La vostra discoteca

Non scordiamoci che la musica è emozioni, se una band riesce a toccare certe corde, anche sapendo fare solo due accordi, questo è da considerare un pregio. Io non sono un amante del grunge ma è innegabile che l'influenza che ha avuto nei 90 è stata enorme, ma se band come i Sava o i Church (queste si che le adoro) non sono esplose e hanno tirato a campare, più che dare colpa al grunge, bisognerebbe chiedere a chi, quei favolosi album a cavallo degli 80 e i 90 li ha ignorati.
Fatto sta che anche il grunge ci ha lasciato qualche perla niente male, Ten, Badmotirfinger, Apple.
Sui due use your illusion invece, penso che il più grande difetto sia stato quello di essere nati dopo appetite, una November rain da sola vale la discografia di intere band.... Tutto ciò chiaramente imho

 

Imho, sbabbari! (Cit.)

 

Beh Zero, se non altro dalle loro “ceneri” poi in compenso nacquero i NEVERMORE!!! Il cui “monicker stesso” la diceva già tutta su come il povero Warrel Dane la pensava in quel momento a proposito della ”Seattle new sensation” dell’epoca. E chissà che (per ironia della “sorte”) forse oggi non potremmo apprezzare capolavori del calibro di “The Politics of Ecstasy” o lo stesso debutto “Omonimo” , per non parlare degli altri loro capolavori successivi!

 

Beh se non altro mi è tornata voglia di riascoltare Ten, Nevermind, Superunknown, Purple, Above, Dirt e un sacco di altri bellissimi dischi che sono contentissimo di avere in discoteca...insieme ai Sonic Youth, Meat Puppets, Pixies, Melvins, Husker Du, Wire, Dead Kennedys eccetera, insomma gruppi che ho conosciuto grazie a questi sfattoni ignoranti...

 

Al di là di tutte le chiacchiere collaterali, qualcuno ha tirato fuori i nevermore, e allora questa faccenda della reunion dei nirvana mi fa sperare che pure Warrel Dane non sia morto definitivamente e che presto lo rivedremo su un palco coi nevermore.
Il miracolo applicato ad una band che personalmente mi ha sempre fatto schifo (e qui son gusti personali sui quali c'è poco da contestare) mi fa ben sperare per il futuro di una band che adoravo.

Comunque a mio parere giudicare imbarazzante la pura opinione di una persona alla quale i nirvana non piacciono (nè per la musica né per quello che rappresentano) può essere imbarazzante tanto quanto coloro ai quali i nirvana piacciono. In realtà non è imbarazzante nessuna delle due cose, siamo su un forum e per fortuna ci sono opinioni diverse, altrimenti sapete che palle.

Detto questo, sul grunge mi sento più vicino all'opinione di zero, e aggiungo che non ho mai sopportato nemmeno quello che ne è derivato. Non penso sia un crimine...

 

"Secondo me questa band è pessima" è un'opinione, nonostante certe argomentazioni siano decisamente fuori luogo

Definire quella band "'sti bastardi" è imbarazzante

Non è difficile cogliere questa enorme differenza

E dover spiegare queste cose mi fa sentire tanto una maestra di sostegno

 

Gli Alice In Chains sono uno dei miei gruppi preferiti in assoluto (chiaramente fino al disco omonimo). "Dirt" lo considero un capolavoro.

Dei Pearl Jam ho i primi tre album e mi piacciono tantissimo, così come dei Nirvana ho i tre album in studio (vorrei prendere prima o poi l'unplugged, che ascoltavo spesso ai tempi delle superiori).

Dei Soundgarden ho il secondo, il terzo e il quarto ("Ultramega OK" era fuori catalogo anni fa, poi non ho più ricercato).

Mi piacciono molto gli Stone Temple Pilots: i primi tre album sono molto belli (soprattutto i primi due).

"Apple" dei Mother Love Bone bel disco, così come l'omonimo ed unico dei Temple Of The Dog.

"Above" dei Mad Season lo devo ascoltare da tempo. Il problema è che tra film, fumetti e musica non riesco a stare dietro a tutto.

 

Dovresti guardare film mentre ascolti musica e leggi fumetti

Guadagneresti un sacco di tempo

 

Pure se non ci fossero stati i Nirvana certe bands lo stesso non avrebbero avuto successo o sarebbero scomparse di lì a poco.

 

Ci provo e ti faccio sapere

 

Aggiungerei il primo dei Mind Funk (non propriamente grunge), Gruntruck, My Sister's Machine
ed il primo dei Candlebox che ho adorato (...e so quasi a memoria... )

Della serie, io c'ero...

 

A me i Nirvana non dispiacciono affatto, però su questa cosa non mi trovi d'accordo. Un conto è l'impatto diciamo sociale e la rilevanza nell'aver portato la scena indie rock su un piano popular (ricordo però che i Pearl Jam fecero praticamente lo stesso, lo stesso anno e vendendo come i Nirvana; erano le radio ed MTV che all'epoca decisero di spingere per portare alla ribalta quel tipo di rock) così come indubbiamente i Nirvana hanno avuto una influenza importante successiva nel rock. Ma francamente cosi importante? A me non pare proprio. Lo sviluppo vero del rock dei '90 è quello del post-rock, dell'alternative in senso lato (non certo solo Nirvana) dell'industrial, il proseguio nel noise-rock (se vogliamo, anche il revival del prog) ecc. Qual è la vera concreta influenza dei Nirvana che ha portato il rock ad evolvere? Chiedo eh, perché per me poca cosa altrimenti diciamo che anche i Green Day sono stati un gruppo fondamentale e finiamola lì (impatto sociale simile suppergiù negli stessi anni, anche loro hanno cambiato il volto del pop-punk ed influito tantissimo su band simili). Cioè, il 90% delle band post-grunge sono il nulla abitato e sul piano di una concreta evoluzione artistica del rock contano come il due di briscola.
Quindi, band con una sua importanza indubbiamente ma il resto - l'eccessiva enfatizzazione sul piano storico-artistico intendo (non su quello storico-sociale indubbiamente enorme) - è dovuto a vendite e fama (avessero venduto due copie, non se li inculerebbe nessuno tra i critici) e le sempreverdi case discografiche che spingono per spillare soldi a più non posso e manipolano molto le riviste "glamour" (vedi quel cesso a nome Rolling Stone, dove il 90% sono scelte pilotate dalle case discografiche).

Sui Guns: Appetite, grande disco e ok. Gli Illusions buoni/ottimi e ok. Ma questo NON giustifica affatto tutto il loro successo. Cioè UN cazzo di disco eccellente, quando per dire i Led Zeppelin di Appetite ne han fatti dall'inizio fino almeno a Presence del 1976. Va bene tutto, ma tutto quel successo enorme per UN disco di alto valore è veramente troppo. Segno comunque dei tempi di carlona che furono i '90 rispetto agli irripetibili '70 (quelli di oggi poi...figurati).

 

LOL

 

Pensa che per me è il contrario: ci sono voluti anni perché la scena metal si riprendesse da quella terribile infezione.

E comunque per rimanere in tema del topic:
Casualties of Cool
discreto acquisto, Townsend mi affascina sempre, ma non mi conquista mia.