Canzone Metal sottotitolata per religione

Questa settimana la prof era malata, ma venerdì è tornata per cui mi ha già detto che venerdì porterò la canzone
È andata così:
Lei "Ma che canzone è?"
E io "Lesser Faith dei Dark Tranquillity, parla di fede"
Lei "Ma da dove vengono?"
Io "Dalla Svezia"
Lei "Ma è una canzone di San Remo?"
E io "No no, la conosco io e mi piace molto"
E lei "Ma è in italiano?"
E io "No, ma ho stampato per tutti la traduzione"

 

eddaiiii

 

Poi mercoledì vi dirò tutto!

 

Non ha i sottotitoli italiani, però è in latino sub spagnolo, lingue per eccellenza dell'Inquisizione con questo video ci fai un figurone e diventi subito il suo preferito

PS: io comunque non la scarterei a priori l'ipotesi di una ricerca sulle Encicliche

 

Ma ora che ci penso l’utimo anno del liceo avevo portato One dei Metallica e quasi tutti la hit appena uscita Losing my religion. Come ho fatto a dimenticarlo.

 

Grande! Com'era andata?

 

Sinceramente mi ricordo solo che l’aveva fermata a metà. Mi ricordo anche che eravamo divisi in gruppi. Non mi ricordo altro. Sono passati 27 anni circa.

 

Dunque...
Prima di mettere la canzone un mio compagno mi ha chiesto se l'Heavy Metal era "quello in cui urlano", ma lo ha chiesto con sincerità e interesse, e allora gli ho spiegato la differenza fra Heavy e Death.
Poi ho fatto partire la canzone e...sono stupito o.o mi aspettavo molto di peggio!
La suora non ha quasi battuto ciglio, faccia stranita durante le prime parole a parte ma ci sta anche dai
La classe ha seguito abbastanza, tranne una che si è messa a fare versi a caso scimmiottando il gesto delle corna e causando le ire della suora.
E poi una in prima fila si è messa a ridere a caso, sussurrando alla sua amica "Non ce la posso fare".
Ma per il resto hanno seguito davvero.
Poi la suora ha aperto un dibattito sulla canzone, e non so in che modo sono arrivati ad affermare che "Gli atei non esistono" :rotfl"
Alla fine un mio conoscente di classe mi ha fatto i complimenti, dicendo che ho due palle d'acciaio ad aver portato una simile canzone in un contesto apertamente cattolico.
E niente, è più o meno tutto.

 

gli atei non esistono Lisa,
come le fate, gli elfi e gli esquimesi!

(semicit.)

 

A parte tutto credo che davvero si possa partire da un dibattito serio su queste basi. La canzone che hai scelto partiva da una dimensione totalmente opposta da quella religiosa, eppure "protendeva una mano" verso la fede, la stessa mano che, volenti o nolenti, la suora e i tuoi compagni di classe sono stati costretti a protendere verso il "lato oscuro" rappresentato da quella canzone.
Il fatto stesso che esista una canzone dei Dark Tranquillity che parla di certi argomenti, affrontati con dubbio, presuppone che questo dubbio esista. In questo senso "gli atei non esistono".


Questa canzone invece che all'insegnante di religione la dedichiamo alla tua amica che é scoppiata a ridere:

 

oramai i suoi compagni hanno guardato dentro l'abisso, e l'abisso ha guardato dentro di loro...

 

Nietzsche