A.O.R., Pomp Rock... la scuola della melodia!!!

Chiedilo direttamente a Marcie su Facebook, di solito risponde e ti tira fuori pure qualche interessante aneddoto!

 

Bella idea, provo a chiederglielo

 

Da Discogs:

Don't Wanna Be Your Friend

Backing Vocals – Joan Jett
Drums – Vinnie Colaiuta
Guitar – John McCurry
Guitar [Solo] – Steve Lukather
Keyboards – C.J. Vanston
*Percussion – Michael Fisher
Written-By – Diane Warren

 

Ormai ho già chiesto, mi hai dato l'idea di scriverle anche se non penso lo leggerà (parlo di msg privati su Fb).
Comunque grazie, hai risposto alla mia domanda: Joan Jett assomiglia maledettamente a Mark Free in quel brano!

 

Primo singolo dall'album di esordio degli italiani (e miei compaesani ) Blade Cisco:

BLADE CISCO
Video by Moviedel Productions
Taken from debut album "Edge Of The Blade"
Album release date: December 13, 2019 (Art Of Melody Music / Burning Minds Music Group)
Produced, mixed and mastered by Michele Luppi Co-produced by Blade Cisco
Artwork by Aeglos Art, graphics by Musicphoto
Distributed in Italy by Sound Trek, rest of world by Plastic Head
Special ltd. personalized edition (only 30 copies available on Rock Temple - https://www.rocktemple.it) by Outward Styles
Promotion & media requests: Atomic Stuff Promotion - [email protected]
Album Line-up:
Andrea “Zanna” Zanini: lead vocals, backing vocals, keyboards, 6-string acoustic guitar on “My Way”
Valerio “Valle” Franchi: lead vocals, backing vocals, rhythm guitar
Daniele Carra: lead guitar, rhythm guitar
Cesare “Cece” Fioriti: bass, fretless bass guitar on “My Way”
Umberto “Gali” Gialdi: drums

Special guest: Michele Luppi: backing vocals

 

Nuova band The line-up apart from Mikael Erlandsson: Jona Tee on Keyboard from Swedish melodic sensation H.E.A.T., Robban Bäck, former drummer of Eclipse and currently with Swedish rock band Mustasch, Claes Andreasson from Swedish Westcoast/AOR band Heartbreak Radio. He also produced the first LAD album and “Winter in Paradise“ and “Saturn Skyline“ for LAD as well and finally on guitar: the amazing Pontus Åkesson from the prog rock band Moon Safari. The album is like a walk through rock history with influences from such different bands like Queen, The Cars, Gary Moore, Journey and of course, LAD.

 

Nuovo singolo per i Blade Cisco da "Edge Of The Blade", uscito ieri (disponibile anche su Spotify)... tanta roba!

 

Non so dove parlarne, ma da quando qualcuno ha postato su uno di questi topic di AOR/melodic rock un brano degli Art Nation, ho iniziato ad innamorarmene.

Da fan assiduo degli Heat d'altronde non poteva essere altrimenti, considerato che Revolution degli AN è puro stile Heat, un miscuglio tra l'album omonimo di Dalone & Co e qualcosa di Address The Nation e Tearing Down The Walls (I Need You To Understand degli AN è Emergency degli Heat).
Ammetto che fino quindi a qualche settimana fa non avevo neanche mai sentito parlare di questa band, eppure vedo che ha un pò di giro avendo anche suonato allo Sweden Rock Festival, avendo aperto a Europe, Heat ecc. ed avendo suonato un brano di un torneo/campionato calcistico svedese davanti a 60000 persone.

Comunque trovare notizie riguardo questi ragazzi è difficile, rimane il fatto che, pur con qualche similitudine di troppo come detto, Revolution è un disco della madonna. E la voce di Strandell è fantastica (tralasciamo il fatto che se la tiri in maniera esagerata), anche se segue molto quella di Gronwall (lo stesso Strandell ha detto di ispirarsi ad Adam Lambert e si sente in certi passaggi).
Le chitarre sono bellissime ed hanno un sound notevole, ma è la batteria che mi ha colpito per il tiro, il suono e la creatività del batterista.

Liberation invece, il disco successivo, soffre un pò anche della spinta (presumo) della Sony di puntare su canzoni ancora più commerciali e non lo trovo riuscito dal tutto. Però ha delle chicche, come Ghost Town.
Comunque uno dei brani che mi ha colpito di più di questo gruppo è questo, melodia strepitosa e canzone splendida.

Conoscevate? Che ne pensate?

 

Presente
Dunque, io li ho conosciuti due anni fa, e me ne sono innamorato, soprattutto della voce di Strandell, veramente bravo; il mio disco preferito forse è il secondo, ma anche il primo non scherza, sono due dischi un po' diversi come hai detto tu, ma non so se lo sai è uscito pure il terzo, TRANSITION, da poco: è ancora più commerciale, con riferimenti a Within Temptation, Nightwish, Amaranthe, ma a me è piaciuto ed ovviamente l'ho acquistato.
Ecco dei singoli:

 

Si avevo sentito dei singolo del nuovo disco e devo ascoltarlo per intero, ho paura però che non mi colpirà come gli altri due proprio per la direzione intrapresa.
Però sono veramente bravi tutti, l'unica cosa che mi da fastidio di Strandell è che è uno di quei cantanti che dal vivo evita gli acuti e tiene le note corte.
Capisco la difficoltà di certi pezzi, ma devo essere sicuro che se li canti in studio riesci a farlo anche dal vivo.

 

Per me già dal secondo disco hanno cercato di allontanarsi dal sound H.E.A.T. presente nel primo disco come hai detto, ed in questo terzo album hanno proseguito in quella direzione; ma attenzione, perché, accanto ad alcuni brani più leggeri (ma ben fatti), in generale il sound è fatto di riff di chitarra "pesanti", tra l'altro con ottimi assoli, la produzione e l'inserimento di tastiere "elettroniche" conferisce un prodotto più "moderno", ma le melodie fatte da Strandell sono sempre ottime, anzi qui fornisce una prestazione ancor migliore.
Tre dischi differenti ma per me ottimi.
Sul versante live ho trovato ben poca roba e devo sentire meglio per una valutazione migliore.

 

Sul tubo trovi alcuni concerti interi tenuti in Svezia principalmente, ma più che altro mi sono basato sui video delle singole canzoni suonate live.
Comunque devo cercare di capire questo Transition, ha dei pezzi che mi sono rimasti impressi subito (Fallen Words per dirne uno) ma altri molto meno.
Strandell mi sembra che non si butti in acuti come ha fatto nei primi dischi (purtroppo) però si, canta molto bene e si adatta alla grande al sound più moderno ed elettronico

 

Nuovo singolo dei GATHERING OF KINGS