La vostra discoteca

capita spesso anche a me di rischiare di prendere cd che già possiedo, che sia l'età che avanza inesorabile? Mah...

 

Credo di sì. Unitamente al fatto di aver preso (credo di parlare a nome di tutti) centinaia di album, in tanti anni di acquisti compulsivi. Normale che sopraggiunga qualche vuoto di memoria.

Tornando in tema:

1) Steelwing, "Zone of Alienation" (heavy metal, 2012)
2) Steelwing, "Reset Reboot Redeem" (heavy metal, 2015)



Gli svedesi Steelwing erano (si sono sciolti) tra i nomi più noti del movimento che sta riportando a galla le sonorità dell'heavy metal anni Ottanta. Possedevo già l'esordio del 2010, quindi mi sono portato a casa i lavori successivi, del 2012 e del 2015. Il bassista Nic Savage ora suona la chitarra nei riformati Heavy Load.

3) Visigoth, “Conqueror's Oath” (heavy metal, 2018)



Come sopra: altra giovane band assai apprezzata e votata al recupero delle sonorità più classiche, anche se qui ci si muove in territori nettamente più epici e/o power rispetto agli Steelwing. Questo è il loro secondo lavoro, uscito l'anno scorso e bene accolto un po' da tutta la critica. I fan mi pare che continuino a preferire l'esordio.

4) Saxon, "Strong arm of the law" (heavy metal, 1980)



Il mio primo media book, che fino a ieri non sapevo manco cosa fosse. Devo dire che se tutti i digipack fossero così ne comprerei qualcuno in più. Vedere il filo refe che tiene unite le pagine del booklet quasi mi commuove. Belle le foto e molto curata l'edizione, non fosse per la fottuta tasca che “costringe” il CD a starsene là, onde evitare il pericolo di estrarlo e graffiarlo.
Sull'album non credo di dover dire un granché, è uno dei capolavori della NWOBHM e il mio lavoro preferito dei Saxon nella loro prima parte di carriera.

5) Queen, “The game” (1980, pop-rock)



Album leggerino ma piacevole, giustamente criticato da chi, al tempo, si chiese per quale motivo una band da sempre ostile ai sintetizzatori avesse cominciato a fare uso massiccio dei sintetizzatori. In generale questo album è molto più Queen del successivo “Hot Space” e contiene la piccola perla “Dragon attack” nonché una delle migliori ballate della regina, ovvero “Save me”. Mai piaciuta la title track e alla stranota “Another one bites the dust” preferisco nettamente molti altri brani realizzati da Mercury e soci. Non mi dispiace la drammatica “Sail away sweet sister”, che a inizio anni Novanta Axl Rose deturpava vocalmente dal vivo.

 

Pensa che mi sono accorto di non possederlo in CD quando stavo consigliando dei dischi dei Black Sabbath, e mi era tornata la voglia di ascoltare Mob Rules

 

che brutta notizia che mi hai dato...

Assolutamente...

De gustibus ovviamente... perché anche molto più Epic...

 

Mi spiace.
A mia discolpa posso precisare che lo scioglimento è avvenuto tre anni fa, ma è vero pure che ormai è impossibile stare dietro a tutto e tutti. Già ascoltare è diventato problematico, figuriamoci tenersi aggiornati su realtà musicali che, per quanto talentuose, vengono schiacciate dalla mole di band che nascono come funghi e dalle relative informazioni che la rete ci rovescia addosso ogni giorno.

 

Comprato Satanic Royalty dei Midnight, al Summer in Hell.

 

Eri anche tu alla data di Milano?

Purtroppo non ho dei bei ricordi di quel concerto.

 

Per carità, loro han fatto uno spettacolo mostruoso, ma io e i miei amici abbiamo rischiato seriamente di rimanerci secchi. Non sono mai andato così vicino a un attacco di panico in vita mia.

 

Bell'album..live sono uno dei gruppi più squilibrati e coinvolgenti che abbia mai visto,grandi.
Io alla fine altro che farmi spennare al Frantic,ho preso solo un album,che però adoro:

Necromantia - Scarlet Evil Witching Black

Avevo sottovalutato il fattore stanchezza a fine giornata,non facendo una serata/festival con 7/8 gruppi da diverso tempo..alla fine non capivo più un cazzo e non ero lucido per comprare..la prossima volta mi organizzo meglio

 

La fascetta o-card di "Lord of the wasteland" ricorda ancora quel tour (ma l'auspicio di Hansi, laggiù, non ha portato molta fortuna alla band).

 

Detto da uno che pesa 95 chili (cit.) suona strano.
Son così pericolosi i concerti dei Blind?

 

Quando hai l'Alcatraz pieno come un uovo e una buona metà del pubblico che decide di pogare, direi di si. Noi eravamo abbastanza lontani dal palco, ma le legnate ce le siamo prese lo stesso, anche perchè dietro c'erano dei deficienti completamente sbronzi che si divertivano a spingere in avanti, buttando altra gente in mezzo. Ricordo distintamente un tizio della security che si era buttato nel mezzo per accalappiare uno di questi personaggi, il quale veniva praticamente lanciato verso il fondo, ma ogni volta tornava alla carica. Io so che a un certo momento mi sono ritrovato letteralmente schiacciato tra diverse persone più grosse di me, e mi sono sentito soffocare. Per fortuna che dopo poco tempo le acque si sono calmate un attimo e sono riuscito a spostarmi di lato e arretrare ancora di più, arrivando quasi in fondo al locale. Alla canzone successiva la bolgia è ricominciata. Credo si siano fermati solo durante The bard's song.
E' questo il motivo per cui tendo a evitare come la peste i concerti più grandi di un tot.