrazioni demoniache all' interno del vinile.
e poi glenn hughes che cantava testi di quel genere mi sembrava strano.
si, probabilomente sono io che sono condizionato e associo il disco a storie strane.
io considero quel disco un master assoluto anche perche' mi porta su un altro pianeta. sono visioni mie..........e' la pazzia forse...

 

Mi ariquoto il post!
Quando leggo in giro su internet che questo gruppo s'è sciolto perché non ha avuto successo e quando la sezione ritmica ormai è volata in paradiso ,un po' di tristezza mi pervade.

Ma poi entra "no way in , no way out"le casse della macchina ringraziano.

Enormi THE DISTANCE

Che ne pensate?

 

è vero, quelle immagini hanno stupito anche a me...ma se guardiamo alla musica direi che siamo di fronte ad un disco di aor sopraffino...sì è la pazzia

 

Enormi THE DISTANCE

Che ne pensate? Qualcuno ha il disco?

 

Grande album, anche se ascolto sempre meno AOR negli ultimi anni...comunque Chris Ousey lo considero il cantante più sottovalutato di Gran Bretagna. Ha sempre avuto il feeling giusto. Gli Heartland erano fantastici in album come Miracles by design , Wide Open e l'Omonimo.

 

Hey Bawa , credo che Franchino intenda i Distance " One the one sky" del 1989 - disco veramente super con Robert Hart alla voce e non i Distance inglesi con Chris Ousey ( ben piu' ...normali) .
Su C. Ousey e gli Hertland non concordo ... buono il debutto poi gli altri dischi sono un po fatti stile "copia" "incolla" !!

 

Approfitto dell'occasione per segnale un po' di cd sotto la voce B..
Balance "in for the count" è dell'82 ma non preoccuparti Franchino , il suono è bello fresco ! ( grande B. Kulick e Peppi Castro !)
I grandi Boulevard . scelgo il secondo Into the street
per l'Aor scandinavo I Bad Habit "After Hours " ( è uscita un paio di anni fa un'ottima raccolta che unisce questo album con il primo mini Young and innocent")
un'ottimo disco di aor cristiano con i THe Brave "battle cries" (1992 prodotto dai famosi Elefante brothers )
nel female rock la mia preferita Robin Beck e diciamo l'album "Trouble or nothing " ! da avere ! ( ma anche il recentissimo livin on a dream è ottimo !)
Qualche solista di qualità : Stan Bush ( un 'istituzione ) e qui sceglierei l'album Stan Bush and Barrage ( 1987 ) , Glenn Burtnick "talking in code " un aor un po' "tecnologico" ma di gran qualità , Robert Berry con l'album Pilgrimage to a point leggermente venato di prog
e perche' no i Biloxi "let the game begin " (1993) o piu' recenti Blanc Faces ? e me ne dimentico sicuramente di altri meritevoli .

ps : non cito i Bad English - troppo scontato !-

 

Conosco tutti i cd elenacati da nevio,mi ricordo il cd di robert berry spedito(mi) dalla casa discografica(??) per posta,ahhh che tempi

concordo su tutto con ciò che hai scritto

i biloxi non mi fanno impazzire e i blanc faces non li ho mai sentiti