Canto e cantanti: il topic!!!

mmm guarda se non erro dovrebbe essere un F3(in estensione)... sinceramente l'ultima volta che l'ho misurato era con il mio maestro...

 

se la tua nota più acuta è il fa3, penso che tu possa salire ancora di qualche tono. Devi solo capire come fare il passaggio di registro e poi non ci sono problemi...
non ho sentito il tuo timbro, ma a meno che tu non sia un basso, penso che con lo studio adeguato, potrai arrivare tranquillamente molto più su.

 

guarda io in teoria avrei (da baritenore) un fa#3 ma raggiungo tranquillamente il do4 (undertow dei POS prende quella nota)
certo devo essere scaldato ben bene per prenderla però la prendo e ci ho messo tipo 2 anni per arrivarci

 

Invece c'è un'altra cosa che prendevi già senza il minimo sforzo, talento naturale :*

 

Lo devo a te giacché ne sei un maestro e mi hai trasmesso le tue esperienze.

 

Faber,tu che ne sai:
Questo suggerimento del tenore Loforese può essere applicato da tutti o solo da chi ha una certa tessitura?(tenore appunto).
Da come lo spiega sembra che ci possano arrivare tutti partendo da una nota comoda e poi 'pensando al falsetto'.
Se arrivo a quella nota (il FA4 di Eagle fly Free) non devo chiederlo altro dalla vita

Che ne pensi?
Lezione miracolo per "FA" super acuto Angelo Loforese 70 anni canta FA! Mi? - YouTube

 

Io di queste cose ci capisco poco, ma la tecnica mista che mostra mi sembra il modo standard (se ce n'è uno) di prendere note alte nel cantato moderno, in particolare quello che usano tutti i cantanti hard rock, heavy, power, ecc. E ci vuole comunque un tot di tecnica per farlo.

 

Ho trovato questo nei correlati, dove mi sembra che faccia la stessa cosa:

 

Come dice Matteo, se non hai una struttura tecnica sotto certe cose non riesci a farle.

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non state troppo a soffermarvi sulle classificazioni (voce di petto, testa, falsetto ecc.) perchè alla fine quello che conta è il risultato.

@FABER anche io sono un baritenore e arrivo anche al re4 però volendo posso salire anche più su...il problema è reggere certe tessiture, ma lì sta anche nell'intelligenza di chi canta e prepara un repertorio. Io ad esempio non posso permettermi di star sempre sul passaggio in ogni canzone.

 

il trucco è nel riuscire a gestire il fiato nelle tessiture altissime,perchè altrimenti la nota la prendi una volta,due volte,ma poi non ce la fai più.
Io per esempio riesco rarissimamente a prendere il FA4 di Eagle fly Free,e solo se bevo qualcosa di fresco e mi rilasso al massimo,ma invece il Mi4 lo prendo quasi sempre (18&Life,Run To The Hills,The Trooper,Take The time,Another Day,i vari Mi4 di Kiske...),il problema è tenerlo e riuscire a portare a termine tutte le linee vocali senza strozzarsi.
Quindi imparare a gestire l'emissione è il punto cruciale del canto?
Se faccio quelle note è evidente che il passaggio l'ho assimilato (e addirittura mi trovo molto più a mio agio a cantare attorno al Si4/Do#4 che non attorno al FA3/Sol3)

 

Ovvio, anche io in un pezzo della mia band tocco un re4 ma è alquanto sguaiato e su album non l'ho messo. Sono note che non ho di serie e quindi tendo ad usarle con parsimonia.

edit.

ho trovato questo tutorial che spiega la differenza tra Voce Piena (full voice) e Falsetto.

http://www.youtube.com/watch?v=dn1Vk-_Ci70

 

si lo so,devo imparare bene la respirazione e capire come passare da un registro all'altro,avrei bisogno di un maestro ma in qesto mometo sono all'estero e non posso,quindi mi tocca fare gli esercizi da solo e cercare di autocorreggermi e sinceramente credo di nn farcela perchè da solo anche se riescoa capire gli sbagli che faccio poi non so a chi cavolo rivolgermi per i consigli per non ricadere di nuovo in errore.

 

Dici benissimo, senza un aiuto di un orecchio esperto di un maestro rischi di fare 1 passo avanti e 2 indietro.
Se però, come giustamente fai presente, non puoi andare a lezione tenta sempre di non strafare.
Il fatto di rilassare è importantissimo, l'avevo sottovalutato ma sentire mal alla gola e la sensazione di sforzo è il primo segnale che qualcosa non è fatto nel modo corretto.

L'estensione tende a restare quella, ma già il fatto di fare incursioni un po' più spesso in zone border-line senza spaccarsi la gola, è già una cosa buona.
Per dirti, al saggio di canto di quest'anno ho portato Where Clock Hands Freeze degli Avantasia: l'originale è cantata da Kiske e Sammet, 2 registri che negli anni si sono discretamente allontanati. Riuscire a prendere e tenere quel Sol4 (ribattuto tra l'altro, manco di passaggio) all'inizio del I° ritornello e a finire dignitosamente il pezzo quando l'anno prima riuscivo a malapena ad arrivare a metà... non ti dico che soddisfazione.