BabyMetal

Ascoltate questa fantastica canzone e ricredetevi :-)

Ci sono anche i sottotitoli.

 

BABYMETAL - Syncopation (Live Tokyo Dome - Red Night) SUB ITA

 

arrivo tardi pare

il primo album mi era piaciucchiato, musicalmente si reggeva sulle sue gambe, aveva un senso al di là del fenomeno di costume.
sarà per il fatto che era per metà un single collection di hit consolidate da anni, e per l'altra metà composto da brani non terribili.
so benissimo che in Giappone spesso basta l'immagine, ma i singoli di questo album sono molto buoni. hit after hit after hit.

il secondo , Metal Resistance, ricordo che lo archiviai in meno di un ascolto. Karate avrei voluto scriverla io, GJ! mi garba pur essendo poco a fuoco, ma per il resto si rifugiava troppo spesso e male in un power dozzinale.
Vendette bene grazie all'hype, ma fosse stato questo il loro debutto sarebbe andata MOLTO diversamente.
É evidente che l'obiettivo era puntare al mercato occidentale. secondo me è stato un errore fatale, considerando che il primo album colpì proprio perchè andava dalla parte opposta! Oh beh.

E ora scopro che una delle 3 (credo la più piccola) ha lasciato e che tra un po' esce un nuovo album.
Mah, penso, sarà robaccia. E invece, e invece...
beh, finora ho sentito Pa Pa ya, Distortion, Elevator Girl, Tatoo (che non mi sembra l'abbiano confermata per l'album, poco importa non mi pare granchè) , Starlight e Shanti.
Che dire... quasi tutte non malvage!
ok, magari Distortion poteva avere un suono più live, e Elevator Girl non sembra chiusa proprio bene bene, però ehi non fanno dormire come le brutture di MR. Vedremo.

Detto questo, non credo dureranno a lungo , per tutta una serie di motivi extra musicali.

 

Vedere riuppato questo topic mi ha fatto avere i brividi lungo la schiena

 

E io che pensavo che avessero sbannato Alessio73

 

Sarà la vecchiaia...

 

ho ascoltato sample di 30 secondi della versione europea del nuovo album (quella giapponese avrà 2 brani in più), da uno shop tedesco la cui pagina ormai è offline
...

mh... Fiducioso.

Mi pare più j-pop, lontano dal metal plagione e forzato del mediamente brutto precedente album.
Essendo 30 secondi a brano è presto per dire se ci saranno le stesse scorribande soniche e assurdità vocali del debut: per dirne una, nei sample si sentivano solo le parti cantate dalla stangona.
I brani più puzzolenti si confermano essere Pa-pa-ya (che ad altri piace ma a me ha sempre detto ) e Arkadia, un plagiatissimo power di bassa lega fortunatamente posta a fine disco.
Il penultimo pezzo, Shine, ricorda fin troppo da vicino The One, la penuntima traccia del precedente album: forse un sequel spirituale ma per me , a meno di sorprese , un potenziale slot sprecato.

Spero che anche i due brani per l'edizione giapponese siano all'altezza , ma al tempo stesso 'sta cosa delle edizioni diverse mi fa girare abbastanza i cosiddetti: a me poco importa, l'album posso importarlo senza problemi, ma non mi sembra giusto
Syncopation era tra le meno peggio di Metal Resistance (pur essendo un poco originale misculgio di trivium e B4MV) e molti manco sapevano esistesse. Non è bello se ci pensate

parlando di metal-core, vi lascio una cover che fecero tempo fa . così, giusto per zuccherarvi un po' le vacanze

 

Beh, ho acchiappato una copia review e... che dire.

In generale posso dire che c'è MOLTO meno metal che nei dischi precedenti.
Nel debut il metal era presente in tutti i pezzi ma quasi sempre solo a livello di contaminazione,
nel secondo album tutti i pezzi erano metal fino all'osso (oltre che molto plagiosi) ma contaminati da stranezze di vario tipo...
Qui sì è optato per una via di mezzo: brani totalmente pop e metal contaminato. E un pezzo power in coda.
Tra l'altro, la nanetta è come se non ci fosse. In passato aveva almeno un pezzo tutto per sè, stavolta neanche quello.

Poi poi poi , cos'altro....
A parte Da Da Dance e Oh Majinai, a prescindere dal genere è un album pieno di brani molto corti (3 minuti e mezzo a velocità mai veramente sostenuta) e strutturalmente molto semplici: strofa, ritornello, strofa, ritornello, se va bene un intermezzino in tinta col resto ma senza strafare, poi ancora ritornello e poi tutti a casa. Niente assoli o cose assurde tipiche del debut come totali cambi di genere in corsa.
Forse questo ricorso alla semplicità è dovuto alla necessità di non dover costringere le ragazze ad imparare troppe coreografie per un solo pezzo, chissà.

Quanto alla resa... no, no no no no mi dispiace ragazzi , e mi riferisco specialmente a certi recensori, ma qui non ci siamo proprio: metal o meno, se date più di 6 a questo disco dovete farvi vedere da uno bravo.

Parte bene, eh. Da Da Dance è un buon apripista Babymetal che richiama i primi singoli di successo, la successiva manciata di brani sperimetano tra toni orientali e pop, drum&bass eccetera... c'è che però già con Elevator Girl si inizia ad avvertire la mancanza di un songwriting più coraggioso in termini di strutture.

Poi però arriva il primo allucinante campanellone d'allarme con Oh Majinai (ft. Sabaton), un folk cadenzato a tinte celtiche che non solo per tutta la prima metà si trascina con un unico riff , ma pare uscito da un brutto disco di Atroci/Nanowar e compagnia parodia... Insomma per un bel po' ti chiedi se gli autori non avessero bevuto troppo quel giorno, se non che di colpo ti arriva in faccia UN BREAKDOWN DELLA MADONNA ... che però sfocia nello stesso unico riff della prima parte. Non... non mi capacito. Traccia sprecata.

E di qui in poi, che dire, alti e bassi. Tra Jpop serioso con un po' di chitarre, pezzi un po' più pesanti, un'intro strumentale molto inutile di 4 minuti a metà disco (che per i giapponesi coincide con l'inizio del secondo CD)... l'unica costante è che pescano sonorità da ogni parte del mondo. Questo a parte le ultime due , una ballata non malvagia ma già sentita e un powerello che è praticamente Road Of Resistance ma meno ispirata , e credo anche copiata da un brano pop degli anni 80 che ora non ricordo.

Segnalo inoltre che Alissa White-Gluz era meglio se se ne stava a casa invece di rovinare Distortion (nel singolo dell'anno scorso rendeva molto meglio) e che i due brani presenti solo nell'edizione giapponese (↑↓←→BBAB e BxMxC) non avrebbero sfigurato nel debut in quanto ad assurdità e JPopposità, nel bene e nel male. Forse più nel male, dato l'abuso di fastidiosi effetti vocali .

In conclusione, sulla carta è meglio e più vivo del precedente ma al tempo stesso, a prescindere dal genere, nessuno dei brani per cui si è optato per la classica forma canzone è sufficientemente consistente da potersi reggere su di essa, del tipo che finisce il pezzo e pensi "Ma...? Tutto quì?".
I brani veramente disgustosi sono pochi, ma anche togliendoli dalla playlist il risultato è MEH.


VOTO: Solo perchè è pop e ogni tanto picchia non significa che dobbiamo farcelo piacere per questione di principio / 10

 

E tu sprechi veramente il tuo tempo per ascoltare questa cosa e poi scriverne?

 

Il nostro @sciacallo010 le ha intervistate:

Intervista Babymetal - Versione italiana

Ipse dixit:
Quando abbiamo suonato con Rob Halford dei Judas Priest ci ha detto “Stay Metal”.
Crediamo che abbia affidato il futuro del Metal alle Babymetal.

Ieri mio cugino si è assentato un attimo dal suo negozio e mi ha detto "resta qua".
Credo mi abbia affidato il futuro del settore lattiero-caseario.

 

Al tempo le hai definite "peggio dei One Direction", o qualcosa del genere, ma secondo me stai solo cercando una scusa per intervistare Tony Iommi.

Comunque dall'intervista alle ragazzine nipponiche traspare un po' di spocchia, il che è pure comprensibile vista l'età, ma anche tanta inconsapevolezza. A te che impressione hanno fatto?

 

Sono pienamente consapevoli di quel che dicono, del perchè devono dirlo, di cosa non possono dire e perchè, di quel sta succedendo e anche del fatto che un giorno tutto questo finirà.

Tutte le idol sanno benissimo che la loro è una carriera a fasi, ognuna avente una scadenza predeterminata , e quando quella scadenza arriva passano ad un altro settore dell'industria in base al proprio talento, popolarità e potenziale successo. C'è chi diventa produttrice, chi top model, chi coreografa, chi attrice seria e ogni tanto anche attrice zozza eccetera eccetera.

La differenza tra Babymetal e altre idol band giapponesi è che, visto l'inaspettato successo internazionale, per le prime non si è optato per il ricambio generazionale al raggiungimento di una certa età (prestabilita in base al gruppo e al target a cui si vuole vendere il prodotto), visto che fuori dal giappone quel genere di cambi di formazione non sono mai recepiti bene dal pubblico. Se per gruppi preconfezionati del tipo Take That, Spice Girls, N'Sync e One Direction l'uscita di un membro suscita reazioni catastrofistiche, per le idol band giapponesi è solo un giorno come un altro.
Fossero rimaste sconosciute in occidente, a quest'ora nelle Babymetal non ci sarebbero 2 ultra-ventenni, ma altre 3 (o più) quattordicenni perchè quello è il gimmick. Quindi quando ti dicono cose come "Il nome della band, Babymetal, sta ad indicare la nascita di un nuovo tipo di Metal" , puoi stare più che sicuro che ti stanno prendendo per il popi