Opeth

Diversi persone che apprezzano il nuovo corso Opeth stanno dicendo che l'album è comunque appena sufficiente, ergo mi aspetto una schifezza

 

Me lo devo sentire bene, perché parte con i primi 3 brani che erano quelli presentati in anteprima, che sono belli e li ho riascoltati con molto piacere, poi c'è Chrysalis che mi ha un po' ricordato Slither di Heritage (una delle poche di quell'album che mi piacevano), anche se è un po' più orientata sul prog che non sull'heavy classico.
Poi si rallenta un po' troppo, per un bel po'...ed è proprio qui che dovrei ascoltare con più calma e con più testa, in particolare The Seventh Sojum ha del potenziale perché rievoca un po' quelle atmosfere di Atonement che è un brano che mi piace tantissimo, ma c'ha messo un bel po' prima di entrarmi in testa, vedremo se anche questo sarà così.
Strange Brew parte pur'essa molto lenta prima di aprirsi...è il brano più lungo del disco e pure quello ci vorrà tempo per digerirlo. Gli ultimi 2 non li ho ancora ascoltati invece e non so cosa aspettarmi.
Per ora forse posso dire che è meglio di Pale Communion, ma non saprei dire di quanto, né se mi soddisfa davvero.

 

Direi migliore di Heritage ma inferiore a Pale Communion.
Ci sono varie parti acustiche che richiamano il loro passato ma in generale non è un prodotto per metallari, per progmetallari nè per fans del periodo death.
Anche i primi brani rilasciati cominciano a sbocciare e a mostrare il loro potenziale.
Sound molto vario e composizioni messe giù da chi ci ha studiato sui dischi che ama.
Giudizio quindi decisamente positivo.

 

ah beh inferiore a pale communion... la cosa non è rassicurante. Cmq oggi ho preso la mia copia. In attesa di ascoltarlo devo direc he almeno la copertina è spettacolare!

 

Giuro che ho provato ad ascoltarlo senza preconcetti, senza le delusioni dei singoli e degli album precedenti...ma non sono nemmeno riuscito a finirlo, a Strange Brew non ne potevo più. Non saprei nemmeno dire se sia brutto o bello, di certo non fa per me.

Comunque adesso è in streaming ufficiale: Listen To OPETH's Entire 'Sorceress' Album

 

alla fine l'ho preso lo sto ascoltando in macchina da ieri meglio del precedente ma sempre in alcune parti

 

Concordo con Flea, nella seconda parte rallenta molto, ed in alcune parti non coinvolge come potrebbe.
A strange Brew in effetti risulta un mattone...vedremo se crescerà con gli ascolti.
Per ora mi suona meglio di Heritage e Pale Communion,
tutto sommato questo album non mi sta dispiacendo.

 

Finalmente ho avuto il tempo di ascoltare anche io Sorceress. A parte qualche momento il disco viaggia senza scossoni, scivolando facilmente in background tanto che perdi spessissimo l'attenzione(per non dire che ti addormenti dalla noia)
La prima parte risulta la migliore mentre nella seconda scivola facilmente nell'anonimato.

Band definitivamente morta per me

 

Mah, non ho nemmeno la curiosità di ascoltarlo. L'ultimo l'avevo addirittura acquistato ma a 'sto giro salto se le premesse sono queste. L'emozione è svanita ma fortunatamente il passato è ancora nel mio cuore.

 

Era è da segoni a due mani! Niente male anche Chrysalis, che sembra uscita da Watershed (ricorda molto, ma molto The Lotus Eater - senza growl).

In generale l'album è un deciso passo indietro rispetto a Pale Communion, un album decisamente più personale seppur con le sue influenze, sicuramente più coeso, con melodie più riuscite.

I pezzi heavy spiccano decisamente, anche perché quasi totalmente assenti da PC. Quelli lenti tendono a sfracciare le gonadi...

 

Brutto.... Direi... Metallaro antipatico... Che non tiene nulla in bocca...

 

La verità è che noi italiani siamo malati di esterofilia e maestri nel tirarci lo sterco addosso.
Akerfeldt (come molti altri artisti, penso a Ian Anderson, Steven Wilson e Andi Tillison) sta sì attingendo, ma anche rendendo giustizia a una scena musicale fra le più prolifiche di sempre. La quantità di gioielli partoriti dall'Italia in quell'arco di tempo così limitato non ha semplicemente eguali.
Passata la sbornia, molti di quei artisti hanno rinnegato quell'epoca o nella migliore delle ipotesi l'hanno relegata nel dimenticatoio, come se fosse stata un'onta. Qualche nome? Ludovico Einaudi, i Pooh, Alan Sorrenti, Matia Bazar e persino Zarrillo.

 

Ascoltato ieri sera. Disco inutile, ha qualcosa che può andar bene ma il restante è veramente piatto. A parer mio il più brutto della loro discografia.
Non capisco come Akerfeldt possa affermare una cosa del genere "Un album raffinato. Il mio favorito ad oggi nella nostra discografia", senza assolutissimo ritegno.