1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Arte....che cosa significa?????

Discussione in 'Attualità e Cultura' iniziata da Ithilbor, 28 Maggio 2010.

  1. sciacallo010

    sciacallo010
    Expand Collapse
    MungoPolipiPerSoldi
    Membro dello Staff Webmaster

    Registrato:
    4 Maggio 2009
    Messaggi:
    22.098
    "Mi Piace" ricevuti:
    15.774

    27 Ottobre 2015

    Si e no, personalmente colloco Fontana su un ben altro livello rispetto ad una che mette la spazzatura per terra e la chiama arte.
    Mi spiace, sarò limitato io ma certe cose non riesco a chiamarle arte, mi sembrano una presa in giro.
    A considerare questa arte si finisce a pagare oro per della merda se ci metto un cartellino col titolo (:fesso: in realtà trovo più artistica la "Merda d'artista" di Manzoni di sta roba)
     
  2. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Hai iniziato bene il tuo commento.

    "Io".

    Perchè non esiste l'oggettività nel mondo, figuriamoci nell'arte. E quindi ognuno di noi può percepire qualsiasi cosa in maniera differente. Io non concepisco come si possa pagare 20 milioni di euro un calciatore per dare calci a una palla, tu non concepisci i tagli di Fontana.
    Se il mondo fosse oggettivamente governato da un'entità giusta ed equa, dottori e professori guadagnerebbero una fortuna, i calciatori giocherebbero gratis al parco, visto che lo sport nasce come un passatempo.
    Ma sono la società e i media che creano il valore di un'opera, di qualsiasi genere: ogni cosa a un prezzo e un valore soggettivo, determinato da molteplici fattori.

    Un dipinto di Rembrandt vale milioni di dollari perchè è inimitabile dal punto di vista tecnico e perchè una marea di studiosi dell'arte nei decenni ha confermato quanto vale nella vita: il bello e la capacità di riprodurlo sono valori consolidati.

    Ma nell'arte contemporanea certi parametri per forza di cose vanno scardinati, così come ovviamente i canoni estetici classici. Il valore dell'opera va ricercato nella sua concettualità, nella forza comunicativa che va oltre i materiali, la tecnica e la rappresentazione esplicita di un'immagine.

    Dai primi del Novecento diverse correnti hanno decostruito il concetto di bello: Dadaismo, Futurismo, Surrealismo, Cubismo, etc.
    Per fare un esempio banale, i quadri di Picasso oggettivamente fanno schifo: le sue donne erano brutte, prospettive e volumi irreali, corpi scomposti e spigolosi. Un disastro sul piano formale. L'opera di Giacomo Balla? Curve e poligoni e poco altro. Siam buoni tutti a farlo!
    E' ovvio che il valore dell'opera non va ricercato nella capacità di riprodurre perfettamente il vero. Dai primi del Novecento in avanti, oltre la pittura entrano in campo altre discipline e suggestioni: tecniche miste, meccanica, psicanalisi, filosofia, politica...l'opera diventa un'interpretazione della realtà attraverso la percezione soggettiva dell'artista, che non ne rappresenta la superficie oggettiva ma necessita di scavare a fondo andando oltre la realtà, analizzata e filtrata attraverso il subconscio e la sua prospettiva.

    L'arte contemporanea è solo un tassello di una scala evolutiva artistica, ovvio che chi conosce l'arte classica ha i mezzi per giudicare l'arte contemporanea e comprendere le influenze che un certo stile pittorico ha avuto su un altro e su un altro ancora. L'arte è come il linguaggio, in costante evoluzione. E quindi anche le prospettive, la verosimiglianza figurativa, il colore nel corso dei decenni perdono o acquistano importanza nell'opera a livello estetico.
    Altrimenti concetti astratti che vanno oltre l'arte, come lo studio della mente umana o il concetto stesso di religione non dovrebbero esistere: in questo mondo è presente anche ciò che non è tangibile, bisogna solo riuscire a comprenderlo. Qua sta il valore di un'opera, nella capacità di comunicare un'idea, non nel raffigurarla.
     
    A Streetcleaner e deopisi piace questo messaggio.
  3. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Vedi dove sta il problema? Limitarsi a dare un valore monetario all'opera.
    Tutto viene filtrato dalla lente economica, quando invece entrare in un museo dovrebbe liberarci dai vincoli dell'esterno, per disintossicarci dai valori negativi che il mondo ci ha instillato e permetterci di godere, in un periodo limitato di tempo, di una rara forma di libertà sociale.

    Invece di giudicare non è meglio cercare di capire e godere di un quadro? Come in qualsiasi campo artistico, ci sono capolavori, opere minori e altre che non dicono nulla. Ma stare là a puntare il dito dicendo "è una presa in giro, è uno scandalo, è una vergogna" quando è ovvio che lo scopo di un'opera sia anche quello di provocare beh, mi pare abbastanza limitante.
     
  4. sciacallo010

    sciacallo010
    Expand Collapse
    MungoPolipiPerSoldi
    Membro dello Staff Webmaster

    Registrato:
    4 Maggio 2009
    Messaggi:
    22.098
    "Mi Piace" ricevuti:
    15.774

    27 Ottobre 2015

    Lo scopo di quell'opera é di provocare proprio in relazione al valore monetario che le viene attribuito.
    La provocazione é che un mucchio di spazzatura valga in quanto opera d'arte.
    La provocazione può anche stare nel fatto stesso che sia considerata arte, ma allora se é arte ciò che provoca perché é "assurdo" che sia arte, allora tutto é arte e quindi niente lo é.

    Spero che si capisca quello che intendo perché sono da cellulare e non riesco ad articolare di più al momento :D

    Sent from my Nexus 5 using Tapatalk
     
    #769
    Ultima modifica: 27 Ottobre 2015
  5. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Certo che si capisce. E come al solito si finirà a dibattere sul "tutto è arte, anche le scoregge di mio nonno" :D
     
  6. Il Luppoooo

    Il Luppoooo
    Expand Collapse
    Piglia schiaffone su chiappa

    Registrato:
    27 Luglio 2005
    Messaggi:
    24.406
    "Mi Piace" ricevuti:
    10.738

    27 Ottobre 2015

    Yuhuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
    Mi sa che stavolta guardo e basta, ormai sono troppo vecchio e troppo stanco :lookaround:

    Al massimo commenterò ogni tanto, ma solo ogni tanto, con un
    [​IMG]
     
  7. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Grazie per il contributo. :)

    P.s.: se tutta l'arte rappresenta un bello oggettivo, com'è che ascoltate una forma di arte musicale che la maggioranza della gente considera antitetica alla musica convenzionale? Distorta, rumorosa, violenta, suonata per giunta con moderni strumenti elettrificati!

    Après Mozart, le déluge!
     
  8. Zagreus

    Zagreus
    Expand Collapse
    Sono un piangina

    Registrato:
    9 Ottobre 2015
    Messaggi:
    2.069
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.841

    27 Ottobre 2015

    Mi scuserai se ti quoto su questo messaggio e non sull'altro, ma da cellulare finirebbe che ti risponderei tra una settimana... :sadic:

    Tu mi parli di parametri scardinati nell'arte contemporanea, e dal mio punto di vista il corto ciruito sta proprio qui...
    Per dare un giudizio qualsiasi su un'opera qualsiasi ci si deve badare su alcuni parametri oggettivi o il banco salta...
    E' ovvio che nell'arte, in qualsiasi tipo di arte, la soggettività ha un'enorme importanza, ma delle basi oggettive e tangibili sono esseziali per la miseria...
    Per dire, a me non piacciono i Death, non rieco ad ascoltarli per più di due minuti consecutivi, ma non riesco a non avere per loro un rispetto enorme perchè erano musicisti di livello, non posso mettere in dubbio questo...

    Anche il paragone che hai fatto con il metal non sta in piedi, l'equivalente musicale di uno che mette cianfrusaglie a terra a caso, ripeto, è uno che preme su corde e tasti a caso, non gente che, alla peggio, sa cosa sono gli accordi di chitarra...
     
  9. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    E quali sono i parametri oggettivi? La capacità di riprodurre in maniera iperrealistica un volto umano? L'uso di colore e volumi?
    Se ci devono essere delle regole da rispettare nell'arte chi le stabilisce?

    Vallo a dire al mio vicino di casa se trova il minimo barlume di struttura e melodia quando ascolto del black metal. Ogni opera acquista valore in base alla conoscenza che abbiamo dell'opera e del contesto culturale-sociale in cui è stata partorita. Per alcuni i Death sono la band più grande della storia del metal, per altri sono merda. Chi decide dove sta la verità? Nessuno.
     
  10. Zagreus

    Zagreus
    Expand Collapse
    Sono un piangina

    Registrato:
    9 Ottobre 2015
    Messaggi:
    2.069
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.841

    27 Ottobre 2015

    Vabbò a sto punto ci provo...
    Mi rendo conto che è una domanda di merda...
    Quali conoscenze tecniche o socio-culturali si dovrebbero avere per giudicare in modo giusto opere che sembrano cicciate fuori dal nulla più assoluto tipo quella che è finita nel cestino?
     
  11. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Ora vado al lavoro e non ho tempo per argomentare accuratamente, la faccio breve: basta studiare. Chi piú studia un qualsiasi argomento, piú avrà le conoscenze per capire e spiegare quell'argomento ad altri. Se non so nulla di fisica diró sempre "ma come fa l'uomo a volare?", se sono un ingegnere aerospaziale o un botanico ti posso spiegare come sopravvivere su Marte per due anni grazie alle mie feci.
     
  12. requiemscript

    requiemscript
    Expand Collapse
    Bradipandoom (cit.)

    Registrato:
    16 Ottobre 2009
    Messaggi:
    6.542
    "Mi Piace" ricevuti:
    4.797

    27 Ottobre 2015

    però in teoria questo vorrebbe dire che parlando di musica l' unico parere autorevole potrebbe essere quello di uno che ha studiato al conservatorio, a meno che con "studiare" non si intenda solo l' ambito accademico ma anche quello che uno può fare da se
     
  13. The Neuromancer

    The Neuromancer
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    22 Aprile 2010
    Messaggi:
    3.901
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.219

    27 Ottobre 2015

    mmm...devo andarci prima che mi possa scappare.

    E' altamente probabile che mi venga da tirare qualche madonna di fronte a certe opere d'arte ma vabbè: il tema è "La Grande Madre", quindi resterò in tema!

    :rotfl:
     
  14. Tigersuit

    Tigersuit
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    24 Dicembre 2011
    Messaggi:
    3.840
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.812

    27 Ottobre 2015

    Esatto, studiare in senso lato: leggere, informarsi, farsi un'opinione, creare un proprio gusto e senso estetico.
     
  15. Zagreus

    Zagreus
    Expand Collapse
    Sono un piangina

    Registrato:
    9 Ottobre 2015
    Messaggi:
    2.069
    "Mi Piace" ricevuti:
    1.841

    27 Ottobre 2015

    Scusa ma questo non mi basta... :sadic:
    Io non ho studiato arte (e scrivendolo mi rendo conto che qui son tremendamente fuori posto, sorry :fesso: ), ma mi rendo perfettamente conto che Caravaggio era un mostro di bravura, che ha dato un enorme contributo all'arte e al mondo con ciò che ha creato...
    Non ho studiato musica come avrei voluto fin'ora, ma so riconoscere quando ascolto qualcuno che ha studiato ed è dannatamente bravo a suonare/cantare...
    Perchè nell'arte moderna tutto questo non vale?
    Perchè dovrei credere a qualcuno che mi dice che cianfrusaglie a terra dovrebbero avere un qualche tipo di valore se nessuno, e sottolineo nessuno, di questi valori è visibile utilizzando qualunque parametro?
    Il discorso dello studio te lo posso far passare per... diciamo "casi limite" come appunto Picasso o Fontana, che ammetto per mia ignoranza di non conoscere bene come dovrei...
    Ma la maggior parte degli artisti che girano oggi sono ben oltre questo, in quello che fanno non si può intravedere niente...
    Poi se mi dici che una data opera è accessibile solo a chi conosce la biografia esatta dell'artista che l'ha prodotta, oh, io alzo le mani... Ma poi non venitemi a dire che l'arte contemporanea è qualcosa da apprezzare, perchè non c'è niente di più disprezzabile per un'opera che essere "fruibile" solo da pochi eletti...
     

Condividi questa Pagina