Ayreon

Io l'ho ordinato l'altro giorno con solo il primo estratto ascoltato un paio di volte, che comunque mi era piaciuto molto. Degli altri brani non ho ancora ascoltato nulla ed aspetterò che mi arrivi il disco (non so quando).

 

cmq i dvd extra di arjen sono sempre molto interessanti. Peccato che in questo qui non apparivano per nulla labrie , russel allen, sammet e hansi mi sarebbe piaciuto sentire cosa ne pensassero del nuovo disco

 

Che disco! E lo dico da persona che apprezza Ayreon ma non tutti i brani che ho sentito e che, comunque, molti fatico a capire.
Questo disco invece scorre che è un piacere, ed anche se sono solo al secondo ascolto ho già capito molto e amo già parecchie canzoni e pezzi.
The Day That.. lo ritengo un capolavoro, non ho parole per descrivere un pezzo simile. Da quando è stato reso noto lo ascolto in continuazione, melodie bellissime e costruzione stranissima lo rendono magico.
Ma tutto il resto del disco funziona alla grande, con un cast cosi Arjen forse ha fatto meno fatica ma cavolo, voci stellari!
Su tutti mi hanno colpito ovviamente Karevik che adoro alla follia, Sammet (idem a Karevik), la splendida Floor e soprattutto i due che non conoscevo e che mi hanno colpito in pieno: Mills e Eriksen. Che fenomeni!
La parte di Eriksen in The Day è una cosa fantastica, non mi esce dalla testa. Arjen ha trovato il timbro perfetto per quella parte, grandissimo.

PS: è grazie a progetti come questo che poi si vanno ad approfondire gruppi che non si conoscono per via di musicisti conosciuti in questi lavori. Ora i Toehider, per dire, hanno un fan in più.

 

Mike Mills assolutamente fantastico, ogni suo intervento perfetto, lo senti proprio che è un robottino
I suoi Toehider sono pazzerelli, Arjen sempre perfetto nel costruire l'impalcatura sonora per i suoi ospiti ma nel caso di Mills l'interpretazione fa la differenza.

 

Disco più venduto in settimana in Olanda. La cosa non mi sorprende tantissimo ma mi fa molto piacere. Preferisco invece risparmiarvi chi è stato che ha venduto di più in Italia...

 

Si ho sentito che i Toehider sono veramente strambi ma mi stanno piacendo, anche se sono agli inizi.
Certo che lui ha proprio una voce assurda e fuori dal normale, mi domando come possa essere ancora nell'underground uno cosi.
Quando canta "0010101" ecc. è una goduria

 

Che bello sentire la voce si Sammet negli Ayreon! Sembra un crossover con gli Avantasia. Oltretutto il suo personaggio mi piace un sacco.

Per ora ho ascoltato solo il primo disco e mi sta piacendo un sacco, solo brani fantastici!

Mi godo la mia copia autografata, procurata da un amico che è stato in Olanda quando faceva le sessioni di autografi

 

questo nuovo album è bello ma non mi spinge a riascoltarlo più e più volte come fu per theory of everything. Nonostante il cast stellare... Però la qualità media è molto alta fatico a trovare delle skip tracks. Certo non lo metterei tra i migliori dischi di lucassen e forse non trovo dei brani singoli da poter affiancare a pezzi monumentali come the fifth extinction, trauma, love, hope, the awareness, the castle hall, my house on mars ecc...ecco forse manca la vera e propria song capolavoro in questo album

 

Beh per me l'opener, Everybody Dies e la stellare The Human Compulsion sono di livello superiore.
L'ultima citata soprattutto la trovo pazzesca, in soli 2 minuti Arjen ha riunito i più grandi cantanti in circolazione dando loro parti brevi ma intense.
Sammet che canta su una nota altissima per lui (che raggiunge con molta fatica imho), Karevik che fa esplodere tutto e Floor che chiude su tonalità assurde.
Per me questa traccia è veramente incredibile.

 

A me il tipo che fa il "Chimico" ricorda in maniera assurda Deris, se non avessi letto nel booklet che non c'è avrei giurato che era lui.
La suite iniziale è ottima, l'unica cosa è che non mi piace la pausa improvvisa prima della parte di Floor.

 

PS: nel video di The Day... mi ha ucciso il punto in cui Arjen suona alla chitarra una parte del solo di violino iniziale, e commenta "it wouldn't be prog if there wasn't at least one reprise ;-)"
Belli comunque i suoi commenti, ad esempio dove dice che la cavalcata gli ricordava i Maiden, i commenti sulla batteria "vera" o sul solo blues.

 

Finalmente mi è arrivato e me lo sono sparato subito tutto di fila. Oh, non ci posso far nulla, ma a me Arjen in versione Ayreon piace da impazzire e pure se alla fine della fiera il sound è sempre lo stesso, non lo cambierei mai e poi mai! Riesce a farmi ascoltare ogni volta di fila 90 minuti di musica senza la minima fatica. Gli altri lavori tra l'altro non mi sono mai calati con gli ascolti, dubito lo faccia questo.
Una cosa che un po' mi dispiace per ora è solo che Mills è un po' sacrificato e fa poche parti, ma in quelle poche sfoggia tutto il suo immenso range vocale e si conferma un mostro!
Per il resto ben sfruttati tutti i vocalist, davvero tutti con un'ottima prestazione, compreso Karevik che è un fenomeno di suo, ma su Theory Of Everything ad esempio svolgeva il compitino e poco altro...qui secondo me si sente davvero cosa sa fare. Ah, poi quanto cavolo è bello il duetto "lirico" di Simone e Floor in Deathcry Of A Race? Per un fan di Simo come me, sentirla cantare in quel modo, seppur per soli 2 refrain, è stata davvero una piacevole sorpresa =)
Se proprio devo trovare un difetto ora come ora, direi la storia, che non mi ha preso particolarmente, sarà che ormai sui Forever Arjen ha già raccontato tutto, era proprio necessario un ulteriore prequel? Per me il cerchio si chiudeva benissimo con 01, anello di giunzione di tutte le storie di Ayreon...era giusto lasciarla così e raccontare qualcos'altro, secondo me. Su The Theory of Everything la storia pur semplicissima, mi aveva preso per tutto il disco, qui invece non c'ho quasi fatto caso.
Comunque a parte questo, musicalmente per me siamo sempre sugli altissimi livelli cui il maestro ci ha abituato, quindi va bene così

Domani mi guardo anche il DVD, dato che i Behind The Scenes e le interviste sugli altri album mi son sempre piaciuti!

 

cmq concordo su the human compulsion, è il mio pezzo preferito del disco, quell'acuto di floor alla fine mette i brividi. Bellissimo

troppo una delle mie parti preferite del disco

 

in ritardo di quasi un mese...alla fine sono riuscita ad ascoltarlo anche io.
temevo molto, visto quanto erano alte le aspettative e visto il livello dei lavori passati...uno pensa che il livello è talmente alto da non poter essere mantenuto così a lungo, prima o poi arriverà purtroppo il disco che mi deluderà lasciandomi dentro una tristezza allucinante.
EBBENE, non è questo il caso. Solo un primo ascolto, ma mi ha entusiasmato. anche se ci si rende subito conto che per apprezzarlo sul serio, come in genere i lavori di questo tipo, necessita di diversi ascolti. Che di certo non saranno una fatica.

chiudo con un: Karevik


grazie Arjen

 

Che schifo di album! The source fa davvero pena, tanto brutto che non vedo l'ora di risentirlo.