Judas Priest

Ragazzi ma come si fa a dire se è meglio Tate, Dickinson, Halford, Dio... Sono tutti cantanti ottimi, ognuno con il suo stile.
Il mio cantante metal preferito è Jon Oliva, perché quello che fa su Hall Of The Mountain King è per me unico e irripetibile. Poi si è bruciato la voce, ma ha continuato ad emozionare, soprattutto nelle ballad (su Streets in quel senso si supera).
Un altro cantante che considero da "manuale del cantato Heavy Metal" è Carl Albert. Bel timbro, potente, melodico, aggressivo quando necessario, dosava bene gli acuti.. praticamente perfetto, peccato se ne parli poco.

 

Per quanto io sia molto più fan di Halford, su questo hai oggettivamente ragione. Eric Adams ha due polmoni da fare invidia a un cetaceo, e lo ha sempre dimostrato.
Anche Dio era molto più preciso dal vivo. Tuttavia per me Halford è LA voce dell'Heavy Metal. Se dovessi spiegare a qualcuno che non ne sa nulla come sia un cantato Heavy Metal, non ci penserei mezzo secondo su chi fargli sentire!

 

infatti non si può, sono tutti mostri. tutt'al più quello che si può fare sono confronti su aspetti specifici

vero. come voce e come personaggio è l'unità di misura.
anche se, dovendo scegliere un cantante solo da far sentire ad un profano sarei in difficoltà

 

Non togliere lascia. Come anche i discorsi su chi ha il getto più lungo. Godiamoci il fatto che ce li abbiamo questi fuoriclasse.

 

Sono tutti mostri sacri, ma c'è chi preferisce uno piuttosto che un altro, molto semplice.

 

Adams ancora oggi tiene alla grande, è incredibile. Ci stiamo organizzando per andare un'ultima volta a vederlo live l'anno prossimo....

Ma per favore. Condivido solo se parliamo degli utimi 20 anni. Fino al 2003 Halford era altrochè in grado di presentare Painkiller dal vivo esattamente come su disco, poi improvvisamente ha avuto un calo pazzesco:

 

Questa, al netto di qualche stonatura e l'uso di echi per rafforzare gli acuti, è una buona versione, ma puoi trovare su Youtube versioni del tour di Painkiller decisamente peggiori, altre più o meno sullo stesso livello di quello che hai postato tu.
Ma dal vivo non è mai riuscito ad arrivare alla qualità del disco, ed è normale perché come ho scritto quella è davvero esagerata, lì ha portato la sua voce all'estremo e rifarla dal vivo è difficilissimo.

 

Qua si sente dai che canta senza sforzare, ha la completa padronanza del pezzo. Io lo vedo come perfetamente accettabile. Il periodo Ressurection - Crucible è dove credo abbia avuto il top della forma vocale. Hai detto il vero comunque, nei video / registrazioni del tour di painkiller non ce la fa come qua.

Ripper attualmente ti tira fuori un painkiller come su disco invece, ne sono convinto

 

In realtà l'accordatura è abbassata, quindi esattamente come su disco no. Ma del resto l'accordatura l'hanno abbassata anche Manowar e Dio ad un certo punto. Questo non penalizza l'esecuzione dei pezzi, ma rende più semplice raggiungere le note più alte.
Comunque Painkiller in studio è qualcosa di disumano! Dal vivo non l'ho mai sentita con la stessa resa, né da Halford né da chiunque l'abbia coverizzata. Non dico che sia impossibile, è che da vivo è sempre un'esperienza diversa rispetto allo studio. Lì ha osato veramente tanto!

Anche le versioni live con Ripper hanno l'accordatura abbassata.

 

Hai scritto bene è un esperienza diversa. Dipende tanto anche dal tipo di cantante. Se è virtuoso oppure no, se vuole ricorrere ad artifici per sopperire alle lacune, se gli interessa fare come tanti chitarristi e sperimentare all'estremo (mettendo in secondo piano quella che sarà la riproposizione live).
Mi si sono aperti gli occhi (ehm.. le orecchie) sul fatto che poteva esserci tanta differenza tra studio e live quando vidi Matos la prima volta con gli Angra.
Nello specifico di Painkiller non cambierei una virgola. Contentissimo che l'abbiano registrata così.

 

Comunque incuriosito da chi diceva che aveva preferito l'ultimo di KK's Priest all'ultimo dei Judas, sono andato ad ascoltarlo e sono rimasto deluso.
In primis, non sopporto questa cosa di voler creare un'alternativa ai veri Judas: sei uscito dalla band? Sei un grande, fai qualcosa di tuo, non cercare sempre di far ricordare i Judas con risultati alquanto discutibili. A partire dal nome, che per me adesso vuol dire Kattiva Kopia's Priest. Album noioso, riff banali, voce fastidiosa che diciamolo, vuole emulare Rob Halford ma non ce la fa. L'ultimo dei Judas al confronto è un capolavoro

 

Capire che KK ha fondato i Judas e suonato in quel modo per più di quarant'anni e cosa vuoi che faccia col suo gruppo è veramente difficile

 

Amen.

Anche io ci ho riprovato giusto ieri: arrivare alla fine mi ha richiesto un grande sforzo.

Band cringe, senza senso, nata per pura rivalsa.

KK dovrebbe stare nei JP, anche senza sopportare Rob e gli altri, non ci sarebbe nulla di nuovo o di strano.

 

Manda un messaggio alla moglie di Glenn, ed uno a Rob

 

Ad Hill più che a Rob.