Pain of Salvation

Ti ho citato un pezzo dei Dream Theater per tirare in ballo una SUITE, ovvero quella che, per forma e contenuti, si presuppone essere una forma musicale ARTICOLATA, POTENZIALMENTE PRETENZIOSA, COMPLESSA e CURATA A LIVELLO DI ARRANGIAMENTI.

E ti ho citato una SUITE dei DT per rispondere al tuo commento in cui hai tirato in ballo ENTROPIA, ovvero un disco PROGRESSIVE METAL.

E' così difficile da capire? Dai, non sparacchiare a vuoto.

 

Grazie per le scuse innanzitutto, se poi non capisci la risposta che colpa ne ho io?

 

Forse perché non mi hai risposto?

 

Problema: album caduto nel dimenticatoio -> divina commedia caduta nel dimenticatoio ......

 

Il fatto che tutti stanno cercando di spiegarti qui, è che stai bollando di pretenzioso e radical chic un album come se fosse la verità, mentre è solo una opinione, non dimostrabile e non quantificabile se non con la frase "per me è così". Dovresti magari giudicare in maniera diversa e più distaccata il lavoro di alcuni artisti che poi non sono i primi che passano per questi lidi.

Non sarebbe cambiato nulla PER TE e per il TUO VOTO il fatto che non sai che è una citazione di Morricone, ma questo mi fa sorgere una domanda: è corretto che un progster faccia questo tipo di recensione su questo album, o forse si deve cercare un recensore diverso? O per l'album degli Opeth, che è una delle cose più noiose e, quello si, artificiose che mi è capitato di ascoltare, si doveva far recensire da un fanboy degli opeth ed appiopargli un 85? Almeno Gildenlow canta come si deve. Per carità, è la tua opinione e la rispetto ma da una recensione mi aspetto più oggettività e analisi possibile e nella tua recensione, e soprattutto nei tuoi commenti, ora non penso di aver sparato lontano dalla verità a dire che sei prevenuto verso questo corso dei PoS.

Per quanto riguarda la questione della pretenziosità o presunta complessità della forma musicale e del concept, ricordiamo ad esempio So What di Miles Davis: probabilmente un tipo che ascolta i Dream Theater potrebbe dire che è una roba banale e che suona vecchia, eppure da chi se ne intende di Jazz è da molti catalogata come probabilmente il miglior pezzo del genere.

Spero solo che non arrivi una seconda recensione come quella che arrivò su Be per fare un contentino agli utenti.

 

Continuo a non capire dove sia il problema.

Tu, personalmente, sei liberissimo di far cadere la divina commedia nel dimenticatoio se la leggi, la studi e la trovi banale. Io sono liberissimo di far cadere nel dimenticatoio Road Salt se lo trovo banale.

Ovviamente non posso parlare a livello di importanza storica, ma NESSUNO oggi può parlare di importanza storica per un disco che non sia uscito dieci/quindici anni prima. Non scambiare il tono da recensione per una pretesa di oggettività - una recensione è per definizione un parere critico, filtrato attraverso la competenza di chi scrive, ma pur sempre un parere e quindi per forza soggettivo. Al massimo tra quindici/vent'anni mi si potrà prendere per i fondelli per quello che ho scritto - qualora Road Salt diventi effettivamente un disco storico (ho i miei dubbi, ma chissà). Ma di certo non accanirsi in questo modo su una semplice frase scritta con un semplice tono da recensione.

A meno che non pensi che il parere di un critico sia assoluto e quindi oggettivo. Ma se due critici la pensano in maniera opposta su uno stesso argomento che succede a questo punto, entropia universale?

 

Che recensione è una infarcita di "secondo me" "per me è così" e così via? Hai mai scritto una recensione? Sai che tono è necessario usare nella stesura di una recensione? Direi proprio di no.

Se per caso non l'avessi notato, siamo su TrueMetal. Chi le deve curare, se non i redattori che solitamente recensiscono il genere più vicino a quello proposto dai PoS? Un redattore Black? Così gli mette 38?

Altra contraddizione in termini: se mi dai del prevenuto per avere un'opinione diversa dalla tua non mi rispetti poi molto. In base a cosa io sarei prevenuto e tu obiettivo? Perché io non apprezzo Road Salt e tu sì?

Figo, e quindi?

Perché dovrebbe arrivare?

 

Kai, sinceramente stai scadendo nel ridicolo. Non so cosa tu voglia dimostrare vivisezionando i post degli utenti, mi pare che in tre-quattro ti stiamo muovendo le stesse critiche, sarebbe più costruttivo se tu le accettassi e morta lì, anzichè rimbeccare stizzito ad ogni critica negativa che ti si fa. Non vedo poi cosa ci sia di offensivo nel darti del prevenuto, dato che la cosa evidentemente è palese per molti che hanno letto la tua recensione. Perchè? te lo rispiego: analisi dei pezzi assente, recensione conclusa in 10 righe senza uno straccio di approfondimento, voto obiettivamente troppo basso (con tutta la buona volontà il disco non può essere insufficiente su). Lo "statene alla larga "finale poi, è una dichiarazione d'intenti abbastanza chiara.E basta con sta cazzata dell'ascolto imparziale, è un concetto che non esiste dai.
Poi oh, se volgliamo fare i paraculo in nome del politically correct a tutti i costi, allora, ok, baci e abbracci e possiam anche evitare di discutere dell'album

 

Il voto "obiettivamente troppo basso", o anche troppo alto e medio, non esiste. Una rece è una semplice opinione personale, non un giudizio assoluto che deve essere accettato come vero... così come non lo è il vostro. Non capisco perché continuare ad avere poco rispetto per uno che queste cose le fa solo per passione.

 

Per me è qualcun altro a "scadere nel ridicolo" parlando di riscrivere recensioni, dando del "fanboy" a un redattore, del "prevenuto" ad un altro. Un paio di domande facili facili:
Conoscete una webzine e/o una rivista cartacea della quale condividete ogni recensione?
Se sì: al posto vostro, visto che sarebbe una specie di paradiso nonchè il più incredibile angolo degli acquisti della storia, io starei fisso lì.
Se no: girate per internet alla caccia di recensioni con le quali non concordate per continuare fino allo sfinimento con questi toni?

Per quanto mi riguarda 50 è pure troppo (la citazione di Morricone, poi, che c'entra? Se uno dovesse scrivere tutto quello che va scritto o gli passa per la testa in una recensione, sarebbero tutte enciclopedie). Il disco è scialbo (secondo me, meglio precisare) e, nel suo essere easy listening, difficile da ascoltare per intero. Cioè un insuccesso nell'insuccesso.
Questa è la mia opinione, e per quanto a qualcuno non piaccia, non è meno rispettabile di quella di chi gode ad ascoltare Road Salt Two.

 

La parola della settimana è: pretenzioso

 

La parola del mese però è: prevenuto

(vale pure per i DT )

(Acid :*)

 

non voglio entrare in merito alla discussione e voglio parlare solo di musica, beh ho risentito accuratamente il disco, premetto che sono un fan degli anni 70 in particolar modo di tutto il mondo hard rock ebbene, in questo disco ho ritrovato gli stessi cliche di quegli anni, soloo magari con una produzione ovviamente piu curata, alla fine è un onesto disco rock che dei vecchi pos non ha piu niente, carini alcuni passaggi, discrete alcune melodie, ma è tutto gia stramaledettamente sentito, con il solo talento vocale e interpretativo di gildenlow a spiccare qui e la, penso francamente che sia ormai un'altra band che ha deciso di voltare completamente pagina, ma l piu che un andare avanti è un tornare indietro per percorrere una strada gia fatta da centinaia di altri gruppi, cio per me non ha senso e in piu è un disco che non mi coivolge per niente, cosa che fino al discreto scasick è stato, 50 è un voto che po dare fastidio, ma pbbiettivamente lo accetto e lo condivido proprio in virtu da quanto scritto sopra...avessero almeno sperimentato in un altro modo avrei anche accettato e ossanato un eventuale cambio di stile, ma questo proprio no...lasciamolo agli ufo, mountain, sweet, grand funk railroad e via via discorrendo...

 

Allungami qui il titolo di una band veramente innovativa dai. Magari i Machinehead o gli Opeth? Il punto non è che tu dici ok, non c'è nulla di nuovo, e vabbè, questo può starci, i gruppi innovativi si contano sulle dita di una mano monca e poi in ambito rock o metal manco quelli. Il tuo post poi non ha senso, perchè dici lasciamo queste cose agli altri, come dire, i PoS devono fare prog altrimenti possono starsene a casa. E scarsick è il loro album peggiore.

 

Per te o è una definizione oggettiva e che deve valere per tutti?