Attualità, politica e società

Guarda, sul fatto che il diritto fondamentale della cittadinanza sia il voto sono in forte dubbio, perchè il voto è legato ad un'organizzazione democratica di uno Stato che non necessariamente si ha nella realtà; mentre si può godere di altri diritti, anche fondamentali, da cittadini di uno stato non democratico.

Questo perchè il concetto di cittadinanza e la sua espressione in termini di diritti e doveri variano nel tempo.

Personalmente ritengo che non ci sarebbe nulla di male a far votare chi, straniero, risieda stabilmente in Italia da diverso tempo (anche qui porrei dei paletti temporali, più blandi rispetto alla cittadinanza vera e propria) e contribuisca alla vita di comunità (banalmente: lavorando, cosa che per alcuni a quanto pare vale molto poco e mi domando a questo punto quale sia la loro idea di "vita in comunità") e nel rispetto delle regole e quindi, di fondo, mostrando una tendenziale condivisione di almeno i valori fondamentali del Paese.
Peraltro un diritto che sarebbe legato esclusivamente alla permanenza in Italia e quindi temporalmente e territorialmente limitato, cosa che ad esempio non accade per il cittadino italiano all'estero (che invece mantiene tutti i diritti elettorali).

Capisco anche che la mia sia una visione un po' "forte", perciò le critiche in merito non mi sorprendono; semplicemente intendevo argomentare la cosa rispetto a chi lega il tutto a questioni di base razziste che sono ben diverse da quelle che mi hai dato tu.

Peccato però che tu non sia riuscito a formulare questa considerazione dopo ripetute richieste in merito, e c'è voluto l'intervento di una persona notoriamente non "schierata" come il Luppooo perchè si arrivasse a dare una motivazione legata alla cittadinanza.

Aggiungo fra l'altro, come dicevo anche a lui, che la cittadinanza è un concetto non fisso ed immutabile e che i criteri e i parametri per accedervi variano nel tempo.
Immagino quindi che ci sia chi ritiene che il cittadino italiano sia solo quello nato in Italia da genitori italiani, per cui ci potrebbe anche essere lo "straniero" che ha vissuto in Italia tutta la vita senza commettere manco l'ombra di un reato ed anzi integrandosi perfettamente che secondo alcuni non potrebbe mai essere ammesso alla cittadinanza italiana in quanto non "italiano vero" (vedi discorsi sui "popoli" e altre amenità).
Quindi si torna a quanto dicevo inizialmente, cioè che per alcuni la motivazione essenzialmente razzista e che il riferimento a concetti come la "cittadinanza" sono degli artifici per dare una parvenza di legalità alle loro convinzioni di base.

 

Perché Gentiloni dovrebbe avere interesse a proteggere il buon Soros? Cosa ne guadagna, se non una certa sconfitta del suo partito alle prossime elezioni (cretinate 5stelle permettendo)?

 

E' Soros che cerca spalle politiche per perseguire gli obiettivi delle società che controlla, fa questo da una vita. Infatti è stato pure interdetto in altre nazioni. Gentiloni da parte sua dovrebbe spiegare perchè si sono incontrati e di che cosa hanno parlato, e perchè c'era l'intenzione di nasconderlo. Intanto si indaga su alcune ONG anche a Palermo e Trapani. Non solo il cattivone Zuccaro.

 

Va bene...

 

Eh, è appunto quello che ti ho chiesto: perché Gentiloni dovrebbe fare da spalla politica a Soros? Cosa ne guadagna? Se spariamo accuse, mettiamoci delle basi, altrimenti è proprio gratuito... Non che abbia simpatie per l'uno o per l'altro eh, ma così è proprio semplice malanimo.

Sulle ONG, che vuoi che ti dica? Meglio tardi che mai... Sorprende che ci si sia arrivati solo a metà 2017, ad indagare su uno dei settori più marci e mangiasoldi di tutto il Paese.

 

Ma infatti ho attaccato Soros, non ho detto che Gentiloni ci guadagna, ma che viene avvicinato da Soros e che lo riceve. Dovrebbe appunto spiegarci perchè lo ha ricevuto, e di cosa è venuto a discutere.

 

Mi pare nascondere la testa sotto tre metri di sabbia chiedersi il perché venga ricevuto un Tizio che assieme a pochissimi altri praticamente muove da solo i mercati finanziari mondiali... Se non ricevi i big assoluto della finanza mondiale, chi è che dovresti ricevere?
Il punto è che riceverlo è d'obbligo, mentre assecondarlo e favorirlo in non so cosa è altra storia.

 

Visto che non eravamo presenti all'incontro dobbiamo formulare delle ipotesi. Ad esempio, Soros persegue il fine del mondo senza barriere e dell'immigrazione. In parlamento si discuterà lo ius soli a giugno ed in ballo c'è la questione delle ONG, entrambi i punti sono caldi nell'agenda del magnate. Ovviamente la domanda su cosa sia venuto a fare era retorica, lo si può dedurre con poca difficoltà.

 

Comunque è incredibile come intellettuali e politici progressisti si arrampichino sugli specchi per difendere la tratta di esseri umani. Non fanno altro che utilizzare la solita bugiardissima retorica umanitaria. Mancano proprio di decenza.

Intanto le navi negriere anche in questo momento sono a pesca a poche miglia dalle coste libiche. Hanno di fatto aperto un canale clandestino tra l'Italia e la Libia, e mi sembra assurdo francamente che il governo non sapesse nulla e che ci vogliano davvero una manciata di PM per aprire il caso. Per questo si parla spesso di progetto politico(sentite le dichiarazioni sul calo demografico) dietro al fenomeno, coperto poi dal mare di retorica fuorviante.

 

Perchè?

 

Beh ognuno fa gli affari con chi vuole...magari sono "amici" da tempo...magari finanzia il PD...che ne sappiamo, ma di motivazioni ce ne possono essere a bizzeffe...

 

Perché, Emiliano e Orlando sarebbero credibili proposte spendibili alla guida del paese?

 

Prima o poi capirò cosa vi spinge a continuare a rispondere ad un soggetto del genere, lo giuro

 

Ho grande stima dell'intelligenza del mai troppo facinoroso Byford, con il quale ho pure condotto proficui scambi di opinioni, pur deprecando il suo contegno in certi contesti dialettici