Registrare?

Correggo perchè ho scritto una cazzata...

Il livello del "send" indica effettivamente quanto segnale viene inviato al canale FX.
Il canale FX è a tutti gli effetti un canale esterno, il cui livello è regolato dai valori del send che si applicano in concomitanza col settaggio dell'opzione pre o post fader.

Esempio pratico: ho una traccia con un segnale di chitarra a -12db diciamo.
Attivo il send su un canale FX vuoto (per semplificare), a questo punto posso scegliere quanto segnale mandare al canale FX (da -inf. a +6db diciamo), per cui se metto a 0db, avrei il segnale totalmente replicato nel canale FX, come ampiezza.
Avrei quindi il mio segnale originario a -12db e lo stesso segnale allo stesso livello (-12db) un uscita dal canale FX. Sul master bus questi due canali si sommeranno.
Ora, se seleziono "pre fader" e abbasso il segnale della traccia originaria a -18db, avrò il mio segnale effettivamente abbassato a -18db ma il canale FX avrà sempre un livello di -12db.
Selezionando "post fader" avrei invece entrambi i canali a -18db.

Questo dovrebbe chiarire un po' la situazione... spero...

 

Diciamo che se hai effetti da usare in comune su diverse rtacce userai il SEND (terrai un solo rev aperto)...se invece ti serve su una sola traccia userai l'insert (altrimenti dovresti usare N rev per quante sono le tracce). Solitamente con due reverberi si fa tutto.
Comunque se il vostro programma nn gestisce il canale FX fai come ti ho spiegato...duplichi la traccia, delay 100% wet e LPF. A questo punto hai creato la traccia FX della voce.

 

Right! Comunque diciamo che nel 99% dei casi si usano i Pre-Fader...di solito nn volgio che se ritocco il volume della traccia mi si sputtana anche il livello di effetto-compressione -bla bla che avevo scelto.

 

Infatti in post-fader non l'ho mai usato, anche perchè solitamente le mandate le uso per la compressione parallela...
Tra l'altro ho notato che, a piccole dosi, funziona bene anche sulle chitarre, oltre che sulla batteria (con settaggi diversi, ovviamente)...

 

Uhm, io penso possa essere utile un canale FX quando ad esempio vuoi processare non solo la batteria, ma anche ad esempio voce e assoli per far sembrare che siano tutti all'interno della medesima stanza. Da ricordare poi che di solito non è che si riverbera tutta la batteria, ma solo alcune sue parti (ad esempio io la cassa di solito la lascio fuori) quindi credo che ci sia un vantaggio effettivo a creare un send per gli effetti anche dal punto di vista che dicevo...

Ultima versione, credo che questa vada proprio bene...

http://collapse.altervista.org/Anteprima.html

il mastering l'ho fatto (come avete detto voi) solo per alzare il volume... niente equalizzazioni o accorgimenti strani questa volta. Mi sono ispirato a Suffocation dei Suffocation (il disco di Bind Torture Kill, Abomination Reborn, Entrails of You...) come suoni e credo di esserci arrivato abbastanza vicino... l'unica cosa che forse potrei fare è tagliare un po' i medi in generale attorno ai 1000 hz, che ne dite?

X Groan: la cartella di lavoro del mio progetto è 1.20 giga e non riesco fisicamente a selezionare solo i file utili eliminando tutti i take fasulli che ho fatto in registrazione. Mi dispiace, ma non ce la faccio ad uploadare...

 

Dipende...se si tratta di una batteria vera probabilmente non andrò a reverberare tutto il kit...perchè avrò fatto la ripresa stereofonica dell'intero kit con due condensatori a qualche metro dalla batteria....così avrò la room...ma se nn ho la room allora è probabile che usi un rev anche sull'intero Drumset. Comunque generalmente nel mix uso due rev in send...uno corto e uno lungo. E questi mi bastano...usare un solo rev secondo me nn è la cosa ottimale.

 

Usi cubase? Dovrebbe esserci una funzione che cancella automaticamente i file nn utilizzati....è molto comoda per fare un po' di ordine

 

Va già molto meglio, però direi che è ancora migliorabile...
La voce continua un po' a fare a cazzotti sulle medio-basse con il basso, per cui forse è il caso di trovare un compromesso sulle frequenze...

Continua a non piacermi molto l'ambience sulla voce (a tratti) e sulla chitarra solista, forse lo diminuirei un po', ma non saprei...

Sempre sulla chitarra solista sento un po' di dislivelli di volume sul fraseggio (soprattutto la parte lenta prima della fine... a proposito, l'accordatura oltre il 12° tasto l'avete verificata prima? Credo sia leggermente fuori, ma posso sbagliarmi...), per cui magari è meglio comprimere...

Le chitarre ci stanno, per il genere, come suono, però io proverei a tirare su un po' tra i 4000 e i 6000, perchè faticano ad uscire...
Taglierei pure io un po' intorno agli 800-1000Hz, ma senza esagerare...
In questo modo dovrebbe anche ampliarsi leggermente l'immagine stereo delle chitarre stesse...

Ottimi progressi comunque

EDIT: dimenticavo, l'hi-hat suona un po' troppo meccanico, aumenterei le variazioni di velocity (o i tipi di colpi stessi, ma non so se si può fare su DFH)

 

Perfetto!! Era proprio l'informazione che stavo cercando (visto che GBand non mi da i send sui canali): grazie mille ehehe!!

quindi in questo modo, con il delay in wet al 100%, mi basterà dar volume alla traccia "fx" per simulare una mandata. :P

 

Esattamente

 

Ciao ragazzi, ho una questione da porvi: potrebbe sembrare OT ma non lo è, perchè l'argomento in qualche modo coinvolge anche la fase di registrazione, nonchè richiede competenze in questo campo. Veniamo al punto:

Il mio bassista ha una pedal board con un po' di effetti, tra cui compressor, chorus, overdrive, delay, bass synth, reverb.
Siccome io sono un maniaco dello Stereo (sarà perchè sono un tastierista :P), non riesce mai ad andarmi giù il fatto che, quando si registra o quando si suona dal vivo, gli effetti del basso, che sono di per sè stereo (reverb, delay e chorus), siano ovviamente ridotti a mono in quanto mandati ad un ampli; la sento come una ingiusta limitazione.
Provando e pensando ad una soluzione, mi è subito venuta in mente la possibilità della "DI box" collegata al mixer-->scheda audio (se si parla di registrazione), oppure collegata al mixer-->"impianto voce" (se si parla di esecuzione dal vivo). La DI box in teoria risolverebbe il problema della resa degli effetti di loro costituzione "Stereo", ma si sa che in questo modo il suono che ne uscirebbe fuori, sebbene chiaro e pulito, è abbastanza "secco" e poco caldo.
A questo punto mi sono chiesto: perchè non tentare il mix fra le due tecniche (cioè ripresa con microfono davanti all'ampli + DI-box)? Il problema però è che il basso in questione ha solo un output jack, ovviamente mono, e quindi o si va all'ampli o si va agli effetti.
A questo "secondo punto" mi è venuto in mente che esistono degli Splitters che permettono di duplicare il segnale mono in 2 segnali mono (correggetemi se sbaglio, ho esperienza zero in merito agli splitters).
La mia domanda semplicemente è: è possibile collegare il basso ad uno splitter e mandare un output all'ampli, e l'altro agli effetti, e quindi mixare le due tecniche? Se è possibile, viene fuori una cosa fatta bene o viene fuori una schifezza, sia per quanto riguarda la fase di registrazione che l'esecuzione dal vivo?

Grazie mille in anticipo! Confido in voi, che di certo sarete più esperti e impippati mentalmente di me! :P

 

non mi funziona piu audacity,cioè è come se non mi riconoscesse più la chitarra,come se la chitarra fosse a volume zero...secondo voi da cosa è dovuto?....premetto che uso audacity con il pod,e c'ho sempre registrato...

 

@Edosymphony: uno splitter semplicemente dovrebbe mandare lo stesso voltaggio in uscita dal basso su due jack diversi, non è niente di sofisticato. Puoi mandare quindi un segnale all'ampli e l'altro alla DI, solo che ovviamente il primo risulterà colorato dall'ampli a differenza del secondo. L'unica soluzione a questo dilemma sarebbe l'avere un amplificatore stereo, ma sarebbe tutto un altro paio di maniche.
@Fucking_Darius_Hostile: ricontrolla le impostazioni di registrazione dal pannello di controllo del volume, in massima parte dei casi è quello.

 

si ho risolto...grazie dell'aiuto...

 

Innanzitutto grazie per la risposta! L'unica cosa che mi resta è provare; immagino, come dici tu, che ci sarà una differenza tra il calore e la colorazione dell'amplificatore e dall'altra parte la pulizia e la "secchezza" degli effetti, però mi è venuto in mente che questa cosa si potrebbe limitare mettendo in Wet tutti gli effetti, e quindi usare il mixer stesso per il mix Dry/Wet tra il suono "dry" del canale che passa attraverso l'ampli, e il suono "wet" degli effetti (anzichè quindi mixare dry-wet direttamente nell'effetto). Qualcosa mi sfugge? (probabilmente sì)