Dream Theater

Sì ma poi il fuoco si spegne e le salsicce finiscono. Una grigliata non puó durare in eterno

 

Ma l'album omonimo piace solo a me? L'ho già detto, ma continuo a considerarlo uno dei pochi album post-Six Degrees a non avere brani orrendi, e già questo me lo fa piacere.
Per wuanto riguarda l'ultimo la penso più o meno come @seppe76.

 

Le cose venute bene dovevano lasciarle così come erano, inutile andare a ritoccare qualcosa già buono di suo con il rischio di peggiorarlo.
Facevano fuori Paralyzed e Room 137, sostituendole con uno strumentale di 8 minuti, avrebbero fatto prima e il risultato sarebbe stato di gran lunga migliore. Fuori anche la ballad che, nonostante piaccia a qualcuno, ne abbiamo piena la pancia con Astonishing. Restavano Untathered Angel, accettabile e la bonus track. 55 minuti e se non il disco migliore, sicuramente quello più equilibrato da almeno 15 anni a questa parte.

 

Passato lo sfogo di ieri ecco anche la mia breve (e non richiesta) analisi.

Untethered Angel: indifferente.

Paralyzed: almeno questa ha una posizione chiara: è brutta e banale.

Fall into the Light: intorno al terzo minuto si ha l'impressione di stare ascoltando i DT, è già qualcosa.

Barstool Warrior: atmosfere tra Metropolis e Six Degrees (disco 2), fosse arrivata dopo tre belle botte di prog-metal ci sarebbe stata da dio, invece…

Room 137: imbarazzante, sul serio (il pezzo con la voce filtrata è il fondo assoluto della loro carriera).

S2N: nulla di cui saltare sulla sedia (ma nemmeno l'istinto di lanciarla allo stereo), brano salvato dalla grande tecnica dei musicisti, ma che in effetti si basa sul nulla.

At Wit’s End: da qui il disco migliora nettamente, il problema è che per arrivarci occorrono 35 minuti di imprecazioni (oppure premere 6 volte il tasto skip). Ad ogni modo il brano scorre bene, fino ad un finale emozionante. Nulla di epocale, ma fa ancora più incazzare constatare che volendo potrebbero dare ancora molto.

Out of Reach: ballata carina, e forse anche qualcosa in più, ma come detto da qualcuno dopo l'abbuffata del precedente album si poteva fare a meno. Petrucci anche qui stellare.

Pale Blue Dot: atmosfere oscure e direi spaziali, abbastanza inedite, questo è classificabile come "esperimento" riuscito, per cui promossa.

Viper King: non fa ridere nemmeno come scherzo.


Di La Brie avete già detto tutto, oramai è forse irrecuperabile.
Rudess il suo lo fa bene, Myung e Petrucci per me sono intoccabili, mentre Magnini per me sarà sempre un estraneo a cui fatico ad abituarmi.

Dopo 4 giorni la mia esperienza con questo Distance Over Time può dirsi terminata, il disco meno longevo della loro carriera.
Alla prossima DT (tanto ci vedremo live quest'estate).

 

cmq io ormai lo ascolto da più di due settimana e niente . Trovo che sia un disco non brutto ma di certo di cui ci scorderemo tra breve. In questo album qualche volta viene da dare a ragione ai detrattori della band che li definiscono tecnica senza anima. Beh devo dire che di anima in questo disco ne trovo ben poca. Le emozioni vere arrivano solo sul finale di at wit's end con quel fantastico assolo di petrucci, e in altri sporadicissimi momenti. Piacevole per la maggior parte ma la magia è svanita. Detto questo chi avesse voglia di leggere la mia recensione del disco per un'aòtra webzine può farlo andando sulla mia pagina facebook (link in firma). è il primo post che troverete

 

Ma il concerto a Villafranca di Verona secondo voi conviene andare a vederlo?

 

Non c'è più scritto che faranno Scenes from a memory e a parte i Tesseract non hanno annunciato altri gruppi, fai un po' te se vuoi lanciarti alla cieca. Ticketone sul sito ha scritto disponibilità limitata dei biglietti ma è evidentemente una bugia per cercare di venderne di più, per i biglietti degli Slayer la scritta non c'è e di quelli ne hanno venduti molti di più.

 

Io andrò e ci spero: hanno detto che nei festival quando non saranno headliner avranno un set ridotto ma a Villafranca sono loro l'attrazione principale. Se fanno tutto l'ultimo e tutto Scenes io sono contento.

 

Se rimangono solo i Tessatract e mi fanno 3 ore i DT, per me va bene, diciamo Ma mi sembra improbabile^^

Intanto ieri mi è arrivato finalmente il CD fisico...non avevo mai fatto caso al fatto che il titolo richiama il nome della band Mi piacciono sempre queste cose^^
Per il contenuto musicale mi sprarerò l'album finalmente da casa e avrò delle idee più chiare a riguardo.

 

ma a milano lo fanno Scenes? quando?

 

eh già, pure io non ci avevo fatto caso, vedi che il cd fisico serve? pero d/t = v e non mi sembra che vadano cosi veloci

 

beh sarebbe bello ma non credo

 

Penso di si, perché suppongo faranno Scenes. Cosa che non accadrà al Firenze Rock, per motivi di tempo.

 

Adesso non ricordo chi ha nominato Built me up!break me down! fatto sta che l'ho sentita sul live at Luna park ed è tutto il giorno che la canticchio, anche a lavoro...