Anticristianesimo

Vediamo di essere più chiari riguardo alla definizione di scienza.
Generalmente il metodo scientifico (concetto creato proprio perché non si può bollare come scienza una disciplina solo perché si occupa di sapere in senso vago) si basa sulla formulazione delle ipotesi e (qui casca l'asino) sulla loro verifica. Mi risulta che le ipotesi filosofiche (per quanto interessanti, brillanti e stimolanti la riflessione) non siano sempre supportate da un'adeguata dimostrazione, forse perché certe volte trattano di cose inconoscibili per definizione (vedi noumeno, ad esempio).
Il significato effettivo lo puoi anche spiegare, ma definire scienza la filosofia è sbagliato a priori.

 

si Moh, detta cosi ha un senso, era quello che dicevo, ma detto partendo da un altro presupposto.
ragiono, mi faccio una mia idea e scopro che è uguale a quella di altri (io dicevo cosi)
vengo a conoscenza di questa cosa, ci ragiono, vedo che può essere affiancabile a quello che penso io (come dici tu).

detta come l'ha detta Rover assolutamente no.
abbandonare le MIE idee? abbandonare le MIE opinioni? lasciarmi andare completamente in mano a qualcun'altro?
no, una persona con un minimo di raziocinio ma soprattutto non annebbiata dalla propria foga, si rende conto che detta cosi equivale ad annientare il Me Stesso.

 

chiedo scusa, ho equivocato... messa così hai tutte le ragioni (secondo me).

dal punto di vista del credente... beh, siamo lì.
e se l'amico (è un esempio) ti avesse detto: "non stare qua: vai in chiesa a pregare per me, per favore, mi serve di più"... tu che avresti fatto?

a me più o meno è successo, per capirci...

 

Non c'è nessun giochino MetalPri, se dici che ritieni inutile e patetico pregare dici una cosa che ha un significato. In un secondo momento hai specificato che parlavi solo del tuo caso specifico...anche se non capisco: o pregare è valido sempre e allora doveva esserlo anche per te, o non è valido mai e allora non lo è per le persone che vivono in clausura e dunque lo ritieni inutile...ok
Sei tu che non devi fare giochini tipo quelli di mostrarti forte e cazzuto perchè non ce n'è bisogno, come dici tu siamo tutte persone intelligenti e rispettose.

...il te stesso che è schiavo del peccato. Morire al peccato per rinascere nella vita nuova. Morire l'uomo vecchio e far nascere l'uomo nuovo. (E dissolversi e imitare lo scorrere del ruscello che canta la sua melodia nella notte, non c'è gioia più grande e più piena)

 

Mi dispiace tu abbia incontrato persone del genere
Eppure guarda, ho conosciuto atei con caratteristiche uguali a quell che tu dai ai crsitiani, ma non ho mai disprezzato la categoria degli atei in toto. Nè ne sento il bisogno.

Critico chi non usa la testa, ma soprattutto il cuore

E può essere pure ciellino, non me ne sbatte un cazzo.
Il punto è che tu non puoi criticare un'esperienza di vita in modo pieno e ragionevole se non la vivi.
Io non vivo in ambiti atei e non giudico gli ambiti atei. Li ignoro, al limite, finchè non sono costretto a rilevarne qualcosa di positivo o negativo.


per me le scoperte più belle non sono quelle che faccio leggendo libri di cristiani doc, le scoperte più belle si annidano tra le pagine di un libro scritto da un ateo dove io posso scoprire un senso religioso.
E fidati, Buzzati, ateo, ha più senso religioso di mille scrittori bigotti

Buona fortuna nella tua vita, Horns.

 

sinceramente?
a disagio, forse un po malvolentieri, ma l'avrei fatto.
ma non perchè creda che effettivamente la pregheria sarebbe servita, ma sarebbe servito a lui (in quanto credente convinto, quindi il tuo esempio non sarebbe neanche cosi tanto lontano dalla realtà ) sapere che qualcuno pregava per lui.

mi spiego meglio, non avrei pregato perchè ci credo, avrei pregato perchè LUI ci crede, l'avrei fatto come "gesto d'amicizia e di aiuto concreto", come passagli un fazzoletto (NB: non intendo paragonare le due cose, lungi da me sminuire la preghiera per un credente).
capisci la sfumatura?
sarebbe stato comunque un gesto pratico da parte mia, sarebbe stato un altro modo di offrirgli la mia spalla.

 

e che vuoi che ti risponda? hai ragione.
PER TE è così.
PER UN CREDENTE no.

avrò scritto ventimila parole qualche pagina fa proprio su 'sto punto, sulla sofferenza dell'uomo sulla terra e su quello che, per chi non crede, appare solo "menefreghismo" da parte del divino (e dei suoi fedeli)

la risposta cristiana (che non ho MAI detto sia la mia, ogni tanto lo ribadisco che sennò qua mi piagliano per un prete e non è il caso !) è quella che le sofferenze su questa terra non hanno nulla a che vedere con la "vera" vita, che comincia dopo la nostra morte, in Cielo.

so benissimo (ne ho discusso qua con Ross, ma vedo che uno scrive post su post e dopo 3 pagine sono aria dimenticata) che ciò fa incazzare chi non crede... la fa incazzare con Dio e coi fedeli, dico: "ma vaffanculo, che me ne frega della vita dopo, QUA LA GENTE MUORE E SOFFRE ETC... "
vero, verissimo.
e sapessi quanto l'ho capito, sulla mia pelle.
e, come ho già scritto, mi sono sorpreso a pregare (io!!!!)... per far cessare il dolore.

 

la capisco eccome.... davvero, eccome.
grazie

 

Hai ragione anche tu!
Però ci sono anche credenti che non si limitano a pregare e si fan su le maniche...

 

No, non arrivo a tanto, però non ho comunque grossa considerazione per la clausura, tutt'altro; sicuramente stimo di più chi appartiene agli ordini monastici in cui ci si rimbocca le maniche e si cerca di aiutare concretamente chi ha bisogno.
Poi ovvio la preghiera ci vuole lo stesso, ma da sola non basta.

NB ovviamente lo dico da cristiana.

 

di niente figurati

 

Ce ne sono taaanti che pregano e cinque minuti dopo escono da casa e per le strade e i campi si tiran su le maniche.

 

Dispiace più a me, ti assicuro. Avrebbero potuto rovinarmi la vita, emotivamente e professionalmente. Per sfortuna loro e fortuna mia, non è andata così.

E io critico e disprezzo anche gli atei e tutti coloro che si comportano in modo "realmente anticristiano" o immorale per dirla in modo più laico, ma visto che il titolo del topic è "anticristianesimo" e non "antiateismo"...
e poi ho specificato che non sono anticristiano, ma anticlericale, forse ti è sfuggito ...

Questa te la lascio...

Quindi a te va bene il neonazismo, non lo critichi perchè non lo vivi... per favore..... mi sembra di sentire uno che ho conosciuto che è passato in vita sua dalla tessera di partiti di estrema sinistra a quelli di estrema destra, ho detto ESTREMA. Perchè mi ha detto che non si può parlare di ciò che non si prova, nella vita BISOGNA provare di tutto...
Potrei fare duemila battute al riguardo, ma falle tu che sei notoriamente più ironico... se mi spieghi meglio questa tua posizione... spero di avere inteso male.

E qui ti straquoto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


E tu inconsapevolmente (penso) mi dai ragione!!!

Ci sono autori e PERSONE atee o non praticanti, con più senso religioso e morale di mille (scrittori) bigotti!!!!!!!!
Hai sintetizzato tutto il mio pensiero di prima.
E ti quoto anche sul punto che anche per me le scoperte più belle sono quella fatte conoscendo i pensieri e le azioni di persone "cattoliche" che scopro essere anche, veramente e profondamente mosse da etica morale e se vuoi... cristiana.

Ah... grazie del "buona fortuna", anche a te!
Non ti conosco... se fossi come altre perosne di cl che ho conosciuto dovrei toccarmi poderosamente... tu invece vai tranquillo!

 

Qualcuno ha detto il contrario? io no. Anzi ho affermato la stessa cosa che tu ti sei sentito in obbligo di specificare.

 

Reinhart caro ma tu sei sicuro di sapere cosa siano la scienza, la teoria, la ragione? Scienza non è sparare la prima stronzata a caso ma è osservare e dedurre tramite la ragione e l'intelletto. Una teoria non è qualcosa di vuoto se è supportata da queste cose: una teoria non è una opinione uguale a tante altre da scegliere, non importa quale. Le teorie sono fondate sulle leggi e sugli assiomi universali della logica. (E questa risposta vale anche per i dubbi sollevati da Ross circa la validità della filosofia come scienza).

Reinhart caro lo hai letto Il Piccolo Principe? L'essenziale è invisibile agli occhi. Tu guardi mai alle cose con il cuore? Ti sei mai innamorato di una ragazza? Hai mai avuto una fidanzata? E cosa le hai detto? Dammi una prova incontrovertibile, tangibile e dimostrabile del tuo amore altrimenti non se ne fa niente? E quale prova avrebbe mai potuto darti? L'amore non si spiega con la ragione e non si dimostra nè logicamente nè con prove.