Candlemass

Da quel punto di vista lì era più ”Hollywoodiano” Nightfall ... con il suono del rullante riverberato tipico delle band di “class” americano alla Dokken/Ratt dell’epoca..

 

Non la capisco. Dice: questo pezzo non è male... nemmeno questi due... e nemmeno gli altri... però poi piazza 60. Boh.
"Chapter VI" l'ho riascoltato la settimana scorsa e in effetti è un lavoro più che discreto, con una forte componente classic heavy e meno doom del solito; nel suo genere se la cava bene.
Lasciamo poi perdere la frecciata a "Tyr", che già all'epoca un po' tutti accolsero positivamente.

 

Notavo tra l'altro che in una recensione nella quale si parla di "nuova formazione" non viene citato il nome del nuovo cantante. Piuttosto grave.
A me non piacciono un granché le recensioni delle webzine, quasi sempre troppo lunghe per i miei gusti (ansia da prestazione, il più delle volte), ma non mi soddisfano nemmeno queste vecchie recensioni scritte per timbrare il cartellino.

 

.... peccato che nella foto “originale” (ricordo che era su Metal Shock o H/M) l’atteggiamento del buon Messiah non era esattamente così...

 

cioè? Questa foto era di un numero di Flash.

 

Johan Langquist, Tony Iommi ospite... si prospetta già come uno dei migliori se non il miglior album Doom del 2019!
Spero di non rimanere deluso, le aspettative sono tante!
La copertina riecheggia forse fin troppo Epicus, ma vabbè, ormai si può dire che il teschio con la croce e le corna sia da un bel pò la mascotte del gruppo!
La presenza di Tony Iommi comunque è il coronamento della carriera del gruppo, non penso si possa immaginare qualcosa di migliore per i Candlemass.

 

Non so perché ma mi fa un pò ridere sta foto.
Lars con gli occhiali da sole in una giornata buia e nuvolosa, Johan che sembra quasi dire a Leif "vai troppo veloce, rallenta!", Jan spaesato e Mats stritolato dal posto in macchina troppo stretto.

 

Pensa te se al posto di Johan ci fosse stato “Messiah”...

 

ottimo!

 

Bella.
Break centrale da brividi, ritornello efficace: premesse ottime. Non mi è piaciuto un granché l'assolo finale.
Langquist canta meglio ora che nell'85?

 

Non saprei dirti, il Langquist del 1985 in quel no, no, NO, al terzo no avrebbe tirato fuori un urlaccio dei suoi, comunque direi che canta ancora bene, nonostante abbia l'impressione che in diversi punti le linee vocali siano fatte per Leven.
Comunque non so se il brano avrebbe avuto lo stesso impatto cantata da Mats, credo che la voce di Johan abbia fatto la differenza più in positivo in questo caso, ha tirato fuori quell'angoscia e sofferenza che con Mats non ci sarebbe stata.

 

Potevano anche non riutilizzare il solito riff "tum-tum- TITUTITU-tum-tum-TITUTUUU", non so più in quante canzoni l'abbiano fatto