Italian Progressive Rock

Premetto che non sono proprio un cultore del genere, ma comunque lo ascolto molto volentieri.

Dei Jacula ho "Tardo Pede In Magiam versus". cavolo è davvero bello! Mi piace un casino il fatto che l'organo "se la sona e se la canta"... Veramente un gran bel disco per me che apprezzo 'sto strumento.

Per me il gruppo migliore è il B.M.S. mentre non trovo niente di speciale nei tanto acclamati Le Orme. Mi piacciono per carità, ma tra loro e il banco, gli Osanna o i New Trolls (dei quali a dire il vero ho solo "Concerto Grosso", ma che razza di disco!).

Ragazzi, voi che siete esperti potete consigliarmi qualche disco itaiano di prog, belo dark-gotco (tipo Black Widow e anche più pesanti...)?
Grazie

 

Ti cosiglieri 3 grandi album di hard progressive italiano e cioè "La Bibbia " dei ROVESCIO DELLA MEDAGLIA , "Fede , speranza e carità " dei JET e l'omonimo del BIGLIETTO PER L'INFERNO.

 

Grazie.
Il R.d.M e il Biglietto per l'inferno già li conoscevo, ma i Jet non li ho mai sentiti prima... Vedrò di rimediare al più presto.

 

Io credo che l'opera con più attidudine prog di De Andrè sia "Storia di un Impiegato" del 1973. Concept attualissmo e denso di poesia.

Per citare gruppi non troppo famosi mi vengono in mente i Jumbo di "Vietato ai minori..." e il precedente "DNA", molto realisti e con un cantato molto particolare.

E cosa mi dite del progetto "Ivano Fossati e Oscar Prudente", Poco prima dell'aurora". Lo sto ascoltando da poco e non vedo questo masterpieces (ad esclusione della prima traccia che ha una linea di basso molto pulsante)tanto declamato da una nota Radio romana.

 

Io direi senza dubbio "Der Golem" del "Il Segno del Comando". Cerca la recensione qui su Truemetal, per capire di che si tratta.
Secondo la mia modesta opinioni è una delle uscita più interessante italiche.

 

Jackuzzo, io del Segno del Comando ho il primo e, a meno che non abbiano completamente cambiato genere, mi sembrano più doom che prog. Che sia spettacolo è un altro discorso!
E poi era già nella mia lista acquisti...

 

il segno del comando è un gruppo doom, sia nel primo che nel secondo album... come dice attila è cmq spettacolo...

 

Oh che bello, un topic sul prog italiano
Recentemente ho avuto occasione di ascoltare gli album dei Quella Vecchia Locanda. Si tratta di uno dei tanti gruppi purtroppo sottovalutati e spariti troppo presto dalla scena; certo, le canzoni risentono un po' delle influenze di gruppi di maggiore successo (es. Jethro Tull), però canzoni come Un Villaggio, Un'illusione o Villa Doria Pamphili meritano di essere ascoltate e riascoltate
Un altro gruppo italiano che merita attenzione è quello dei Metamorfosi; vi consiglio di dare una lettura all'ottima recensione di Paradiso qui su TM.

Lore

 

E' vero QUELLA VECCHIA LOCANDA è un gruppo sottovalutato e non spesso citato ma i 2 album , l'omonimo e "il tempo della gioia" , sono veramente belli.....

 

Il segno del Comando non è un gruppo Doom, anzi il primo non è neanche metal ed il secondo ha così tanto synth che al massimo lo classificherei Gothic..se proprio devo dare una definizione, cmq 2 ottimi lavori, consigliatissimi. In genere si parla di doom per gli Zess, band in cui militò Mercy, leader del SdC, ma per quanto me lo sia riproposto, ancora non ho acquistato il loro album. ISdComando mostra chiaramente influenze HM ma credo si possa considerare, viste anche le influenze, una band a cavallo tra prog rock e dark wave (quindi consigliatissimo Attila).

Consiglio poi, ma magari lo avrai già, Inferno delle Metamorfosi (ho acquistato pure il recente Paradiso ma non è assolutamente comparabile), un prog rock concept dalle tinte molto cupe.

Per il resto prendo appunti da questo splendido topic!

 

Ciao a tutti, sono un neofita del prog made in italy sapreste dirmi qualcosa a riguardo delle "stelle di mario schifano"? grazie

 

I 2 album del segno del comando sono bellissimi .
Ho una leggera preferenza per il primo album ma si tratta di 2 capolavori.
Il termine doom effettivamenete centra poco anche se "der golem " ha sonorità + pesanti rispetto l'esordio .

Naturalmente , per chi non l'ha visto , è consigliatissimo l'omonimo sceneggiato RAI da cui si è ispirato il gruppo genovese ( si trova in dvd tranquillamente).

 

E' un raro esempio di psichedelia in italia , costituito da un una suite e da brani cantati.
Ispirato al pittore Mario Schifano e graficamente è molto bello.
A me personalmente non piace ma è sicuramente un lavoro interessante .
Ristampato dalla Akarma a 10 euro

 

Grazie mille luca2112 mi procurerò il cd

 

A me piace, l'album si chiama Dedicato a, è del 1967. La suite è intitolata Le ultime parole di Brandimarte, ha una durata di circa 18 minuti, ed è un vero capolavoro.