Chitarra: didattica

si beh è vero anche questo, ma per riuscire a plettrare liberamente con la mano non appoggiata si deve avere una buonissima coordinazione e controllo.

io purtroppo non sono ancora a livelli eccelsi e se stacco le dita la mano a volte va dove vuole lei o non riesco a controllare bene gli string skipping

 

Ah vabbè, ovviamente dipende quello che devi fare... se devi fare solismo rock/metal puoi farlo e non perdi nulla anche, come giustamente hai detto anche tu, derivante dal fatto dell'effettistica che fa sentire meno queste escursioni dinamiche!

Si infatti... comunque la mia idea su come deve essere posizionato il polso è quella di Andy Timmons... più mobile di lui nel rock non ce ne sono (oltre che ovviamente i grandi Satriani e Vai) :P

Vabbè, non dipende dal livello eccelso... ma appunto dal controllo e coordinazione, ma soprattutto abitudine!
E' normale che dopo anni che appoggi qualche dito al corpo non riesci a cambiare facilmente impostazione (come tutte le cose relative al suonare)! Io ci ho messo un bel po' a staccare quel maledetto mignolo dal corpo, pregiudicando anche la "sicurezza" che avevo prima nel realizzare certe cose solistiche! (cioè, appunto peggioramento netto visto il cambiamento repentino che la mano destra ha subito)

 

Ciao,
volevo porvi una domandina tecnica.
Questo riff (Obscura, Anticosmic overload) come si potrebbe fare? (4/4, tutti ottavi, 224bpm)
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-9---9---9---9---|-8-----8-----8---|
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---7---7---7---7-|---6-6---6-6---6-|
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^ v ^ v ^ v ^ v | ^ v ^ v ^ v ^ v
= | ^ v ^ ^ v ^ ^ v

grazie

 

Credo con un normalissimo string skipping, ossia plettrando corde non adiacenti, nel deathmetal questi riff sono abbastanza comuni. con l'indice, oltre a tenere la nota sulla quinta corda, stoppi anche la corda intermedia che non devi suonare mentre con l'anulare tieni la terza corda

 

Aspetta un attimo...
Ok lo sting skipping (come da tab) ma i due modi? Ma tutto alternate picking (interno suppongo) o hybrid picking?
E poi com'e' che stoppi le corde che non devono suonare? Magari lo faccio anch'io senza accorgermene, ma magari c'e' una tecnica piu' efficente...
Grazie

 

si io suonerei in alternate stando interno alle corde (non so se è il metodo piu corretto), semplicemente per non far suonare la corda in mezzo la stoppo con la seconda falnge dell'indice (faccio una specie di barre stoppato) effettivamente piu facile a vedersi che a dirsi..

 

Tutto alternato interno non si puo'.
Il mio problema e' proprio quel pezzettino che ti manda in alternato esterno.
Ma se faccio un hybrid picking e' come se mi porta ad andare piu' veloce e quindi non va bene.
In alternato invece si tiene benissimo il tempo, ma e' difficile andar veloce, all'esterno delle corde.
Quindi?

 

Devi trovare il modo che è più comodo per te. Per darti un'altra idea, a me è venuto spontaneo farla cosi:

V^V^V^V | V^^V^^V^

Alternato esterno nella prima battuta, "two down-one up" nella seconda.

Il modo di stoppare le corde in ogni caso è sempre lo stesso, cioè con il palmo della mano destra per il mi grave e l'indice della sinistra per tutte le altre, oppure direttamente l'indice della sinistra per tutte, che tocca il mi grave con la punta lateralmente (non sopra la corda ma di fianco).

 

Salve ragazzi..ho iniziato a suonare da qualche tempo da autodidatta e nel mio percorso formativo sto riscontrando non pochi ostacoli ...in particolare un notevole problema lo sto avendo negli accordi di barrè per due motivi: il suono non è pulito (anche se raramente mi riesce bene) e specialmente nel cambio accordi ad esempio durante una canzone sento che la mano sinistra si stanca dopo poco tempo..non so se avete già trattato questo tema nel topic (in tal caso chiedo scusa in anticipo), ma quale sarebbe in linea di massima l'impostazione che dovrebbero assumere la mano sinistra, pollice, dito indice e polso? Considerate che ho iniziato con la più classica delle chitarre da beginners, una yamaha c40

 

Il barrè è un ostacolo non indifferente all'inizio... devi aspettare che si formino i calli, perché è ovvio che all'inizio mettere un dito che occupa quasi o tutte le corde non è una cosa abituale... quindi devi continuare ad esercitarti nel "formare" i calli sui polpastrelli e sulle dita in generale.
E' anche normale che ti stanchi, ma è una questione di tempo anche quella... devi abituarti allo sforzo che fai con il barrè, e devi anche diminuire lo sforzo... se non ti riesce non premere di più, perché oltre a snaturare il suono (con una maggiore pressione sulla corda la nota risulterà più alta, quindi non accordata) sforzi tantissimo la mano e con gli sforzi futuri nell'imparare nuove cose potrebbero venirti tendiniti (se ti eserciti tanto).

 

Lascia stare, che sto studiando questo pezzo a chitarra classica: YouTube - Spanish Romance - johnclarkemusic.com, che ha delle posizioni col barrè che mi distruggono la mano!

 

è stupenda, ma ora che l'ho sentita e ho visto le posizioni in barrè sono ancora più frustrato ...comunque è vero la cosa che mi viene più spontanea è appunto quella di aumentare lo sforzo nell'eseguire il barrè quando la mano inizia ad indolenzirsi...cercherò di abbandonare questa abitudine non proprio salutare per i tendini, ma a tal proposito quale può essere la posizione più comoda per la mano, ad esempio il pollice dietro deve premere più vicino al tasto oppure più centrale, e quale parte del dito indice deve effettivamente venire a contatto con le corde? Scusate per queste domande un pò da profano ma è giusto per rendermi conto di quali approcci iniziali devo cominciare a correggere

 

Il mio maestro di classica mi consiglia sempre di non stare con il dito indice troppo sulla parte in metallo che divide i tasti, ma un po' più in dietro sul tasto. Per il resto non so cosa risponderti.

 

Allora, l'aumento dello sforzo quando senti che il barrè inizia a "mollare" è normale ed è anche giusto che tu lo faccia. Purtroppo quando si inizia ad imparare la chitarra il target è soffrire. Chiaramente cerca di non passare il limite, quando senti che il dolore aumenta troppo molla e fai una pausa. Piano piano riuscirai a reggere sempre di più.

Riguardo al pollice, deve stare in corrispondenza dell'indice che fa il barrè, oppure un pò spostato verso il centro della mano, mai dall'altra parte.

La parte del dito indice che deve stare a contatto è quella centrale, il dito deve stare perfettamente piatto sulle corde. E' un problema molto comune che tenda un pò a ruotare, cerca di sforzarti di tenerlo piatto, anche qui un pò di dolore è salutare all'inizio.

 

Vi ringrazio per i preziosi consigli in effetti per quanto riguarda il pollice ho notato che se posto in corrispondenza dell'indice che preme il barrè il suono risulta più pulito e in generale il movimento mi risulta più facile...sul dito indice invece credo che dovrò ancora lavorarci e soffrirci un pò su