Adagio - Dominate

mmm...vuoi una motivazione...allora vediamo l'attacco fa molto cradle of filth ed è di una banalità sconcertante, poi il solo di Fortè iniziale mi sembra abbastanza pacchianotto (come molto delle linee chitarristiche di quest'ultimo...che suonerà pure benissimo ma non mi piace).
La voce del cantante per carità è di un comune e di un impersonale che te se porta via, e quelle due tre sovraincisioni con il growl di Fortè mi infastidiscono.
Mi pare poi un po' la copia brutta della già non entusiasmante "Dominate".
Oh poi per voi potrà pure essere la canzone del secolo, buon per voi, ma a me da Underworld mi sono caduti di grazia.
Ah e poi una cosa...ma hanno ancora un bassista? Perchè nella canzone non riesco a sentirlo. E poi un titolo un po' meno giullaresco/cazzone potevano sceglierlo.

 

Ok capito.
Ma: Dominate a me piace da pazzi, quindi colgo la continuità e me la godo. A te, se non piaceva quella, figuriamoci questa.
Le due voci col growl mi piacciono parecchio, soprattutto perchè quest'ultimo non è eccessivo ed invadente.
Il cantante non sarà Allen, ma ha un buon timbro, molto metal. Mi ricorda più Readman che Monsanto, e di per sè non è nè un male nè un bene.
Il riff iniziale poi...dire che ricorda i COF è come asserire che questi abbiano inventato qualcosa

Naturalmente non c'è nessun problema se a te fa schifo, ma "inascoltabile" non è proprio di casa qui, dai.

 

acid per me lo è...specie se, come credo tu sappia, si tiene in considerazione che per me la punta massima del prog metal (ossia come io intendo il prog metal in arte) erano, sono e per sempre saranno solo ed esclusivamente gli Shadow Gallery.
Qui di prog c'è ben poco, nonostante loro si sbandierino come gruppo prog/gothic.

 

Ti dirò che anche di gothic c'è solo l'immagine (e qualche testo).
Ma per me il genere non è una discriminante. Neanche Paradise Lost è prog, ma resta un gran bel disco lo stesso.
Il gusto non lo discuto, infatti sul "per me è inascoltabile" non ho assolutamente niente da ridire

 

mii la vena black l'hanno apliata di molto!

 

Io per ora dopo un ascolto "distratto" non mi sbilancio. Qualche pillola, sì: la sensazione di proseguimento sulla scia "lineare" del precedente disco c'è, e la cosa non mi entusiasma troppo...l'andamento generale è power, e dagli Adagio vorrei di più: ma potrebbe essere una scelta per il brano "singolo", lasciando i "piani nobili" al resto del disco. A metà brano comunque quel pianoforte mi suona come una boccata d'aria fresca. La voce è come me l'aspettavo, forse non molto personale ma appunto nel segno della continuità. Le parti growl per fortuna sono nascoste, e più a doppiare il cantante che altro. Le parti soliste e i riffs non mi dispiacciono.
In definitiva non ho ancora capito se il brano mi piace...sì speravo meglio, ma mi rimetto a successivi ascolti, e soprattutto all'album.

 

aspetto l'opinione anche del buon Giulio o di Shredder! Intanto vediamo se mi ascolto sto pezzo...

 

Vamphyri ha una venatura molto symphony x-iana (cosa che me l'ha fatta apprezzare) e basta per dire che sono prog.
paradise lost? sarà più heavy, ma lo stile symphony x-iano c'è anche se meno influenzato dal neoclassico.

 

confermo!

 

il gothic si percepisce velatamente nelle atmosfere e nei testi e visivamente nella copertina, come ha fatto notare giustamente Acid. Il pezzo lo trovo un misto tra Dominate e Underworld, purtroppo più vicino al primo che al secondo, comunque è ancora troppo speed per i miei gusti, speriamo che sia solo questo pezzo così.

 

Premesso che non son un particolare estimatore degli Adagio, questo pezzo mi piaciucchia, ma non lo trovo nulla di trascendentale !!!
Sicuramente darò un ascolto al nuovo album e allora potrò dare un giudizio...un pezzo è troppo poco e poi credo sia il pezzo più di impatto e forse nn sarà rappresentativo dell'album!!

 

infatti il pezzo è l'opener del cd!

 

anche io penso che nn sia niente male questo pezzo del nuovo cd che sicuramente ascoltero'...underworld e' un grosso cd, dominate lo devo senti meglio, ma cmq positivo......
e come ha detto qualcuno hanno un suono molto symphony x(a volte troppo) il che vuol dire che qualcosa di prog ce l'hanno........
questo anche perche' il bello del prog e' che e' un sottogenere talmente vasto che dream theater symphony x pain of salvation shadow galery ayreon(diversissimi tutti quanti tra di loro)facciano tutti parte dello stesso insieme

 

è la bellezza del prog questa!

 

tiro le linee fino ad underworld:
Sanctus Ignis (2001): esordio della band francese capitanata Fortè. Che dire? Beh per me poco. Sanctus Ignis è un disco piuttosto deboluccio sotto vari aspetti, primo tra i quali la freschezza, essendo questo un disco estrememante derivativo. I richiami ai symphony x si sprecano e sono per altro poco rielaborati. Alcune linee melodiche sono buone, ci sono alcune intuizioni giuste (parte delle quai rielaborate anche discretamente buone), ma in generale è un disco un poco piatto.
Tecnicamente è davvero ottimo, ognuno svolge il suo compito in maniera impeccabile, ma questo compitino ben svolto viene un poco minato da una registrazione non al top che vanifica il duro lavoro svolto da ciascun membro del gruppo.
Delle nove canzoni quelle che più mi hanno colpito positivamente sono "The Inner Road" e "Panem Et Circens" dotate entrambe di belle atmosfere, linee melodiche azzeccatissime (specie la seconda) e in generale soffrono meno di momenti a vuoto.
Voto:6-
Underworld (2003): tornano a due anni dal precedente lavoro con un disco veramente riuscito. Le atmosfere vagamente gothic sono miscelate benissimo col power prog di derivazione symphony x. Le idee stavolta ci sono e sono pure tante, oltre che eccellentemente elaborate. Solito ottimo lavoro esecutivo da parte di ogni singolo membro della band, sostenuta questa volta anche da un'ottima produzione.
Di tutte le canzoni quella che ho apprezzato maggiormente è From My Sleep To Someone Else, cattiva e carica, forse il pezzo che reputo migliore in tutta la discografia dei francesi.
Bellissima anche la copertina, raffinata e dotata di splendidi colori.
Voto: 8-
A Band In Upperworld (2004): 9 canzoni eseguite dalla band in maniera impeccabile, ma sembra un po' troppo, con soli due album, produrre già un albumn live. Per carità non dico che sia brutto, ma forse un poco superfluo, seppure godibile.
Voto: 6,5
Dominate (2006): come dire...c'hanno messo tre anni per tirare fuori sta cosa? Un disco piattissimo, banale, composto da canzoni semplicemente brutte, pacchiano all'inverosimile.
Le atmosfere rubacchiate qua e la dal gothic metal estremo che sanno tanto di cradle of filth non fanno altre che appesantire un disco già di suo ben poco fruibile e per di più le scream vocals mi sono parse piuttosto fuori luogo e del tutto fastidiose.
Tracce peggiori, senza ombra di dubbio "Arcanas Tenebrae/Dominate" e la prolissa "R'Lyeh The Dead". Il resto qualitativamente è leggermente migliore ma comunque davvero troppo troppo poco.
Produzione e tecnica esecutiva al top. Un bella scatoletta del tutto priva di contenuto.
Voto 4,5.
Aspettiamo ora Archangels in black