Dare

anch'io d'accordo sugli altri due...mentre beneath the shining water lo trovo l'inizio del declino...un album un po' troppo banale copiato dal precedente che presenta solo due canzoni eccezionali Sea of Roses e Stormwind che fatalità sono quelle che fanno sempre live l'ultimo l'ho ascoltato poco ma mi sembrava sulla falsa riga di quest'ultimo

 

Quoto Elpata, "Out of the silence" altra categoria di disco rispetto a tutti i successivi, veramente unico nel suo genere. Non ho mai sopportato "Blood from stone" che per me non centra niente con quello che ha sempre proposto il gruppo (album totalmente anonimo per me). Dopo il primo per me il migliore è "Calm before the storm" che aveva ancora alcune songs di altissimo livello (anche se il livello di "Out..." è irraggiungibile), da li in poi album altalenanti con alcune belle canzoni e molte pause. E' abbastanza chiaro che l'A.O.R. frizzante e ultramelodico è sparito con il primo disco, dopo il passo falso del secondo album, Warton ha proseguito con dischi più cantautoriali ed intimistici. Non dimentichiamo, come ha sottolineato Juliushark che Darren Warton altri non è che la costola di un ben più grande gruppo chiamato Thin Lizzy e più volte nei vari album lo stesso Darren ha omaggiato il leader Phil Lynot (vedi su tutte la canzone "King of spades" a lui espressamente dedicata).

Consiglio a chi non conoscesse i Thin Lizzy, un approfondimento. Tra l'altro nel gruppo di Lynot ha militato anche il genio della 6 corde John Sykes a cui per conto mio dobbiamo il vero capolavoro degli Whitesnake, "1987".

 

P.S. Li ho visti anch'io a Genova in tour con gli Europe e a parte la pessima acustica del palazzetto dello sport, è stato un evento che mi porterò nel cuore tutta la vita. 2 gruppi al top della forma in promozione dei loro album migliori, è stato veramente il massimo.

 

beh sicuramente non sarà il loro disco migliore, però blood from stone non lo vedo affatto come un disco anonimo, comprai il vinile all'epoca e ne rimasi subito affascinato, poi l'ho riscoltato dopo diversi anni e l'ho trovato ancora piu interessante, splendida la ballad lies oppure we don't need a reason, wings of fire, surrender, etc...se da un certo punto di vista sn usciti fuori da quella che sara la loro strada principale, con questo album hanno archiviato una serie di canzoni utili soprattutto in sede live per coinvolgere il pubblico, lun po ammiccante ai bon jovi quello si ma sicuramente la voce di wharton e la qualita delle canzoni danno una spinta in piu, purtroppo non compresa appieno dal grande pubblico e dalla band stessa (in quel periodo se non vendevi almeno un milione di copie eri totalmente out!) come dice kaba wharton fu una pedina importante degli ultimi thin lizzy, in particolare secondo me fu decisivo su renegade (vedi angels of death) e thunder and lightning (holy war), cmq mi pare di riscontrare ultimamente un decisivo aumento di interesse per le grandi band hard rock dimenticate thin lizzy compresi e questo non puo farmic he piacere!

 

a me blood from a stone piace...ma condivido in pieno con kaba il fatto che non centri nulla con la discografia...è privo di quell'originalità che darren ha dato al suo stile nell'unire l'hard rock melodico con le sonorità etniche...sicuramente dimostra che era benissimo in grado di scrivere uno stupendo album alla bon jovi nel giro di una giornata ma manca di originalità e di sentimento

 

john sykes ha scritto anche un'album fantastico come l'omonimo dei blue murder ,assolutamente spettacolare.

 

Senza dimenticare i Tygers Of Pan Tang!

 

concordo è un disco davvero favoloso, peccato che non ha avuto seguito eppure i riscontri all'epoca furono molto positivi

 

Dei Dare ho solo Out of the Silence, che trovo meraviglioso. Quale altro disco ritenete che sia all'altezza e che mi consigliereste?

 

live in munich è spettacolare,se non vuoi qualcosa di troppo soft ti direi blood from stone che è un gran bel disco

 

Grazie! Generalmente preferisco i dischi registrati in studio piuttosto che i live (lo so, sono strano ), virerò su Blood

 

Comunque nonostante dei buoni dischi dimenticati dei fasti del primo

 

son diversi,blood from stone è altrettanto clamoroso,meno raffinato nelle composizioni ma ottimo,i successivi sono ancora completamente diversi,ma davanti a canzoni clamorose così cosa si vuol dire

 

Per l'amor di dio, niente da dire, ottimi dischi.

 

a me piace anche l'ultimo!