Scrivere

Quello che ha vinto lo scorso anno non era affatto male
Anche io sono convinto che i cattivi scrittori siano cattivi lettori

PS Mi permetto di linkare un'intervista fresca di stampa, in cui parlo di scrittori emergenti (e tecniche di emersione, vi interessano di sicuro ), ebook e altre storie...

Ci risponde… Alessandro Maiucchi « Massimo Junior D’Auria

 

Eh alex, non mi è caduta la penna ehehe! Sono in un periodo pregno di cose da fare e non sto riuscendo a ritagliare neanche il tempo giusto e adatto alla lettura di questi incipit. Anzi: ora mi ci metto su e me ne leggo uno, sperando di incappare in qualche schifezza pari al materiale pervenuto a Engash: mi darebbe una speranza, per quanto concerne il mio girone XD

 

Nel mio girone, su 15 solo 3 erano passabili...

 

Ed eccomi qua Engash, a rapporto!
Silente sì, ma vi ho letto in quest'ultimo periodo. Ho anche terminato con 4 giorni di anticipo la lettura dei miei 15 incipit, andando ad abbassare qualche voto qua e là.
Mi adentro anche io, come te, in una valutazione globale del mio girone. Ho dato la piena sufficienza a 4 lavori. Vuoi perché scorrevoli, vuoi perché grammaticalmente corretti, vuoi perché con un pizzico di "originalità" e "fantasia" in più rispetto alla marmaglia di pagine passata in rassegna.
Detto questo, ho da aggiungere qualche parola in più. Purtroppo ho riscontrato anche io un certo pressapochismo in fase di elaborazione dei testi. 'Somma: se ci sono delle regole vanno rispettate. Nella fattispecie, se ci sono delle norme di impaginazione - ed è l'unico obiettivo facile da raggiungere in questo torneo - cerca di farcela. Se non lo fai, perdi già qualcosa in partenza.
Capitolo 2, gli errori di battitura. Magari saranno sfuggiti anche a me, ma stento a crederlo. L'ho riletto 100 volte prima di inviarlo. Quello che mi chiedo è come sia possibile lasciarli qua e là. E' triste, per un aspirante scrittore.
Capitolo 3, l'originalità. Non voglio parlare di plagi, ma ci tengo a sottolineare parte del discorso di Engash: io non sarò un uomo dalla cultura stratosferica. Non sono Umberto Eco e non sono - chessò - Stanley Kubrick. Però ho una buona cultura cinematografica, limitatamente a quello che è lo spaghetti thriller per esempio. Ho riscontrato, proprio dal basso della mia cultura circoscritta a qualche genere, una certa incapacità di uscire fuori dagli schemi di quarant'anni fa. Come posso darti la sufficienza, se "Cosa avete fatto a Solange?" e "Mio caro assassino" sono similissimi al tuo lavoro?

Capitolo 4: 1984. A provare a guardare nella sfera di cristallo c'è stato Orwell. A interpretare film di questo genere, il De Niro di Brazil. A tentare di ripercorrerne i fasti, almeno 3 individui nel girone. Anche qui, "ma anche no" si dice dalle mie parti.

Capitolo 5, i due letterati. Due persone incomprensibili, che mi hanno ricordato Breton e i suoi Cadavres exquis. Non li avrò capiti io per ignoranza e nel caso faccio il mea culpa più grande della Terra. Magari sarò anche tra quelli che Engash avrebbe stroncato, chi lo sa. So che però la narrativa deve "arrivare", e in questi due casi abbiamo rasentato il fondo.

Capitolo 6, lo straniero. Anche nel vostro girone è capitato un libro in lingua straniera? E nel caso: come vi siete comportati?

Infine, i quattro superstiti. Ho premiato con la sufficienza chi abbia rispettato in primis la grammatica. In secondo luogo, la sintassi. In terzo luogo, ho dato meno peso alla caratterizzazione dei personaggi e uno maggiore alla forma dei dialoghi. Questo perché, essendo poche le pagine, in molti casi ho sperato che gli "attori" fossero ancora in cantiere. Questo, tuttavia, non può mettere in secondo piano una prima tipologia di caratterizzazione: la parlata. Ognuno ha i suoi intercalare, e se non sai colorire il personaggio in un modo, ti prego di farlo in quest'altra maniera. Quanto all'ultimo punto, l'originalità. Da questo è dipesa la bilancia della sufficienza. Chiunque abbia scritto pagine déjà lues è stato stroncato. A quei quattro, invece, ho dato la sufficienza. Che fosse una location un po' fuori dalle righe o anche solo un dettaglio, ho cercato di darne risalto in sede di giudizio.

 

Allora... cercherò di fare con ordine.

Ho finito con molto anticipo per "levarmi il pensiero" e non dover fare le corse poi. Ho riguardato voti e giudizi, ho sistemato alcune cose e abbassato qualche voto che mi è sembrato di manica larga... ho cercato di scrivere i giudizi separati come i voti, e poi di metterne uno generico per l'intero lavoro.

Lingua italiana

Un disastro. Solo metà sono stati riletti, a mio avviso. Negli altri c'era una collezione di errori agghiacciante. Lasciamo stare l'impaginazione, parlo proprio di "andare ha squola"... da spararsi. Nessuno in lingua straniera, ma uno era davvero incomprensibile, tipo frullato di parole. Ho dato 7 a quelli scritti correttamente ma senza guizzi, 8 a quelli perfetti e con le parole in tema (chi ha scelto quelle giuste, insomma), 9 a quello del romanzo storico perchè è riuscito pure a rendere una scrittura retrò...

Originalità

Tanto serial televisivo, punito quando lo meritava. Davvero poche cose sorprendenti. Ho premiato quello che ha messo un barbone come personaggio trainante, spero di riuscire a leggere il resto perchè mi ha davvero incuriosito.

Struttura narrativa

Solo 3-4 su 15 mi hanno soddisfatto. Uno di questi purtroppo aveva problemi di dizionario ma la storia c'era, quindi l'ho premiato.

Le mie speranze

Alla fine ho riletto il mio incipit cercando di sentirlo "estraneo". Non c'erano errori e la scrittura era adeguata al tema, quindi credo di avere un buon voto che fa media. L'originalità mi pare ci sia, anche se ovviamente tutte le storie sono già state scritte e magari sono solo io a non averle lette... la struttura spero sia accattivante.

In bocca al lupo ai partecipanti

 

Intendi "visioni del futuro"? Io ne avevo una sola (oltre... )

 

Che onore, sono stato retwittato da IoScrittore in persona

 

Mi state facendo sentire un po' in colpa ora come ora. Io mi sono tenuto abbastanza basso sui voti. Sarà che alcuni li vedevo un po' scollati, altri con ambizioni intellettualoidi cui non hanno saputo dare concretezza. E poi si, mi aspetto che alla partecipazione di un torneo ci si presenti "agghindando" il proprio lavoro come si conviene. Senza particolari errori di battitura - uno ci sta, già tre o quattro mi fanno storcere il naso - e frasi ingarbugliate, lunghe. O forse il mio girone non avrà vissuto di lampi di genio, a parte un paio validi. Al 7 globale mi pare ci sia arrivato solamente uno, gli altri 3 sul 6,5 e tutti gli altri sotto. Chi leggermente, chi tra il 4,8 e il 5,3. Non me la sono sentita di regalare la sufficienza sulla base dei buoni propositi, tanto più che nessuno mi ha saputo stupire con una trama davvero creativa. Faccio presente che io ero nel girone thriller/fantasy per lo più. Ergo, mi aspettavo personaggi un po' elaborati e una trama bene intrecciata, a seconda dei casi. Invece i soliti detective ubriaconi, la solita vamp.. E in questo contesto, probabilmente anche il mio sarà stato gambizzato, chi lo sa.

 

Ho un paio di medie intorno al 4 e un paio poco sotto l'8...

 

Ho fatto un conto brutale... 1109 romanzi in gironi da 16, giusto? Quindi quasi 70 gironi. Se si qualificano in 200 vuol dire che pescano tutti i secondi e gran parte dei terzi, giusto?

 

Sarà difficile arrivare tra i primi tre del girone, ma neanche così impossibile. Ma a voi sono già arrivati i giudizi tra l'altro?

 

Io scrivo da una vita (e i miei scritti sono visibili a tutti sulle reti peer/to /peer con "il libro di doc" ) ma niente oltretomba,solo economia domestica e meccanica...