Bruce Springsteen

So di ripetere una cosa già detta, ma è incredibile come il Boss abbia composto canzoni che si adattano alla perfezione a praticamente tutti gli stati d'animo in cui ci si può trovare. E la cosa più incredibile è che le si può trovare all'interno dello stesso album. Un disco come Born to run (e, in misura leggermente minore, Darkness on the edge of town, escludendo Born in the USA che è per me fuori categoria), che ho riascoltato nella sua interezza proprio stamattina, è un'altalena di emozioni e di sensazioni che non teme confronti con nessun altro disco.

 

non ti si può dare torto! potrei riprendermi i vinili domani dalla collezione di mio padre, mi hai fatto venire voglia di riascoltarmi quei due.. poi un disco che inizia così non può che essere perfetto. Quanti ricordi che mi fa sempre venire. Che bello sentirla, cazzo, l'ultima volta ormai sono passati 8 anni all'olimpico di torino..

 

Darkness è il migliore.

 

ok domani vinili di mio padre e ci ascoltiamo qualcosa, deciso

beh se distinguiamo a livello di emozioni e di varietà anch'io vado su darkness e born to run insieme, se devo pensare a un disco vado su born in the usa..
però ecco, si inizia con quella là (badlands!), e il disco prima finisce con qualcosa del genere, non c'è da aggiungere un commento mi sa Concordo assolutamente, non so se poi ritenete anche voi born in the usa il suo disco migliore, però da un punto di vista artistico. Qui, siamo anche su un punto di vista emotivo e prismatico.. born in the usa per me è più diretto, o almeno ascoltandolo da quando ero piccolo l'ho sempre percepito come "il" disco di bruce.. darkness e born to run invece sono più da ascolto lungo e tranquillo.. quel che lasciano in catchiness lo recuperano in emozione.. sempre per me! Qui c'è la prova, insomma!

 

merita un riup?

 

A me di Springsteen piace soprattutto la deriva acustico-intimista di Nebraska.

Piazzare un disco così coraggioso senza il supporto della band rischiando di giocarsi buona parte del successo conquistato fino ad allora è stato un colpo di classe che solo lui s'è potuto permettere.

 

E con una registrazione amatoriale è riuscito a realizzare un classico della musica americana.

 

anch'esso posseduto in vinile grazie a mio padre, però non mi fa impazzire rispetto a precedenti e successivi...
che poi il bello è che l'ho riascoltato dopo che avete citato nebraska appunto ma mio padre ha sempre ordinato tutte le sue robe totalmente a cazzo quindi stava dopo qualcosa come 15 vinili di ry cooder perché evidentemente l'ha messo sotto la S di nebraska mi piace il primo lato, girato il vinile mi ha più annoiato ma era tanto che non sentivo quei pezzi mi sa..

 

Io invece apprezzo veramente solo quel disco, gli altri sono per lo più fantastici ma diciamo che non sono un grande ascoltatore del Boss e pian piano mi sto facendo una cultura.

 

Mi pare un pezzo di Chris Cornell

 

Ascoltata stamattina... insignificante, non ci sento Springsteen dentro.
"Hello sunshine", invece, l'avevo trovata piacevole.

 

Sembrerebbe essere uscito l'album nuovo, e ad un primo approccio sembrerebbe essere meglio del precedente.

 

Disco in classico stile con la E Street Band, tutto incentrato sul tema del ricordo e del tempo che passa. La voce di Springsteen porta il peso degli anni, eppure il disco è bello pimpante, con un paio di pezzi dalla forte influenza dylaniana e il resto nel suo classico stile. "Ghosts" e Burning Train" potenziali classici che faranno sfaceli live (chissà se li sentiremo mai). A me era piaciuto anche Western stars, wrecking ball alla lunga annoiava ed era troppo stratificato, gli ultimi due lavori sembrano decisamente più interessanti.

 

Segnalo questo canale molto interessante: ci sono gli album con tutte le canzoni del disco dal vivo (prese da date anche molto lontane tra loro nel tempo):