Cronache del bel calcio che..."Fu"... (ii mitici 70/80s .."imho" the Golden age!!!!!

Bene, dato che nel "topic ufficiale" mi sarebbe francamente impossibile (data la frequenza esponenziale del suddetto ai limiti dello spamm..) intervenire , ho deciso di aprire un topic a parte sul cosidetto "Amarcord" dello sport più amato dagli italiani.
Insomma confido sù qualche "vecchietto" del forum come il sottoscr. per parlare di quel meraviglioso ventennio intercorso tra i 70 e gli 80s.ricordando i vari club e/o Nazionali più o meno di un certo peso che caratterizzarono tale periodo, i vari fuoriclasse, le formazioni tipo,i mister e/o CT che diedero lustro a tutto ciò, magari ricordando aneddoti e curiosità con date, partite storiche e quant'altro faceva parte di quel mondo ormai per certi versi "antico", ma ancora così attuale e in grado di fare "arrossire" l'attualità, permettetemi più legata al "business" che allo spirito primigenio e genuino del calcio che.."fu"..appunto!

 

seguo il calcio dal 1993 credo e quindi mi è impossibile parlare di quel periodo se non per "sentito dire" o letto da qualche parte

 

Non parlo per me ma dico solo che mio marito spesso mi parla del milan di sacchi e si commuove ogni volta!
Ogni tanto poi mi fa sentire i cori della fossa dei leoni (ce li ha anche su CD, ma si può?) e mi fa vedere le varie scenografie passate.

Ah.. quando vede van basten piange!

 

da juventino sfegatato e da ex-calciatore dilettante non ho problemi a dire che il miglior calcio visto a partire dagli anni 80 è senz'altro quello espresso dal milan di sacchi, poi la prima juve di lippi (1995 e seguenti)

 

lo ricordo appena, ero un bambinetto ma l'atmosfera in quell'anno fu davvero eccezionale:
lo scudetto del Verona dell'85 fu un qualcosa di unico e irripetibile!!!!
poche settimane fa, su Sky, han mandato i onda un amarcord di quell'annata, facendo vedere stralci delle partite più importanti.
una squadra di "scartini" delle big che vinse un campionato con bravura, fortuna (emblematica la partita con la Roma al Bentegodi, dopo 2 o 3 pali dei giallorossi, gol del Verona e 1-0 finale), mancanza di un vero e proprio avversario di spessore... non per sminuire la Bagnoli e i suoi ma fu l'unica occasione della storia del calcio italiano per una provinciale di vincere lo scudetto. ma i campioni c'erano, eccome: Elkjaer(come dimenticare il suo gol senza una scarpa contro la "mia" Juve) , Briegel, Tricella, Di Gennaro, Garella e le sue parate di piede, Nanu Galderisi (fece 12 gol se non sbaglio, molti dei quali di testa) e tanti gregari che fecero a pieno la loro parte...
era proprio un altro mondo...

 

il fenomeno Verona di Bagnoli dell'85 lo ricordo molto bene, squadra molto tosta e meritevole di vincere lo scudetto; fui presente a Verona-Juve in coppa dei campioni post Heysel, 0-0, il verona meritava assolutamente di vincere; mi ricordo il percorso stazione-stadio "foderato" di forze dell'ordine dopo i morti di Bruxelles

 

eh già.. come dimenticarsi di quel piede "nudo" ahahahah, anche se malgrado poi passammo il turno (ah dimenticavo, quella Juve di "le ROI" è imho INARRIVABILE A TUTT'OGGI EH, sia ben chiaro!!!), il Barça allora gia fortissimo ce la mise... vabè, pasiensa... e cmq c'è da dire che nella stag. 85-86 eravamo gia per così dire nella fase discendente, nonostante vincemmo prima la coppa intercontinentale ai rigori contro l'Argentinos jr di un certo "Borghi" (col più bel goal di sempre di Platini..."inspiegabilmente annullato"... il quale grida vendetta ancora oggi!!) e poi il campionato stesso. La migliore fu quella dell'annata post-mundial 82 , quella col "blocco" di quel mitico mondiale spagnolo + Boniek e appunto il "le Roi Michel" di cui sopra, quell'anno veramente non ce n'era per NESSUNO, è che proprio nel momento che potevamo mettere il sigillo finale a tale magniloquenza, un bel dì di fine maggio non t'arriva un certo.. (ancora oggi mi fa rabbia nominarlo, mi limito solo alle iniziali... M....t... crucco de M* ahahahah) a rovinarti tutto?...

 

ancora trovo insipegabile come la Juve riusci a perder quella coppa, tra l'altro prendendo gol subito e quindi avendo, in teoria, il tempo di recuperare...
fu come, e questa volta la ricordo bene, 'azz se non la ricordo, che il Borussia ce lo mise in quel posto... se quella partita venisse rigiocata altre 99 volte, son sicuro la Champions sarebbe sempre tornata a casa con noi...
per non parlare dell'anno dopo col Real...

 

ci andò male anche in quel senso (Tragico!) lì...
Ancora oggi mi chiedo come all'epoca l'UEFA abbia potuto assegnare la finale della maggior competizione europea di club (era pur sempre la "cara vecchia" COPPA DEI CAMPIONI cazzo, daii!!!) ad un "pollaio" del genere!!???
Cioè dico, al tempo non c'erano ancora certe "astronavi" di oggi, ma gia allora di stadi prestigiosi e mooolto più SICURI di quello ce n'erano una sfilza in giro per il continente eh!!

 

eh ma MAI così "stregate" come con quell'Amburgo là... (tra l'altro quel portiere pareva avesse letteralmente messo un "lucchetto" alla porta!!!!)

Che poi quest'ultimo come squadra/blasone al tempo non valeva neanche "1/4" del Borussia D. sopracitato! E' questo che rende quella sconfitta dell'83 la più ASSURDA fra tutte!

 

ho un pensiero tutto mio del rapporto tra la Coppa dei Campioni e la Juve che si è avuto nei decenni e che è tuttora di attualità: è stregata, ci incute timore e disagio, purtroppo ci è costata anche vite umane e mi fermo qui; poi, c'è sempre l'eccezione che conferma la regola: Roma 1996 contro i lancieri olandesi, finisce che si vince addirittura ai calci di rigore!!!
p.s.: spero che questo sia un rito propiziatorio e che quest'anno si rivince la champions!

 

Quella rimane per me LA partita. Juventus - Argentinos Jr. ha dentro tutto quello che mi fa amare il calcio. La juventus trapattoniana "mark 2": Tacconi, Favero, Cabrini, Brio, Scirea, Bonini, Mauro, Manfredonia, Platini, Serena, Laudrup. L'audio azzerato dalle insopportabili trombette giapponesi. La lotta per primeggiare, la voglia di non mollare fino in fondo nonostante le avversità. Il gol incredibile di Michel annullato per motivi tutti da decifrare. Il pareggio di Laudrup da posizione impossibile quando tutto sembrava perduto. Il finale perfetto con l'emozione dei calci di rigore. Quella partita mi ha incatenato senza possibilità di fuga ai colori bianconeri.

 

ma era davvero così scarso quell'amburgo? è comunque arrivato in finale.. ricordo invece una juve nettamente favorita col borussia,per me non c'era partita e invece..

 

Calcio Amarcord:
io di partite dal vivo ne ho viste solo due: un Milan - Fiorentina dove il Divin Codino (non lo era ancora) fece un goal stratosferico partendo dalla sua area di rigore e un Milan - Roma dove ho potuto vedere dal vivo un mio idolo: il grandissimo Paulo Roberto Falcao (che giocatore)

 

Però, secondo me, non si può fare a meno degli anni '90. Per la maggior parte degli utenti del topic sono stati gli anni in cui si è iniziato a seguire o comunque sono gli anni dai quali iniziano i ricordi.

Gli anni anche delle 7 sorelle nel campionato italiano, del Parma di Malesani che vince la Coppa Uefa, della Juventus di Lippi che vince la Champions League, del Milan di Capello, di Usa '94, oltre ad essere il decennio di calciatori come Baggio, Zidane, Batistuta, Vialli, Weah, Savicevic, Baresi, Mancini, Zola, Rui Costa, Bierhoff, Maldini, Davids, Deschamps, Desailly, Djorkaeff, Signori, Ravanelli, Cafù, Candelà, Mihajlovic, Veron, Simeone, Montero, Balbo, Jugovic, Boksic, Hubner, Montella, Boban, Crespo, Chiesa, Peruzzi, Pagliuca, Toldo, Marchegiani e molti altri. Senza contare che giocatori ancora in attività o che hanno smesso da poco erano già avviati ad un grande carriera: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Totti, Inzaghi, Nedved, Stankovic, Vieri, Nesta, Cannavaro, Thuram e tanti altri.