King Diamond e Mercyful Fate

In ordine sparso.
Il pezzo non è male, le tastiere molto in evidenza (pare un estratto da the eye), il king è in forma, mi stavo preoccupando per il fatto che ci fosse solo un assolo ma alla fine è bello lungo e va bene. In ultimo, spero che quella cosa buffissima che appare nell'immagine e dal vivo nella clip di presentazione non venga scelta come copertina

 

Anche a me il pezzo è piaciuto. Aggiungo che oltre a The Eye mi ha ricordato pure Spider's e The Graveyard, cosa che non mi dispiace affatto - piccola digressione: non ricordo se l'ho già scritto, comunque, ho molto gradito il lavoro di Darrin Anthony alla batteria in questi due album, penso sia stato un peccato perderlo per via dell'incidente - fine digressione.
@Aslan scusa, cosa intendi per "cosa buffissima"? La ragazza con la maschera di ferro?

 

Credo di sì. Ed è facile che lo sia. C'è pure il titolo dell'album sulla struttura del letto.

Ozzy Osbourne: Under The Graveyard
King Diamond: Masquerade Of Madness
Sembra si siano invertiti i ruoli! Entrambi hanno scelto un titolo che si addice di più all'altro!

 

Ho letto sul tubo qualche critica al lavoro del buon Matt, ritenuto un po' scolastico. Però su un pezzo così non mi sembra ci sia il tanto da fare i funamboli...

 

Anch'io ho letto queste critiche, ed erano riferite in generale agli ultimi album. Mi ricordo anche di alcune discussioni di qualche anno fa sul Coven, tra lui ed alcuni fan. C'era chi diceva che a suonare non fosse lui ma una drum machine. Ma lui pacatamente giurava di aver registrato personalmente ogni parte di batteria in studio. Qualcun'altro Invece sottolineava la differenza tra quello che dimostra di saper fare dal vivo e quello che si sente in studio negli ultimi dischi, e avanzava l'ipotesi che fosse King stesso a "tappargli le ali". Riguardo a questo, da una parte Matt dice che a King piacciono le parti di batteria semplici. Dall'altra King stesso ha ribattuto di non tappare le ali a nessuno.
Voi cosa pensate? Io non saprei... È vero che dal vivo Matt Thompson dimostra di saper eseguire alla perfezione tutti i pezzi di Abigail e "Them"... D'altra parte però è anche vero che gli ultimi album non suonano come Mikkey Dee. Semplice questione compositiva forse?

 

Sì esatto

 

Non saprei, comunque la questione della drum machine ce la portiamo dietro dai tempi di The Eye...
Matt mi sembra un bravo ragazzo e là dentro il capoccia è uno solo: credo che a dettare le regole - dunque anche i pattern di batteria - sia il Bendix. Cioè, uno che decide di escludere uno dei chitarristi storici dalla rimpatriata del gruppo storico secondo voi non darebbe alcuna indicazione al suo batterista?
Mikkey Dee è un grandissimo (l'attacco di Welcome Home per me vale da solo tutto l'album) ma dopo aver visto come Snowy Shaw suona la sua versione di Sleepless Nights diciamo che lassù c'è spazio anche per quest'ultimo.

 

Vuoi dire che "King" non è solo un nome d'arte, ma è veramente un monarca? :sciok:
A parte tutto, dite davvero che si tratti di drum machine? Che senso avrebbe? Matt nel Coven ha giurato di suonare lui anche in studio. C'è da dire però che in effetti dopo Conspiracy il drumming è meno virtuoso in generale. Ma dipenderà dal fatto che Mikkey Dee avesse più carta bianca secondo voi? Eppure anche Matt Thompson dal vivo dimostra palle dodecaedriche! Mi viene da pensare che si tratti di una scelta compositiva del monarca in questione a sto punto!

 

Secondo me è King Diamond a dire a Matt Thonpson come deve suonare su disco, mi sembra la cosa più logica. Poi magari nei live gli dice "Va be', dai, ora sfogati un po' "
Di questo passo a breve raggiungerà i livelli di Blackmore...

 

Ma, essendo un progetto solista, non vedo cosi strano che King Diamond dia indicazioni sugli arrangiamenti dei brani. Lui, Andy e il produttore se ne hanno scelto uno. Alla fine é il King che ci "mette la faccia", é il suo disco, il suo progetto, gli altri sono dei comprimari.

 

Certo, però mi chiedo come mai dopo Conspiracy le parti di batteria sono diventate meno virtuose in generale. Mikkey Dee era l'unico in grado? Non penso. Il migliore certo, ma non penso. Che abbia voluto cambiare stile?

P.s. I produttori sono King e Andy stessi.

 

La cosa coincide con una semplificazione del sound. Ci è passato tanto il progetto solista quanto i mf dagli anni 90 in poi. E non è necessariamente un male, dato che la qualità dei lavori è rimasta elevatissima. Per chiarire: io li adoro in tutte le fasi. E' che non avrebbe neanche senso inserire pattern di batteria più virtuosi in un contesto comunque più attento alla "forma canzone". O, almeno, questa potrebbe essere una delle ragioni.

 

Riascoltato ora con calma, mi correggo: mi ero perso il secondo assolo. Mi pareva strano. Pezzo più che promosso!

 

intervista pubblicata su Flash.