Slayer

Siete proprio dei buongiornisti caffè.
:p

 

Ma che ne sanno i '99?

 

Ovvio che, per quel che riguarda la musica, si stava meglio negli anni Ottanta, primi anni Novanta. Musicalmente, dopo, c'è quasi il nulla.

Qualcuno davvero ha amici o scrive tutte le mattine su Facebook (il social network dei vecchi) questa cosa del buongiorno/caffè?
Per adesso, non mi è mai capitato di leggere cagate del genere dai miei amici.

 

Eh, ma tu hai amici metallari.
Comunque ragazzi, capisco il momento nostalgia ma stiamo cominciando ad eccedere. Affermare che dopo i primi anni '90 non è uscito nulla di buono è quantomeno superficiale. E poi, per quanto si invochino nostalgicamente ignoranza, oscurità, incredulità e mistero, se siamo qui a parlarne vuol dire che stiamo pur sempre facendo della filosofia.

 

Secondo me ogni generazione ha la generazione prima che gli scassa i cabbasissi.

 

Ti aggiungo sul gruppo della Pro loco del mio paese (che ho prontamente silenziato), se vuoi. A parziale discolpa devo dire che buona parte di loro ha un' età piuttosto avanzata.

È un po' come dare una M-9 a un cavernicolo, se capisci cosa intendo.

 

Per me non è una questione di estremi, del tipo “solo musica anni ‘80”, “solo nu-post metal”.
Per il mio gusto sono convinto che ci sono molte più band dei 70/80/90 che saranno ricordati per l’impronta ENORME lasciata nella storia della musica, per aver inventato, innovato, creato, stravolto rispetto a quelle post 90.
Punto.
Rimpiango certo molti aspetti della vita dei decenni scorsi, e non è solo nostalgia generazionale, perché so distinguere le cose.
Se così non fosse non sarei ancora a scrivere qua dopo undici anni o anzi non avrei mai scritto su un forum.
Mi sembrava inutile ricordare che ho amato e amo band nate nei 90 o 2000... però la storia, in numeri, proporzioni, dimensioni, dice che la golden age del metal è passata.
Quando gli WASP gridavano in concerto “anybody here, f**k like a beast” nei primi anni ‘80 aprivano scenari sconosciuti, ora chi si impressiona più? Per cosa?
Non capire tutto ciò e liquidare la questione con “roba da nostalgici” significa non avere il polso della situazione, gusti a parte.
Gli stessi Behemoth, per parlare di una delle band più provocatorie, forse, degli anni 2000, si sono sputtanati molto in fretta tra social network e vita glam di Nergal.
Legittime scelte ma riascoltate le interviste agli Slayer che ho postato e sentite cosa dicono del glam... altri tempi, FI-NI-TI.
Piaccia o non piaccia.

 

Eh anche perché, inventare qualcosa, in ambito metal, adesso nel 2019 è quasi impossibile.

Non è una colpa. È più difficile e basta. Tutto o quasi è già stato detto e inventato. Quanti gruppi veramente innovativi ci sono in giro?

 

discorsi già affrontati in vari topic.
Gruppi parecchio personali, per non dire unici, ci sono eccome, così come quelli "ignoranti" alla slayer, però in giro c'è talmente tanta offerta/domanda che diventa difficilissimo emergere ed è impossibile stare dietro a tutto

 

Anche perché al momento non esistono intere scene musicali che si contrappongono tra di loro e nascono persino in zone limitrofe, come accadde per il glam di Los Angeles e il thrash metal di San Francisco. Nuovi nomi ormai spuntano da qualsiasi parte del globo e ciò è anche dovuto al fatto che l'accessibilità al mercato musicale è indubbiamente aumentata grazie a internet. Chi se li sarebbe filati certi gruppi delle Isole Faroe una quindicina di anni fa? Ci sono meriti ma anche fortune. Come ho già scritto sul topic dei Vektor: quei giganti che continueremo a ricordare hanno anche avuto la fortuna di trovarsi di fronte a pagine bianche della storia musicale, e le hanno potute scrivere come meglio credevano. Per chi li ha seguiti sarà sempre più difficile ricavarsi uno spazio ai margini o trovare nuove pagine bianche. Proseguendo per estremizzazioni siamo partiti dall'heavy per passare al thrash, al death, al black... Qualcuno ha cominciato a inserire ulteriori influenze, a varcare i limiti di generi e sottogeneri... Insomma, se anche soltanto una volta nella vostra vita avete provato a comporre una canzone, anche la più tecnicamente banale o scandalosamente scopiazzata, potete capire quanto sia difficile.

 

a Verona sono stati pazzeschi. Sempre i numeri uno. Il loro muro di suono non ce l'ha nessuno secondo me. Superiori a tutti

su "Evil has no boundaries" sono impazzito