EastOrient Metal Express:il contest sulla musica orientale, est europea e russa

1° Posto Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel)
3° Posto Rotting Christ (Grecia) - Theogonia

 

1° posto:
Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel)

3° posto:
Negură Bunget (Romania) - Om

 

1° posto Arkona [Аркона] (Russia) - Goi Rode Goi [Гой, роде, гой! ]

​

3° posto Rotting Christ (Grecia) - Theogonia

 

1°posto
Arkona [Аркона] (Russia) - Goi Rode Goi [Гой, роде, гой! ]

2° posto
Negură Bunget (Romania) - Om

 

1° posto
Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel)

3° posto
Negură Bunget (Romania) - Om

 

casomai Negura sono 3° posto

 

1° posto
Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel)

3° posto
Negură Bunget (Romania) - Om

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Facile così però

 

Primo posto - Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel)

Terzo posto - Rotting Christ (Grecia) - Theogonia

 

Angolo degli Esclusi II

Se mi tagghi dopo che hai modificato il messaggio non mi arriva la notifica
Non ho mai ascoltato nulla di questi Aquilus, nè dei Rarog.
In Baifang degli Hanggai la title-track, Hershut Hero, Beautiful Mongolian Horse, Hong Galou e Golden Autumn, sono per me le tracce migliori per energia ed entusiasmo grintoso ( le prime quattro) e pathos romantico e disperato l'ultima canzone da me nominata, Golden Autumn . In linea generale Baifang lo trovo un disco molto carino ma se ti devo dire un album degli Hanggai che mi conquista decisamente di più è il loro nuovo album intitolato Horse Of Colors/ 花斑马 (uscito l'anno scorso). Le canzoni incluse, per stile ancora più moderno, più roccioso ed un piglio generalmente più aggressivo mi fanno preferire Horse Of Colors non solo a Baifang ma a tutti gli altri degli Hanggai.
Di Horse Of Colors ti cito in particolare Ali the Mother River ( numero 3) con il suo entusiasmo contagioso e ritmo travolgente mi capita di cantarla spesso ma trovo stupende pure la title-track (1 ), Samsara ( 2), The Vast Grassland (9), The Rising Sun ( 5) e The Transistor Radio of Shanghai Brand ( 7)...insomma in particolare apprezzo le tracce che sento più energiche del disco.
I brani più lenti sono quelli che tendenzialmente mi coinvolgono un pelino meno rispetto agli altri, ma non perchè brutti (non c'è nessuna traccia brutta in questo disco) ma perchè personalmente preferisco sonorità più decise ( ma come sempre non c'è una regola fissa). Tra i "lenti" spiccano per me Haira Haira ( traccia 4) semi ballad con voce femminile la trovo graziosa ed anche grintosa. Grintosa (ma nostalgica) è pure la semiballad The Mountain of Homeland ( traccia 10) con voce maschile. Horse Of Colors lo percepisco generalmente più duro nel sound e spero che in futuro gli Hanggai si incattiviscano ancora di più
Qui sotto Ali the Mother River ( numero 3)

 

Le 18 , gente, la finale è conclusa ...a pra foco con i risultati ( stavolta vi tengo un po' sulle spine )

 

@SoulMysteries eccoti Aquilus con il suo primo album Griseus uscito nel 2011. è una one man band in cui fa tutto lui da solo.

e i Rarog con un pezzo dal loro primo album Go Up the Sun

 

Ordunque, siamo quì giunti alla fine del viaggio, l'EastOrient Metal Express dopo varie "tappe" si ferma a Kharkiv in Ucraina. Congratulazioni ai dischi che hanno ottenuto i primi quattro posti, tutti dominati dalla lista Est Europa/Russia, anche se Theogonia dei Rotting Christ per me rappresenta il perfetto punto di contatto tra le liste Est Europa/Russia e Oriental

1° Posto: Nokturnal Mortum (Ucraina) - Голос сталі (The Voice of Steel) (5 voti)


2° Posto: Arkona [Аркона] (Russia) - Goi Rode Goi [Гой, роде, гой! ] ( 3 voti)


3° Posto: Negură Bunget (Romania) - Om ( 5 voti)


4° Posto: Rotting Christ (Grecia) - Theogonia ( 3 voti)


@Hypno secondo me può dirsi contento, sono arrivati ai primi due posti due dischi di due gruppi che gli piacciono tantissimo. Ok, avrebbe preferito fossero arrivati primi gli Arkona (), ma penso che potrebbe essere contento comunque del risultato.

La scena Oriental per forza di cose non ha purtroppo avuto il privilegio di essere tra i primi 4 posti ma mi pare più che giusto fare una sorta di "podio" anche per loro...d'altronde il contest è dedicato ad entrambe le scene, Est Europa/Russa ed Orientale...e sono tutti dischi che, al di là del gusto personale hanno per me pari dignità di essere considerati (anche chi purtroppo non ha potuto fare parte del listone dei 48 e così via) . Il "podio" è basato su quei dischi Oriental che sono giunti più oltre nel contest, ovvero agli Ottavi di Finale, senza però ulteriori scontri "fratricidi" ( e di conseguenza 1°,2°,3° e 4° posto). I dischi in questione sono questi quattro:

Tengger Cavalry [铁骑] (Cina) - Ancient Call [远古呼唤]


Ulytau [Ұлытау] (Kazakhstan) - Two Warriors/Jumyr-Kylish


Black Kirin [黑麒麟 ] (Cina) - National Trauma [哀郢]


Melechesh (Israele) - Emissaries


Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al contest ma anche chi ha osservato silenziosamente e/o chi ha apprezzato l'iniziativa ( anche da parte di chi sinceramente non me lo sarei assolutamente aspettato, tipo @Filo). Spero che vi siate divertiti. Il contest è' stata per me un'esperienza davvero costruttiva sia per dei dischi che ho avuto modo di scoprire e/o riscoprire sia per il fatto che di contest io non ne avevo mai gestito uno prima d'ora...e tutto ciò è stato possibile grazie alla partecipazione di ognuno, nessuno escluso. Ognuno ha portato la sua visione/idea su delle specifiche "tematiche" arricchendo a suo modo ognuno di noi. Grazie a tutti ancora per aver dedicato parte del vostro tempo al contest

 

daje con l'angolo degli esclusi @SoulMysteries ora

 

Come avevo detto precedentemente, personalmente ritengo opportuno che siano gli altri a parlarne, se lo vogliono...