Medieval Black Metal

è uscito l'intero disco:

tanto la copertina è imbarazzante quanto l'album è bello.

piacevolissima scoperta.

 

Sto ascoltando e sembra molto buono. Sono tutte band che seguono la scia degli Ahorlac, a meno che non ci sia qualche termine di paragone precedente che mi sfugge. Questo sound è diverso da quello delle band "medieval" anni '90 (Satyricon, Abigor).
La prima volta che ho sentito quel tipo di riff è nei Peste Noire. Non so se loro siano i primi ad aver inventato questo sound, comunque per quanto ne so gli Ahorlac sono i primi ad averne fatto bandiera esclusiva, perché nei PN erano solo uno degli ingredienti del piatto.

Piuttosto io aspetto ancora un disco nuovo degli Obsequiae, loro avevano un feeling tutto unico e particolare. Non vorranno mica lasciarci con soli due dischi?

 

segnalo 2 anteprime di suhnopfer e calyx, poi è previsto un nuovo obsequiae e forse darkenhold

 

di Véhéménce alla fine mi sono preso entrambi gli album che ora risultano sold out... nonostante il secondo sia uscito solo il mese scorso.

evidentemente le poche poche che avranno stampato sono state apprezzate

 

:infarto:
Dove hai ricavato questa informazione? Io in rete non trovo nulla.

 

Inquietante il fatto che Meditant abbia risposto e poi cancellato la sua risposta.
L'ho trovato comunque da me:

20 Buck Spin

Certo non si può definire un annuncio trionfale. Speriamo bene comunque, perché l'ultimo Obsequie era grandioso, l'ho riascoltato decine di volte. Dei Darkenhold, invece, non trovo niente. Un disco nuovo ci starebbe alla grande.
Sto rivalutando anche Offertoire di Sühnopfer, che la prima volta non mi prese. Non è il capolavoro del genere ma è un buon disco. Tutta roba stile Ahorlac, soprattutto la voce, sulla quale ci vorrebbe più personalità.

La fame di medioevo è fortissima di questi giorni, non ascolto/leggo niente che non sia a tema.
Speriamo si sbrighino con l'atomica.

 

Mi sa comunque che il nuovo dei Darkenhold era uno split: “Atra Musica” a SPLIT ALBUM by DARKENHÖLD & GRIFFON | Les Acteurs de l'Ombre

 

Segnalo una nuova scoperta:

Francesi come al solito. Grande creatività nei riff (alcuni particolarmente belli) e composizioni variegate, con una forte tendenza a mid-tempo lugubri e malinconici, che li distinguono da altre band e li rendono più "atmosferici" (senza tastiere però). Molto interessante, forse c'è giusto qualche lungaggine e passaggio a vuoto.
Il disco è del 2012 e non ho ascoltato gli altri. A giudicare da copertine e titoli mi pare che i primi vadano più su un immaginario pagano, mentre l'ultimo sembra spingersi in territori depressive. Questo però è medieval al 100%.

PS.
Non so se qualcuno di voi ha abitato in un paesello antico. Le viuzze medioevali desolate coi lampioni, la chiesa lugubre con le reliquie... tutto quel tipo di sensazioni tetre ed affascinanti, insomma. Quando sento il tremolo pick applicato a melodie medioevaleggianti le ritrovo tutte. Porco cane, hanno preso una sensazione d'infanzia e l'hanno trasformata in suono!

 

Ci azzeccano qualcosa questi?

Comunque, Castellum dei Darkenhöld è un capolavoro.

 

Si e no. Qualcosa di medioevaleggiante nel riffing c'è, ma è anche vero che un'aura medioevaleggiante c'è in tutto il black da sempre. È la copertina che trae in inganno, credo.
L'album ha dei riff interessanti, ma non credo di aver mai sentito una drum machine con un suono peggiore. Dio, sembra un giocattolo di plastica che batte su una lattina piena di fango!

 

recensione entusiastica dell'ultimo dei Véhémence che mi trova sostanzialmente d'accordo

Recensione: Par Le Sang Versé - Véhémence

 

Questo è ascrivibile al medieval come stile di riff, anche se mi sa che a livello tematico è roba nazi.

Incredibilmente mediocre e sgradevole invece il primo degli Ungfell. Con Mythen, Mären, Pestilenz hanno fatto un salto di qualità notevole.

 

Hmmm. Diverso dal predecessore. Ci sono tanti riff sparati a gran velocità, ma nessuno di essi è memorabile e se ne ricava una sensazione di monotonia. Però nel complesso suono e feeling sono giusti. Così, ad un primo ascolto in streaming, non capisco se è povertà di contenuto o scelta di stile.

Sicuramente per cinquanta minuti e rotti stanca. Una massiccia sforbiciata gli avrebbe giovato.

 

Nuovo brano per i Darkenhold:

Una stramberia futile: black metal suonato tutto in chitarra acustica (ma non nel senso del brano "folk", proprio con tutti gli stilemi del pezzo black tradizionale, ma acustico). Il risultato è più noioso che altro. Robetta puramente riempitiva per il prossimo "disco" che è solo uno split, con tali Griffon.