Epic Metal

Può essere.
Anche se fra il Tolkien del Signore degli Anelli e quello del Silmarillion c'è una certa differenza - non dico "un abisso" perché no, non stiamo parlando di opere che non ci azzeccano nulla l'una con l'altra, ma comunque sono diverse, in superficie e in profondità. E non parliamo poi de Lo Hobbit - OVVIAMENTE, parliamo dei libri. Le trasp... le cose, là, quelle che si vedono al cinema, non le voglio nemmeno prendere in considerazione

In ogni caso, fermo restando che io amo l'altro GRANDE disco sul Silmarillion, ovvero quello che @Engie ha in avatar, Nightfall in Middle Earth, allo stesso tempo considero Darkness Shall Prevail un vero capolavoro di Epic Metal - cosa che, per esempio, Invincible non era.

 

@Dreki li ho, gli Scuorn! Cantano in dialetto napoletano, album concept proprio su Napoli, molto bello musicalmente e per il tema trattato.
A me Nightfall in middle earth piace moooolto, e anche molto di più rispetto a Darkness shall prevail. A me piacciono gli album "lenti", mid tempo, qualcosa di Doom e Epic Doom mi piace, ma nell'album degli Holy Martyr non riesco a trovare elementi che me lo faccio i gradire, credo che a malapena gli dia la sufficienza. Proverò a riascoltarlo, vediamo se adesso cambierò giudizio, magari in quel periodo ero preso da altre cose e non sono riuscito a capirlo bene.
Questione Tolkien: dai cazzo, la trilogia cinematografica de IL SIGNORE DEGLI ANELLI è fantastica!! Quella de Lo Hobbit un po' meno, ma bella anch'essa.

 

Ah scusate, per tutti quelli che mi hanno segnalato band con titoli in francese...in francese????? L'unica cosa bella musicalmente in francese è "Amoreux solitaire" di Lio, pop stupendo anni 80.
Non riesco proprio ad ascoltare heavy metal in francese o spagnolo ahahahah, non si offendano quelli che me li hanno segnalato (a meno che sono solo i titoli ma non cantano in francese....)

 

Mah insomma...non faranno metal classico, ma gli Alcest hanno fatto veramente delle ottime cose, cantando in francese.

 

Non riesco ad ascoltare la lingua francese associata all'heavy metal! Due o tre anni fa, vidi in concerto gli ADX, francesi, osannati da tutti, culto bla bla bla e a me invece non dissero nulla. Io non ho nemmeno un album cantato in francese e nemmeno in spagnolo, eppure di band che cantano in spagnolo o portoghese ce ne sono state parecchio! Mi dà tropo fastidio, che nervoso!!!!! ( Oh sta esagerando un po', eh!)

 

Sì, son davvero fighi.

Uhm.
No


Vabbè, dai: il primo. Gli altri, cossssì cossssì. Ma siamo (molto) OT

 

Sì, la trilogia, specie in versione estesa, è stato il canto del cigno dei film fantasy vecchia maniera (computer grafica nei limiti del necessario e tanto lavoro artigianale). Poi sono arrivati i cartoni animati...personalmente lo hobbit mi ha annoiato a morte.
Poi il bello della trilogia è che ha messo su pellicola il lato più "eroico" e cupo dei libri. A mio parere è inattaccabile.

 

Il libro anzi i libri sono belli, bellissimi, però ci vuole tantissimo tempo per leggerli tutti e 3.

Il vantaggio della trasposizione cinematografica è che in un tempo relativamente breve condensa tutta la storia, ma soprattutto coinvolge praticamente tutti i tuoi sensi e ti trasporta in un'altra dimensione. Sotto questo punto di vista, in generale, la preferisco anche ai libri.

La trilogia cinematografica del Signore degli Anelli, in particolare, è fantastica concordo. C'è sempre qualcuno che non la apprezza, "Eh, ma non c'è un personaggio fondamentale come Tom Bombadil!", "Eh, ma non è così sul libro, il libro è più bello!", però sono anche cavoli loro!

 

Sì, ma nì.

Anticipazione (Spoiler)

Partiamo dalla premessa che io sono un fan "vecchiotto",di JRRT, vale a dire che ho letto Lo Hobbit e ISDA quando avevo 15-16 anni. Il Silmarillion un poco più avanti (tutto il resto, sparso)

In realtà, a me le variazioni alla trama (T Bombadil assente, Faramir così così, gli Elfi a Helm, Frodo a Osgiliath...) non hanno dato tanto fastidio. Non troppo, almeno. Anzi: forse al primo impatto sì, me ne hanno dato: per colpa di quel brutto vizio di considerare la trasposizione-non-trasponibile, che un po' ci si porta dietro inconsciamente. Ma... me ne danno sempre meno, col passare degli anni.
Anzi: oggi, a distanza di anni, alcune libertà prese da PJ le capisco. Lo trovo efficaci, utili allo spettatore, persino "sensate".

Aveva necessità narrative, in parte dovute al mezzo cinematografico, in parte al tempo ridotto, in parte a un senso "logico" di voler far comprendere certi aspetti e, "come naturale conseguenza", escluderne altri.
Insomma, in due parole: ci sta.

Quello che invece NON CI STA, o che comunque ci sta molto meno, è aver stravolto (in più di un punto) il senso profondo dell'opera.
Perché il SdA non è un "romanzo fantasy". Ma nemmeno "3 romanzi fantasy".

È un'opera complessa scritta da un professore che, prima che essere romanziere, era un filologo e un linguista. È un'opera nata per raccontare un mondo - un pezzo di esso - in cui esistevano popoli, razze, episodi passati e soprattutto idiomi, lingue, canzoni. Con tanta rielaborazione di una mitologia - sappiamo benissimo quale -, TANTISSIMO STUDIO linguistico.
Tutte queste cose, nell'opera di JRRT, hanno molto più peso di una mitragliata di frecce o di una spacconata da nano-con-l'ascia. O di una love story.
Ci sono tematiche sui rapporti tra l'uomo e la guerra, fra l'uomo e la natura, fra tante cose... che sono "più importanti" delle spade.

EDIT
Persino il finale, col fatto che FRODO NON HA DISTRUTTO L'UNICO ANELLO, dimostra che questo non è un romanzo fantasy. La vittoria non coincide con un atto di eroismo, ma con una coincidenza, una casualità, un gesto folle e un piede che inciampa.


Quindi:

Beh, ma è ovvio.
Anche se a qualcuno non piacciono gli Holy Martyr, sono cavoli suoi. C'è chi è liberissimo di criticare una band, e chi di criticare un regista. Non è colpa del fan: la soggettività è sempre da tenere in conto.

Secondo me, nel mare delle scelte artistiche possibili e lecite, ve ne sono alcune più giustificabili di altre. Ed è questo che non mi fa piacere quei film: non perché non siano fedeli alla trama, ma perché sono.... "film fantasy molto banali". Ben fatti, grandi effetti speciali, tuttovero... ma banali.

Non credo sia un difetto A meno che non ti riferisci alla traduzione... e qua spalanchiamo un capitolone. C'è anche una lunga polemica in atto, da mesi, sulla futura ri-traduzione... questa sì che è questione "tecnica". In linea di massima, io concordo col fatto che la traduzione sia stata troppo libera a tratti, e che sia "normale" aggiornare le traduzioni dopo un tot di DECENNI. Senza nulla togliere al lavoro della Vicky Alliata di Villafranca, perché tradurre una roba come quella A SEDICI (16!!!) ANNI, TANTO DI CAPPELLO alla (ex) ragazza. Però...è normale, dopo un po', sentire la necessità di una revisione.

 

Se vuoi ascoltare black metal """eroico""" dai una chance ai gruppi che ti ho segnalato e lascia perdere la lingua, fidati.

 

Io ho letto i libri sia del Signore degli Anelli che Lo Hobbit prima dell'uscita dei film e ritengo i libri ottimi! Meglio dei film, sicuramente, ma mi piacciono anche i film

 

Idem. Sono felice di averli letti prima, da adolescente, cosicchè non mi sono fatto condizionare dai film durante la lettura. Perchè è inevitabile che guardando prima i film e poi leggendo i libri finisci per appiccicare le facce degli attori e le scenografie alle pagine del libro.
Nonostante questo ritengo la prima trilogia davvero ottima, quella de lo hobbit oscena, noiosa, plasticosa, inguardabile (tanto che non ho nemmeno tentato di vedere il terzo, del quale ho visionato solo le bruttissime scene di battaglia sul tubo). Dei primi due episodi ricordo solo tanto sonno

 

Dreki non è un difetto che ci voglia tantissimo tempo per leggerli...è che io ho poco tempo, o meglio per lavoro devo leggere tanta di quella roba e dovrei leggerne tanta altra che un po' ti passa la voglia di leggere PURTROPPO.

La trilogia l'ho letta appena dopo la maturità ma adesso non so se riuscirei a rileggerla...

Anche se quando mi regalano qualche libro che mi interessa... mi sono letto ad esempio un libro di Messner e un altro libro sulla montagna in pochi giorni...

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Ok ...tornando in topic...ma l'album degli Eternal Champion , "The Armor of Ire" merita?

È una delle lacune che ho e sono fortemente tentato di ordinarlo .

 

A me ha lasciato indifferente, non mi ha colpito. Però è buono. Alla fine non l'ho preso.
Non mi sembra nè meglio nè peggio dei 2 album dei nostrani assedium, o addirittura forse più vicino all'ultimo ironsword: una ripescaggio/tributo dei manilla road ma in salsa più catchy ed easy. Che ci può stare, è gradevole ed è pure il mio genere. Però non ho trovato l'album brillante, manca la scintilla, quel qualcosa che lo eleva o lo diversifica dagli altri. Un po' sopravvalutato a mio parere.
Preferirei quello degli ironsword se non mi stessero sul cazzo i personaggi che ci stanno dietro.
Alla fine meglio di tutti sono i vecchi assedium, nella tipologia di band trattata

 

Trovi gli ETERNAL CHAMPION simili agli Asedium o agli Ironsword? Io invece non li avrei mai accostati a questi due gruppi, soprattutto gli Ironsword che fanno un Epic metal secondo me più "veloce" e a tratti ripetitivo, anche se a me la band portoghese piace eccome!
A me The armor of ire piace, e non poco, anzi, la canzone I am the hammer è un capolavoro! Mi piacerebbe vederli in Italia e aspetto un nuovo album