Libri

Hermann Hesse - Siddharta

Una lettura che volevo fare da tantissimo tempo e di cui non sapevo assolutamente niente. L'argomento non mi è nuovo però avendo letto l'Autobiografia di uno Yogi e interessandomi in maniera molto superficiale allo Yoga (nidra più che altro) e alla meditazione.
La storia è bella e la crescita e decadenza del protagonista verso l'illuminazione è notevole, ma ancor di più i dialoghi e le riflessioni dei personaggi sulla vita e l'introspezione alla ricerca di sé e della pace interiore.
Una lettura che mi ha fatto bene.

 

Forse un po spiazzante,sia conoscendo altro di Hesse che non,magari non ti aspetti un libro scritto in questa maniera..comunque

Non avrei saputo dire meglio,a me ha rilassato tantissimo
E' da tempo che non leggo nulla di suo,vorrei recuperare almeno Narciso e Boccadoro..

 

non mi ricordo se qui ne avevamo scritto

per quelli di noi un po' malati di elenchi, classifiche, grafici questa è la pagina definitiva:
immaginate di esservi segnati tutti i libri che avete letto negli ultimi dieci anni e di tirarvi tutte le pippe possibili in tal senso e ottenete questa pagina

https://medium.com/@aubreymcfato/i-libri-che-ho-letto-negli-ultimi-10-anni-2008-2017-fdafca622e3

 

Avendo finito una doppia maratona di Stranger Things in questi giorni, e in vista dell'uscita del secondo capitolo a settembre, ho recuperato IT (il film del 2017), e mi sono reso conto di non aver mai letto il romanzo :shameonme:

Non che sia stato un problema, tanto come va a finire lo sanno tutti

Ovviamente ce ne saranno un miliardo di edizioni, una vale una o ce n'è una particolarmente meritevole?

 

Ma per miliardo di edizioni che intendi? No perché se restiamo nel pianeta italiano c'è solo quella della Sperling&Kupfer - che ha i diritti di pubblicazione su tutto il catalogo di King se non sbaglio- tradotta dal recentemente scomparso Tullio Dobner - che ha tradotto tipo quasi tutto il catalogo di King per la su menzionata Sperling&Kupfer-

 

Isabel Allende - Paula

Autobiografia romanzata, storia e politica Cilena e viaggio nell'immenso dolore della scrittrice per la malattia della figlia.
Ho portato con me questo libro preso tempo fa perchè presente in qualche wishlist. Non avevo ancora letto nulla dell'Allende e questo romanzo/diario/memorie mi ha incuriosito parecchio, soprattutto per la scorrevolezza della scrittura anche quando parla di politica e la vividezza delle immagini. Mia moglie mi assicura che mi piaceranno o i suoi libri. Non vedo l'ora!

 

Pensavo che avessero fatto nuove traduzioni, dopo tutto parliamo di un libro di 35 anni fa

Ad ogni modo l’ho comprato oggi, l’edizione tascabile (1300 pagine :GIURATO: dovrei avere il gonnellino di Eta Beta) più recente

Stasera si comincia

 

Secondo me l'IT cartaceo fa a pezzi ogni versione tv/cinema... riletto di recente

 

Condivido in pieno, anche se quello moderno è fatto benissimo.
Ma in generale io ho un'opinione mia su King.. Si è fissato, per sua passione, col genere "horror" (anche in senso lato), quando la parte migliore dei suoi libri è la rappresentazione di epoche americane da lui vissute. Sarebbe stato un romanziere fantastico, se penso a The Body (stand by me), le ali della libertà, l'allievo o comunque a tutte le parti dei suoi romanzi dove parla di infanzia negli anni 50 o di giovani uomini a fine anni 60 inizio 70. La sua capacità di descrivere in modo smaccatamente pop i costumi di queste epoche è tutt'ora sorprendente. Il resto spesso è forzato e sta (naturalmente) al lettore stare al gioco e farsi coinvolgere dal "soprannaturale" .

 

Ho letto Padri e Figli di Turgenev..questo,pur essendo atrettanto famoso credo,mi e' sembrato solo buono rispetto ad altri lavori di autori russi.

Anticipazione (Spoiler)

poi a fine libro c'e' un saggio di Nabokov che lo smonta abbastanza,loda qualche momento,passaggio e tecnica ma per la maggior parte te lo fa rivalutare in negativo..leggo anche che questo libro ha creato diversi problemi all'autore,praticamente ha avuto contro sia critica e pubblico.

Comunque e' una lettura interessante visto appunto quello che ha suscitato all'epoca.

 

Padri e figli non m'ha proprio detto niente, zero.

Io ho riletto le Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij, a una decina d'anni più o meno dalla prima volta. Devo ribadire la mia impressione, l'opera più cruda e pungente, potente e destabilizzante del nostro. Uno dei miei 4-5 libri preferiti, forse il preferito in assoluto. Boh, secondo me quelle 120 paginette a livello di forza ed incisività si mangiano proprio quel mattonazzo dei Fratelli Karamazov, pure bello per carità ma che a me ha toccato veramente molto poco.

Visto comunque che ero nel mood giusto ho ricominciato pure Delitto e castigo, pure dalla prima lettura di questo son passati svariati anni.

 

Qualcuno sa se la Mondadori ha intenzione di ristampare Parole di luce di Brandon Sanderson? Ho comprato Giuramento (il terzo libro della sua Saga della folgoluce) e ho visto che a pubblicarlo adesso sono loro e non più la Fanucci, e visto che Parole di luce risulta esaurito sia su Amazon che su Ibs mi chiedevo se fosse in programma delle ristampe di quell'autore.

 

Io difficilmente riesco a rileggere un libro per adesso,pur avendolo amato..a meno che sia proprio un libricino..troppa troppa roba e voglia di cose nuove,per adesso sto sacchegghiando l'offerta feltrinelli 2 libri a 9,90..

 

io ho voglia di rileggerli quasi tutti i miei preferiti, il processo, il maestro e margherita, 1984, il vecchio e il mare, lo straniero, moby dick... uno alla volta li rileggerò tutti, tanto poi tra le cose nuove che leggo buona parte le trovo insipide, meglio rivivere vecchie emozioni ogni tanto.

 

E anche il tuo punto di vista non e' sbagliato..ad esempio i titoli che hai citato li ho letti tutti(tranne 1984)e più o meno li apprezzo/adoro come te..ma se penso a tutti gli autori e capolavori che devo ancora leggere,buonanotte
Probabilmente e' perchè leggo assiduamente da poco,circa 5 anni..